Come Back To Live ~ Minsung • Hyungwonho

6 - primo giorno di Club

Una settimana dopo tutti erano già pronti, chi più e chi meno, ad iniziare i propri club.

Il lunedì avrei fatto pattinaggio, il mercoledì fotografia con Felix e il venerdì musica insieme a Seungmin, Jeongin e Felix.
Avevamo deciso di crocettare sulla sezione canto dato che due di loro se la cavavano bene come vocal, mentre felix disse che si sarebbe arrangiato, cantava soltanto sotto la doccia e che tanto l'insegnante avrebbe deciso cosa era meglio per lui.

Io del resto, ero come Felix. Cantavo ogni tanto quando una musica mi prendeva, ma non mi sentivo bravo come Min e I.N.

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Ero in classe, stranamente Minho non era ancora arrivato ed erano passati già 15 minuti buoni dall'inizio della lezione, non che li stessi contando.

<<fateli voi, dopo li correggo. Anzi, lo faremo insieme>>.  L'insegnante scrisse i numeri degli esercizi alla lavagna e io scarabocchiai i numeri corrispondenti sul mio libro, ma l'aprirsi della porta fece distrarre tutti <<mi scusi, ero in segreteria>> disse Minho entrando con i capelli sparati, poi diede il permesso del ritardo e venne a sedersi accanto a me.

<<Jisung, spiega a Minho cosa bisogna fare>> mi disse la prof e io annui avvicinando il mio libro a lui <<devi tradurre sul quaderno e svolgere poi gli esercizi che ho crocettato>> lui mi fece cenno di sì con la testa prendendo subito la penna in mano; aveva ancora il fiatone per la corsa.

Presi una matita e scrissi sul mio libro che stavamo usando insieme.

~perché sei in ritardo?~

lui lesse per poi rispondermi:

~mi sono svegliato tardi, e dovevo ancora iscrivermi ai club~

Annui cancellando le nostre scritte e tornando a fare gli esercizi.

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Le lezioni finirono e finalmente arrivò l'ora del club di pattinaggio. Dovevo ammettere che ero in ansia, a malapena riuscivo a stare in equilibrio.

Entrai nell'edificio di Hockey e mi guardai attorno. Era enorme come posto, non era uno di quei stadi professionisti, era grande quanto metà di un campo di calcio.

Consegnai i miei fogli all'allenatrice, un pò troppo sorpresa di vedere un ragazzo in mezzo a un gruppo di undici ragazze. <<mi fa piacere averti in squadra, vai pure a cambiarti>> sorrise scrivendo qualcosa su un quaderno.

Andai nello spogliatoio e sospirai, ero da solo in uno spazio così grande.. "perché ho deciso di fare pattinaggio?! Avrei dovuto immaginare che nessun ragazzo avrebbe fatto pattinaggio." Pensai.

Continui a rimproverarmi mettendo il sotto di una tuta e un maglietta a maniche lunghe, presi poi la bottiglietta d'acqua e feci per uscire, ma la porta si aprì prima che potessi toccare la maniglia:

<<Jisung?>> domandò Minho

<<cosa ci fai qui?>> chiesi sperando con tutto me stesso che sarebbe rimasto li con me in questo anno di pattinaggio

<<si ecco, diciamo che non è il club a cui ambivo...>> rise tirando fuori i suoi vestiti e buttandoli su una panchina.

mi accomodai a fianco

<<cioè?>>

Iniziò a spogliarsi ed a raccontare: <<nel Weekend ho avuto altro da fare e mi sono dimenticato di iscrivermi ai club, per questo ero anche in ritardo, e in segreteria sono riuscito a trovare per culo il club che volevo, e poi ho dovuto scegliere tra quelli che erano rimasi. E ho preferito fare pattinaggio anziché il club di cucito o cucina...>>.

Risi immaginandolo cucire.

<<meglio così, almeno mi tieni compagnia>>dissi.

lui annui vestendosi velocemente. <<E tu perché sei qui?>> domandò uscendo dallo spogliatoio seguito da me

<<A me piace, anche se non sono capace>> ammisi tornando dall'allenatrice.

<<Iniziamo ragazzi. Sedetevi qui in fila sulle sedie perchè prima di entrare sul ghiaccio é bene che vi spiego alcune cose e alcune regole>> si appoggiò al bordo della pista e attese pazientemente che tutti ci mettessimo davanti a lei.

Ci disse il nome, ci spiegò il programma e poi arrivo la parte bella <<cosa sostiene Newton, un corpo che sale..?>> disse lei guardandoci ,ma nessuno rispose <<dai ragazzi, è Newton >> alcune ragazze si guardarono cercando dire la risposta corretta <<che deve scendere! È una cosa ovvia>> dissi senza più pazienza, se una cosa sale è ovvio che scende non bisogna per forza sapere le leggi di Newton per capirlo.

Minho rise per questo mio improvviso comportamento, mentre l'allenatrice mi ringraziò mentalmente <<esatto. Se non avete mai fatto corsi di pattinaggio allora è il caso che vi presento il vostro migliore amico da qui fino alla fine delle lezioni>>. Guardai Minho confuso aspettando che la prof tornasse con due sacchetti enormi <<questi pantaloncini, chiamiamoli così, proteggeranno il vostro didietro e il vostro bacino per quando cadrete. Vi consiglio di comprare delle ginocchiere e il set completo, quindi protezione-ginocchia-gomito-mani>> ne diede uno a testa per indossarlo.

<<ho la sensazione che siano scomodi>> sussurrò Minho mettendoseli.

Erano davvero fastidiosi, dovetti aiutare lui come lui aiutò me. <<spero che nessuno ci veda...>> lo feci ridere mentre continuava a sistemarsi l'imbottitura di protezione <<potrò avere figli con questo coso cosi stretto?!>>.

L'allenatrice ci senti <<si, diciamo che non sono molto comodi per voi ma è sempre meglio di avere fratture al bacino. Mettetevi i pattini>>.
Ognuno cosi prese un paio di pattini che stranamente erano del nostro numero.

<<iniziamo!>> disse l'allenatrice, aprendo la porticina per entrare.

______ N.b ______

Non so se avete mai visto 'princess on ice'...
Nel caso fosse un no e volete sapere che razza di pentoloncino hanno messo, commentate qui e lo metterò nel prossimo capitolo. Ciao!