una ragazza e 10 vampiri.

5

Ora siamo fuori in una ruadura così che io non possa rovinare nulla a casa. Tutti e 6 rimangono di stucco, le faccio diventare sempre più grandi fino a che non sonotutte e 2 di 6 metri per la lunghezza completa di 12, faccio apparire un top che non ha la shiena, degli short, delle calze lunghe e sopra dei stivali altrettanto lunghi che mi arrivano fin sopra alla ginocchi, la mia spade e i miei capelli naturali anche se per poco visto tutte le emozioni che provare a mostrare la parte di me che tenevo nascosata da così tanto.

Subaru: cavolo sei....

Io: ridacchio, arrossisco

Aiato e Laito: bellissima, fighissima...

Shu: fantastica.

Reji: non ho parole.

Kanato: è davvero meravigliosa vero, teddy?

Io: ritorno normale be mi sono mostrata, ecco tutto.

Reji: ok, ora che sappiamo più o meno come sei fatta possiamo andare abbiamo da fare.

Io rimango con Shu che mi guarda neutro.

Shu: vieni nella mia stanza.

Io: che? Perchè?

È già sparito, detesto quando lo fanno ma anche io a volte lo faccio per cui non mi posso lamentare.

Dopo un po' mi decido a camminare e vado da lui, di fronte alla porta sento leggermente un violino che suona melodiosamente.

Io: busso posso?

Shu: si.

Entro mentre Shu mi apre lentamente la porta un violin è posato sul suo letto è ha vari strumenti in una parte della stanza azzurrina.

Io: li sai suonare tutti?!

Shu: si; ma sopratutto il violino. Tu suoni qualcosa?

Io: di solito canto ma amo molto suonare la chitarra.

Shu: mi da una chitarra mi suoni qualcosa?

Io: em... si, perchè no.

La prendo e inizio a suonare la Colonna Sonora di genius, dopo un po' inizio a cantare seguito da lui.

Passiamo l'ora a cantare, suonare e a parlare.

Inizio a stancarmi e Shu mi fa accomodare affiance a lui nel suo letto dove mentre mi racconta alcune storie io prendo sonno e mi addormento tra le sue braccia che mi accarezzano I capelli.

È la mattina di sabato e questa settimana ci sono le riparazioni della piscine della scuola per far iniziare il corso a cui io mi sono iscritta, sono ancora nel letto di Shu e lui mi sta continuamente abbracciando, e delle volte mi ha anche morso il collo ma dormivo e non ci aveva fatto caso.

Io: Shu io vorrei alzarmi, ho fame.

Shu: ok.

Si alza da me e si gira dall'altra parte, io mi alzo mi infilo di nuovo le ciabatte bianche che avevo per camminare in casa e esco facendo il minimo rumore possibile nel chiudere la porta; ritorno in camera per cambiarmi ma appena chiudo a chiave la porta della mia camera vengo spinta verso il muro e qui mi accorgo che nel mio piccolo paradiso di camera c'era un Subaru arrabbiato.

Subaru: dov'eri?

Io: da Shu! Mollami scemo!

Subaru: e perchè dovrei?

Io: BAKA! Aspetta... ti preoccupi per me?! Che dolce.

Subaru mi molla e indietreggia a testa bassa, io li salto addosso e lo abbracio, lo avevo sempre pensato come un fratello ma I miei sentimenti sono più profondi di quelli per un fratello e io non avevo molta voglia di sopprimerli ma il fatto e che lui mi amava o ero semplicememnte un giocattolo?