𝘼 𝙋𝙚𝙧𝙛𝙚𝙘𝙩 𝙈𝙚𝙨𝙨 .{VHOPE} (interrotta)

【ＣＡＰＩＴＯＬＯ １】

Marzo

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Era una calda giornata di primavera.
Hoseok, dopo aver svolto le sue attività all'agenzia assieme agli altri, stava uscendo per un appuntamento.

Le prove della coreografia erano state estenuanti e la sessione di registrazione non aveva dato alcun risultato.
Continuava a sbagliare, a ingarbugliarsi con le parole. Incolpò lo stress.
In verità, voleva solo che quella giornata terminasse in fretta.
La ragazza che avrebbe di lì a poco incontrato, Sunhi, lo stava aspettando al parco più vicino.

Prese le chiavi, mise un po' di soldi in tasca e si incamminò per Seoul, facendo attenzione a non essere visto mentre sgattaiolava fuori di casa.
Non aveva davvero voglia di incontrare quella ragazza, la riteneva attraente, molto bella e davvero simpatica, ma non ne era interessato romanticamente.

Hoseok, in realtà, non era interessato alle ragazze in generale.
Aveva accettato di uscire con Sunhi soprattutto per far contenti i suoi genitori, a cui avrebbe finalmente presentato una ragazza, e non dovergli parlare del fatto che a lui, in realtà, piacevano i ragazzi.

A vederlo andare via di casa fu Taehyung, avvolto nell'accappatoio, reduce da una doccia calda. Aveva osservato Hoseok tutto il giorno.
Da due anni, nella sua testa, c'era solo lui.
Era un pensiero fisso che gli faceva spostare lo sguardo sul suo viso e sul suo corpo ogni volta, che lo portava a pensare alle sue labbra e ad immagini proibite.

Lo vide uscire cauto fuori, senza dire una parola e, incuriosito, decise di vestirsi con i primi stracci trovati a portata di mano e di seguirlo, sperando di potergli scroccare uno spuntino.
Non c'è niente di male, no? pensò tra sé, sentendosi subito in colpa.

Rimase ad una debita distanza, pronto a farsi notare, fino a quando non lo vide fermarsi accanto ad una bella ragazza ed iniziare a parlarci.
Hoseok e Sunhi passeggiarono per il parco, parlarono distrattamente del più e del meno, dirigendosi poi verso una gelateria per prendersi qualcosa di buono.

Taehyung era sconvolto.
Non sapeva che Hoseok avesse una ragazza.
E per di più, che fosse così carina.
Sentì un forte dolore al petto, accompagnato da una sensazione opprimente proprio all'altezza del suo stomaco. Posò una mano sull'addome, trattenendo il respiro.

Decise di rimanere ad osservare per più tempo, conservando un briciolo di speranza nel petto: probabilmente si stava sbagliando. Se Hoseok avesse avuto una ragazza, loro sarebbero stati i primi a cui l'avrebbe detto. Si nascose nel vicolo lì accanto, mettendosi un paio di grandi occhiali da sole e fingendo di usare il telefono.
Hoseok prese un semplice gelato, mentre Sunhi un frappé alla fragola.
Si sedettero in un tavolino all'esterno e cominciarono a chiacchierare allegramente.

Taehyung iniziò a fissarli e, quando vide Hoseok regalare un sorriso fantastico alla ragazza, una fitta, simile alla precedente, ma di un'intensità maggiore, gli oppresse lo stomaco. si ritrovò a pensare, egoisticamente, di voler tutti i sorrisi di Hoseok rivolti solo e soltanto a lui.

Poi, con uno scatto timido, Sunhi abbassò la mascherina che copriva il viso di Hoseok e le sue labbra si posarono per pochi secondi su quelle del ragazzo.
«C-che fai?» chiese lui imbarazzato, balzando all'indietro.
«Non qui, siamo in pubblico!».

Taehyung, a quella scena, osservata in lontananza, spalancò gli occhi.
Rimase senza fiato per un paio di secondi, impietrito nel suo angolino.
Poi, sentì qualcosa rompersi dentro di lui.
Crack.
Perse il controllo.

Non avrebbe dovuto trovarsi lì. Non avrebbe dovuto seguirlo fin dal principio. Uscì dal suo nascondiglio di scatto e se ne tornò di corsa a casa, asciugandosi mano a mano le lacrime che scendevano sulle sue guance e portando con se i frammenti del suo cuore ormai frantumato in tante piccole scaglie.