Capitolo 18

3K 133 60
                                    

4:30 p.m.

Uscimmo di casa e andammo in giro per la mia città per stare un po insieme, anche se ci saremmo stati per molto altro tempo, ma non siamo speciali.

Io: Hey, che hai

Gli chiesi dopo averlo visto con il viso rivolto verso il pavimento.

Mike: Io non ho molta voglia di stare ancora qua in Italia per una settimana
Io: Lo so che fa schifo la mia città, ma manca poco qualche giorno e torniamo in Texas
Mike: Lo so, la tua città non fa schifo.

Ha un accento inglese/americano bellissimo, ne andavo pazza.

Io: Okay, vuoi tornare all'hotel a prendere la tua roba oppure ci vai domani
Mike: Ci vado oggi mi servono delle cose
Io: Okay

Andammo in hotel e ci arrivammo con molta calma.

Mike: Buongiorno

Si rivolse verso la segretaria dietro al bancone d'ingresso. E lei sorrise.

Io: Ciao
Segretaria: Ciao

Andammo in camera di Mike, la cui era appena stata sistemata dal personale dell'hotel.

Mike: Aiutami a fare la valigia
Io: Okay
Mike: Thank you

Gli sorrisi e lui fece lo stesso. Lui prese uno zainetto, in cui mise: il computer, dei cavi elettrici, una bottiglia di birra (che aveva appena trovato nel mini frigo dell'hotel) e ovviamente il carica batterie del cellulare. Io presi la valigia e cominciai a piegare i vestiti che aveva gettato a caso in essa.

~6:00 p.m.

Avevamo finito di fare tutto in 1 ora. Oh mio Dio.

Io: Andiamo?
Mike: Si

Controllammo che non avessimo dimenticato nulla e andammo fuori dalla stanza. Mike si avvicinò al bancone.

Mike: Ciao, io sto andando via, chiedo il conto
Segretaria: Okay lei è qua da?
Mike: Un mese quasi
Segretaria: Okay

Guardo delle cose al computer.

Segretaria: Sono 25 euro a notte, per 26 giorni, quindi sono 650 euro

Mike prese il suo portafogli e tirò fuori 650 euro di carta (tutti da 100 e alcuni da 50).

Segretaria: Okay, grazie e buongiorno
Mike: Arrivederci
Io: Ciao

Pian piano tornammo a casa mia.

~7:30 p.m.

Eravamo arrivati da 30 minuti e ci eravamo seduti sul divano a guardare Bates Motel (serie Tv che io amo).

Mike: Quando finisce l'episodio mangiamo?
Io: Cucino io, okay?
Mike: Okay

7:57 p.m.

Finì l'episodio e io andai a cucinare, del buon petto di pollo con la panna e l'insalata condita. Dopo l'arrivo di Mike io mi ero assestata con il peso, in America ero ingrassata di 4 chili. Il dottore mi disse che dovrei continuare così ma di non  mangiare troppi cibi non sani. Il giusto. Il pollo era pronto.

Io: Mike, è pronto da mangiare

Mike fece una cita dal divano alla cucina spegnendo la tv e cadendo contemporaneamente.

Mike: Sono vivo
Io: Meglio così perché ti devo sposare

Gli presi le guance e lo baciai sulle labbra in modo dolce.

Io: Ti amo quasi maritino mio

Fece una faccia preoccupata alla parola 'maritino'.

Io: Lo so, sono preoccupata anche io
Mike: Sappi solo che io ti amo

Si alzò in piedi difronte a me.

Io: Anche io

Si mise sul ginocchio sinistro e il piede destro e tirò fuori un anello di fidanzamento.

Mike: Mi vuoi sposare?

Lo guardai sconvolta e gli sorrisi subito dopo.

Io: Siiii

Ci abbracciammo e ci sedemmo ai nostri posti per mangiare la nostra 'cena leggera'.

Coinquilini [IN REVISIONE]Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora