【Capi tolo 9】

254 36 3
                                    

Taehyung riuscì a chiamare un taxi in pochi minuti e a farci salire Hoseok: aveva bevuto anche lui, non avrebbe potuto guidare.
Il rosso non riusciva nemmeno a camminare e così il minore fu costretto a prenderlo in braccio.
Dopo aver avvertito Jimin, uscirono svelti dal locale, cercando di farsi strada tra la folla a forza di gomitate.
Il petto del maggiore era così attaccato alla schiena di Taehyung che quest ultimo, nel completo silenzio, avrebbe potuto sentire il suo cuore battere forte.
Le sue braccia erano invece attorno al collo, mentre la testa era appoggiata sulla sua spalla, cosicché il respiro di Hoseok andasse a scontrarsi con la pelle del minore.
Il rosso poi si era addormentato durante il tragitto in auto, dopo aver mormorato un sacco di cose senza senso, finendo con l'appoggiare la testa ciondolante alla spalla di Taehyung.
Il biondo sospirò, accarezzandogli dolcemente la chioma colorata. Riuscì a calmarsi solo guardando il viso innocente del suo hyung, le labbra morbide socchiuse e le scure ciglia lunghe.
Sospirò, senza mai distogliere gli occhi da lui.
"Sei un cretino, pure tu. Che ti avevo detto? Di non bere tanto. Cosa hai fatto? Tutto il contrario" lo rimproverò con un sussurro, giocando con i suoi capelli morbidi.
"Poi sei figo, tutti ci provano e tu sei troppo ubriaco per difenderti..."
Gli lasciò un dolce bacio sulla testa.
Hoseok mugolò, storcendo un pochino il naso, facendo sorridere Taehyung.
Una volta che furono arrivati a destinazione, il maggiore si attaccò al collo del biondo e barcollò fino dentro casa.
"Taehyung, ho mal di testa..." mormorò il rosso, appoggiandosi allo stipite della porta.
"Impari a bere di meno." rispose secco l'altro, aiutandolo a sedersi sul divano.
Hoseok guardò per un po' il minore in faccia, con aria assorta.
Taehyung si chiese a cosa stesse pensando per avere in volto quell'espressione molto concentrata.
"Ti voglio" sussurrò poi.
Al biondo parve di vedere nei suoi occhi un luccichio di disperazione.
Il suo cuore accelerò il battito.
"Sei ubriaco e assonnato, non sai nemmeno cosa stai dicendo. Hai solo bisogno di bere acqua e di dormire" gli disse, più per convincere se stesso, accarezzandogli il dorso della mano e alzandosi poco dopo per andare in cucina a prendergli un bicchiere.
Venne fermato prontamente dal braccio di Hoseok, avvolto attorno alla sua vita.
Tirò il minore sopra di sè.
"Non andartene" mugolò.
Taehyung cercò di liberarsi dalla sua stretta ma gli fu impossibile.
"Hobi, ma che ti prende?"
"Tae, ti voglio." piagnucolò, affondando la testa nella sua schiena e strofinandola dolcemente qua e là.
Il minore deglutì.
Come avrebbe potuto resistergli?
Quella voce flebile,
quell'espressione dolcissima,
quelle parole supplichevoli,
il pensiero di unire i loro corpi,
di farli scontrare,
di collegare i loro respiri...
Avrebbe voluto spogliarlo proprio lì, spogliarlo e iniziare a riempirlo di baci, di morsi, di tocchi delicati che sapeva lo avrebbero fatto gemere più di ogni altra cosa.
Avrebbe voluto lasciargli un grande succhiotto sul collo, mordendo, assaggiando, marchiando quella morbida pelle.
Scosse la testa.
Taehyung, riprenditi.
"Hoseok, no. Sei ubriaco. Ti prendo l'acqua." rispose deciso, spostandogli le braccia e dirigendosi in cucina a passo svelto.
Il rosso lo seguì, barcollando.
Si avvicinò silenziosamente al minore e lo avvolse di nuovo in un abbraccio, facendolo spaventare.
Si attaccò a lui come un koala e si lasciò trascinare allo stesso modo fino alla camera da letto.
"Hobi, sei proprio un bambino..." sbuffò Taehyung, facendolo sedere sul bordo del materasso, porgendogli il bicchiere d'acqua.
Il maggiore incrociò le braccia e lo guardò con un'espressione di sfida.
"La bevo solo se prima mi baci." sussurrò deciso, guardandolo negli occhi e cercando di fare il duro.
Il biondo lo trovò tenero. Con un sorriso appena abbozzato si avvicinò a lui, lasciandogli un dolce bacio a fior di labbra.
Non fu abbastanza veloce però da sfuggire alle grinfie di Hoseok.
Infatti il maggiore lo prese per la vita e se lo tirò più vicino, per approfondire il bacio.
Taehyung invocò tutta la sua forza di volontà per provare a staccare le labbra dalle sue, ma fu inutile.
Scivolavano così bene, le une sulle altre, che sarebbe stato un peccato separarle proprio in quel momento.
Il primo ad allontanarsi, sotto la meraviglia del minore, fu Hoseok.
Lo scansò con una leggera spinta sul petto e all'improvviso il suo volto assunse un colorito pallido.
"Mi viene da vomitare." mormorò il maggiore.
Taehyung lo fece alzare di corsa e lo trascinò in panico fino al bagno, appena in tempo per vederlo accasciarsi accanto alla tazza e vomitare tutto lo schifo che aveva bevuto poche ore prima.
Ed ecco che la mia previsione si verifica pensò sospirando, mentre gli accarezzava dolcemente la schiena scossa dai conati.

𝘼 𝙋𝙚𝙧𝙛𝙚𝙘𝙩 𝙈𝙚𝙨𝙨 .{VHOPE} (interrotta)Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora