8:30 p.m.
Dovevo andare a lavoro, dovevo essere la alle nove. Se facevo in ritardo quel bastardo mi licenziava.
Io: Lorenzo io vado a lavoro
Lorenzo: A che ora finisci?
Io: Verso le due di notte
Lorenzo: Come mai così tardi
Io: Oltre a farmi fare la guida mi fanno fare anche il guardiano notturnoRisi.
Lorenzo: Non so se mi ritrovi a casa a quell'ora
Io: OkayCon quale puttanella va stanotte. Pensai. Odiavo tutte le sue "amichette".
Uscii di casa e andai verso il museo. Arrivai, mi cambiai e iniziai a lavorare. Con me c'era solo un mio collega, Josh.
Io: Che palle
Josh: Se lo guardi da un'altra prospettiva è divertente
Io: Ci proveròRidemmo.
Io: Okay, io vado di la e tu rimani qua
Josh: OkayAndai nell'altra sezione del museo e Josh venne verso di me.
Io: Josh, che fai?
Josh: Mi sento solo di la
Io: Okay, stiamo insieme
Josh: Ma tu, ehm, quanto pesi?
Io: Perché?Risi ironica.
Josh: Ti vedo molto, troppo direi, magra
Io: Che cosa ti interessa?
Josh: Ci preoccupiamo tutti per te
Io: Non dovete
Josh: Okay, scusaFaccio un lungo respiro e mi calmo.
Io: Niente
2:14 a.m.
Tornai a casa e Lorenzo non è lì. Chiusi la porta a chiave, sistemai tutte le mie cose, mi misi il pigiama, andai in camera mia e mi buttai sul letto.
7:00 a.m.
Suonò la sveglia. Mi alzai dal letto e mi preparai per andare a lavoro. Lorenzo non era in casa.
8:31 a.m.
Ero già pronta quindi aprii la porta ed uscii di casa. Chiusi a chiave la porta d'ingresso e mi avviai al museo.
Arrivai al museo mi cambiai, come al solito, e cominciai il mio lavoro.
11:30 a.m.
Tornai a casa e trovai Lorenzo fuori l'appartamento, seduto sul pavimento.
Io: Che cazzo stai facendo?
Lorenzo: Non ho le chiavi di casa
Io: AhAprii la porta ed entrammo.
Nessuno parlò.
Posai le mie cose in camera e incrociai, per sbaglio, lo sguardo di Lorenzo. Gli diedi una spallata ed uscii dalla camera, ma lui mi fermò prendendomi per i fianchi.
Lorenzo: Scusa
Mi sussurrò nell'orecchio.
Io: Per cosa?
Sorrisi, toccandogli le mani sui miei fianchi.
Lorenzo: Per tutto e anche per questo
Io: Per "questo" cos-Non finii la frase che Lorenzo mi fece girare rivolta verso di lui e mi baciò.
Mi buttò sul letto e continuò a strusciarsi sul mio esile corpo.
Io: Lorenzo, no-
Non mi rispose e mi tolse la maglia.
Io: Fermati
Urlai.
Lorenzo: Che c'è?
Io: Non ci conosciamo nemmeno
Lorenzo: Okay, scusaSi alzò da me e io, a mia volta, dal letto
Io: Meglio che me ne vada un po' di tempo via da qui
Lorenzo: Cosa?
Io: Vado dai miei
Lorenzo: Perché?
Io: Mi voglio distrarre un po'
Lorenzo: Quando torni?
Io: Non lo so
Lorenzo: Ti aspetto qui allora
Io: OkayDetto questo presi il computer, mi misi sul divano a cercare il primo volo per Bari. Appena trovato lo comprai:
Nome: Abbie
Cognome: Miller
Data di nascita: 29/03/97
Sesso: Femmina
Ora volo andata: 18:07
Data volo: 02/05/16Lorenzo: Quando parti?
Io: DomaniMi alzai e preparai la valigia.
Lorenzo: È ora di pranzo
Io: Non ho voglia di cucinare
Lorenzo: Vado a comprare il sushi?
Io: OkayLorenzo uscì di casa e io misi la musica nelle casse a tutto volume. Mi spogliai e mi feci il bagno.
Finito di fare il bagno mi misi i vestiti puliti e aspettai Lorenzo.
Quando tornò Lorenzo, rimango a bocca aperta quando lo vedi che...
STAI LEGGENDO
Coinquilini [IN REVISIONE]
RomanceUna ragazza di nome Angela Palia, ha 20 anni, lavora in un museo, grazie al suo diploma in storia dell'arte e in lingue inglese e francese, ma non ha abbastanza soldi per pagare l'affitto dell'appartamento in cui abita da due mesi. Il proprietario d...