Incontrai Felix all'entrata della scuola, mi presentò anche due suoi amici che si chiamavano Seungmin e Jeongin. Di quest'ultimo capii subito il suo essere dolce e tenero ma qualcosa mi diceva che non era in parte vero...
<<Quindi, oggi che facciamo?>> domandò Felix a noi tre. <<Possiamo andare al parco e giocare a qualcosa>> dissi.
<<A cosa giocheremo?>> domandò invece il piccolino felice. <<io porto la corda, voi portate il pallone>>. Seungmin si offrii di portare il pallone.Entrammo a scuola e ognuno andò nelle proprie classi, mi sedetti accanto a Minho era ancora l'unico posto libero.
<<Ciao>> disse tirando fuori tutto il materiale per la prima ora.
Gle lo dico?
<<Ascolta, ti va di venire al parco oggi pomeriggio? io, Felix, Seungmin e Jeongin andiamo a giocare e quindi se vuoi unirti a noi..>>lui sorrise interrompendomi <<Va bene!>>.
Poi calò il silenzio tra noi due e io sperai solo che andasse bene anche per i miei amici .... poi gli dissi<<Potresti portare anche quel tuo amico di ieri... come si chiama?>>.
Strizzò gli occhi cercando di ricordare. <<Aah, intendi Changbin quello della mensa...>>.
Annui, poi dato che entrò la professoressa iniziammo la lezione.Pov's Wonho
Mi trascinai a fatica per i corridoi dell'università alla disperata ricerca di Hyungwon, il mio migliore amico.
Forse, e dico forse, il mio cuore vorrebbe fosse di piu di un semplice amico.
<<Eccoti, non dovevi aspettarmi?>> chiuse l'armadietto prendendo i libri che gli servivano dopo. <<Scusami, mi sono fermato a parlare con il professore>> disse.
Lo guardai meglio, in questi giorni lo vedevo sempre stanco, sapevo che la situazione in casa sua non era delle migliori, in più doveva mantenere i voti alti e allo stesso tempo lavorare.
<<Vieni ti offro un caffè>> lo presi sottobraccio come un padre porta la sposa all'altare e lo trascinai con me.<<Non ho tempo Seokie>> cercò di liberarsi ma lo stringevo sempre di più a me <<Wonnie... dai uno solo>> piagnucolai ma lui insisteva. <<Wonnieeee...>> finsi di piangere e lui si adolci sospirando <<va bene, va bene ma uno solo>>.
Sorrisi trionfante e lo guidai alle macchinette.Presi i soldi e presi un caffè per lui e per me per poi metterci in un posto un po' più appartato <<quella vecchia strega ci ha riempiti di unità da studiare>> provai ad avviare una conversazione ma sembrava distratto. <<Anche a te ti ha dato così tanto>> continuai guardandolo, ma sembrava perso in un mondo tutto suo, teneva lo sguardo fisso su un bicchierino vuoto accanto al cestino e annuiva senza che gli domandassi qualcosa. <<Sei un unicorno?>> lui di rimando continuava ad annuire <<Fai la pipì a letto?>> annuii e io sospirai.
<<Dai ascoltami almeno!>> lo scossi risvegliandolo. <<Scusami...>>.
Era più stanco del solito quel giorno
<<Che ti succede?>> domandai, avrei voluto aiutarlo ma quello che potevo fare era poco e niente.<<Non so come comportarmi con mio fratello, pensa che non mi importi nulla della morte dei miei genitori ma non è vero. In più finché non avrò l'eredità dovrò lavorare il che mi porta via molto tempo allo studio perché prima non dovevo preoccuparmi di fargli da mangiare, di svegliarlo e fargli il bucato>>. Fece una pausa e poi tornò a parlare <<Ma a questo punto, anche se avrò l'eredità non posso spendere tutti i loro soldi solo per togliermi il lavoro e poter studiare...>> si morse il labbro, era in conflitto con se stesso e io non potevo fare nulla di concreto anche se avrei voluto fare qualcosa di più per lui.
<<Sono sicuro che i vostri genitori vorrebbero il meglio per voi e che continuiate gli studi per un futuro migliore>> mi guardò sorridendomi finché non sentiamo il chiacchiericcio farsi più insistente.
Mi guardai attorno vedendo che gli studenti si stavano raggruppando attorno a due ragazzi <<Non sono quei due di quinta?>> domandai. <<Chanyeol e Baekhyun?>> mi disse. Annuì senza staccare gli occhi da i due <<Si prenderanno a botte anche questa volta?>> domandò avvicinandosi a me. Mi piaceva quella avvicinanza che mi permetteva di sentire meglio il suo profumo <<A me quei due non non me la raccontano giusta, sembra che si divertono ad attirare l'attenzione e a darsene>>. Poi sentii una sua mano afferarmi in braccio e tirarmi <<Andiamocene, meglio evitare di essere coinvolti anche noi...>>.
Pov's Jisung
A fine lezioni fermai Felix sulle scale e gli chiesi di aspettarmi <<Ho invitato Minho al parco con noi, spero non sia un problema. Mi faccio perdonare lo prometto>> lui sorrise e annui <<più siamo e più ci divertiremo>>.
Lo ringraziai per poi correre verso casa.<<Dove corri?>> Mi urlò Minho da dietro. <<Scusa non ti ho visto... stavo andando a casa a mangiare, poi dobbiamo incontrarci al parco con Felix e gli altri>> gli dissi fermandomi con il fiatone. Lui mi raggiunse e insieme percorremmo la strada verso casa finché le nostre strade si separarono <<Ricordati di portare il tuo amico!>> gli urlai, poi continuare verso casa.
Una volta arrivato andai subito in camera e mi tolsi l'uniforme cambiandola con dei vestiti più comodi e adatti allo sport. Mangiai di sfuggita qualcosa e dato che non mancava molto decisi di non aspettare nella stanza scrivendo un biglietto per Hyungwon:
"Sono uscito al parco con amici, torno per cena."
Lo lasciai sul ripiano della cucina e poi uscì di casa andando verso il parco.
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Come Back To Live ~ Minsung • Hyungwonho
Teen FictionJisung si trasferisce a casa di suo fratello più grande dopo che i genitori, in un incidente mortale, persero la vita. Come farà Jisung ad adattarsi a una vita differente e scoprire nuove cose su se stesso che lo porteranno ad esperienze uniche e p...