Capitolo 32

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9:00

Riuscì a fare in tempo per le foto con le damigelle, le mie quattro cugine invitate all'addio al nubilato, e mia madre.

9:45

Alle 10 c'era la cerimonia e io ancora stavo a casa, arrivò la limousine sotto casa e ci entrammo tutte e sei dentro.

10:01

Arrivai con un solo minuto di ritardo, cosa che per me era incredibile. Mio padre mi stava aspettando fuori e le campane stavano iniziando a suonare, le damigelle corsero, nonostante i tacchi altissimi, verso la porta della chiesa con i mini bouquet in mano.

Mamma: Tesoro buona fortuna

Lei entrò per andare a sedersi ai primi posti prenotati a nome suo.

Papà: Sei diventata una donna a tutti gli effetti ora, anche se per me rimarrai sempre la mia piccolina, io lo sospettavo che tra te e quel ragazzo in smoking là dentro c'era qualcosa sotto. Ma sai che ti dico? Buona fortuna a te e a lui, vi auguro un futuro bellissimo perché è giusto che sia così, siete due persone fantastiche e insieme siete perfetti, auguri piccola mia
Io: Papà non farmi piangere ti prego

Sorrisi mentre mi toccavo leggermente gli occhi cercando di non piangere.

Mi prese diede un bacio in fronte e sentimmo de campane suonare. Ci guardammo negli occhi, entrambi li avevamo lucidi, e mi prese il braccio con delicatezza. Le porte si aprirono e le damigelle entrarono a due a due. Il cuore mi batteva a mille e il tempo sembrava andare più lento, quasi a volersi fermare del tutto. Lo vidi, mi guardava con i suoi occhi dolci da bambino innamorato. Mo amavo alla follia e finalmente dopo tutto il tempo passato a sperare e ad aspettare riuscii a dire "si".

Coinquilini [IN REVISIONE]Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora