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È mattina, sono ancora nella stessa posizione di quando mi sono addormentata ma sta volta Yuma e Subaru sono rivolti verso di me e mi tengono le mani.

Io: *mi riprendo le mie mani* BONGIORNO!

Laito: da quando è che sei così euforica? *si alza*

Io: bah da oggi.

Subaru mi avvolge la vita con il braccio e mi da un leggero bacio sulla fronte.

Yuma: razza di....

Io: Yuma; no.

Yuma: di che lo hai fatto apposta!

Subaru: forse.

Yuma salta addosso a Subaru e iniziano a picchiarsi sembrano due cani rognosi.

Reji: basta.

Continuano

Shu: su ragazzi smettetela.

Continuano

Io: RAGAZZI BASTA.

La smettono

Shu e Reji: come?

Io: il potere femminile.

Reji: e che cavolo non danno retta e me e a mio fratello ma a te si!

Io: si, baka, e ora scendiamo ho una fame!

Kou: voglio dei gamberetti!

Io: per colazione.

Ruki: colpa mia li vizio troppo.

Io: e bravo fratellone. *li scompiglio ancora di più i capelli e lui arrossisce di poco*

Ayato: il grande oree-sama  vuole....

Tutti: takoyaki lo sappiamo.

Ayato: Ma...

Io: sei troppo prevedibile mio caro.

Kanato: *compare* scusate per il ritardo, mi avevano rapito gli alieni ma sono riuscito a scappare.

Ayato: *corre da una parte all'altra tutto contento* ve lo avevo detto! Ve lo avevo detto! GLI ALIENI ESISTONO, OREE-SAMA AVEVA RAGIONE, SEEH!

Io: peggio dei bambini.

Kanato: comunque stavo scherzando stavo solo giocando con Teddy.

Ayato: adesso ti spezzo le gambe piccolo stronzetto.

*si azzuffano*

Io: ecco appunto peggo di bambini.

Continuano ad azzuffarsi.

Io e Ruki: BASTAAAA, STOP FERMI TUTTI. *continuano a fare quello che gli pare*

Kou: Shu ti prego fa qualcosa.

Reji: fermatevi subito....
(Sgridata della madonna)
*continuano*

Shu: fermi. *super calmo*

Ayato e Kanato: ok...

Reji: ma... ma io...

Shu: dono.

Reji: giusto torno al muro va!
*si mette in un angolino col viso rivolto verso il muro della camera*

Scendiamo ognuno con la sua vestaglia sotto a fare colazione; stiamo scendendo le scale ma un maggiordomo ci dice

Maggior: dovete venire nello studio del signore.

Noi: ok...

Nello studio.

Karl: buon giorno figli miei e Jein.

Subaru: stz....

Karl: uuh *nota che Subaru mi sta cingendo la vita col suo braccio destro* vedo che te la spassi figliolo. Sapete dovreste ringraziarmi per avervi dato questo splendore.

Laito: noi? Ringraziare te? Non credo proprio.

Shu: per una volta do ragione a mio fratello.

Karl: oh che cattivi i miei figli. Subaru ti posso parlare?

Subaru: seh.

SUBARU'S POV

Karl: figliolo è un piacere rivederti. Diventi sempre più bello sei proprio come tua madre.

Io: tu! Brutto pezzo di merda non provare neanche a nominarla, non sei neanche degno di menzionarla razza di mostro.

Karl: wow come sei cattivo con tuo padre.. ti volevo chiedere se sei cosciente del fatto che presto dovrai fare Jein tua.

Io: ma non ci penso nemmeno lei e troppo preziosa e fragile per essere sfiorata di qualcuno.
E poi ti ricordo che hanno abusato di lei quando era piccola quindi la sua purezza non c'è da un sacco di tempo.

Karl: ma lei non aveva ancora il ciclo quando hanno abusato di lei. E poi, vedi una donna non appartiene davvero a qualcuno se viene abusata da uno sconosciuto.
E poi... devo dire che si troppo gentile, hai preso tutto da Christa, no?

Io: non ti permettere!
*li tiro un calcio che però lui para facilmente e io finisco di essere scagliato al muro*

All'improvviso entra Jein di corsa urlando...

Jein: NON PROVARE NEMMENO A TOCCARE IL MIO SUBARU STRONZO!

Io: Jein?

Karl: che carini... va bene non farò nulla visto che non ho il permesso di farti del male.

Jein: cos'hai che non va?

Karl: voglio solo dei nipotini.

Io: coglione.

JEIN'S POV
Non ho la minima idea di cosa sia successo ho solo sentito un tonfo incredibile venire dallo studio di Karl, spero di non essere arrivata in ritardo.
Non sopporterei l'idea che qualcuno possa toccare il mio Subaru... lui è l'unica cosa che fa battere il mio cuore, ormai fermo da quando sono stata trasformata.

una ragazza e 10 vampiri.Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora