Arrivai al parco in contemporanea con Seungmin mentre Jeongin era già pronto a fare tutti i giochi del mondo e Felix arrivò subito dopo noi <<ci siamo tutti?>> domandò Seungmin <<manca ancora Minho e un regalo per Felix>> il diretto interessato mi guardò sorpreso <<vedrai>> sorrisi sedendomi sul morbido prato.
Dopo dieci minuti e infinite lamentele del più piccolo i due ragazzi arrivarono correndo verso noi <<Cosa? Changbin?>> Felix sembrò sorpreso e allo stesso tempo felice <<sorpresaaa>> gli dissi a bassa voce in modo che mi sentisse solo lui, lui sorrise e si alzò subito.
<<iniziamo?>> domandò e tutti si alzarono <<a cosa giochiamo?>> Felix intervenne subito prendendo una corda <<giri in giro con una corda nello zaino?>> disse Minho sorpreso <<Non si sa mai può servire sempre>> disse Changbin facendo strozzare con la saliva tutti tranne Jeongin che non aveva ancora capito i doppi sensi nascosti in quella frase, beata ignoranza.
<<pensavo che saltare la corda può essere un ottimo modo per scaldare i muscoli e poi giocare a calcio>> disse felix accorciando la corda <<sapete il gioco dell'orologio?>> tutti si guardarono spaesati e mi chiedo con cosa giocassero da piccoli <<Io si, facciamogli vedere>> mi misi difronte a felix e lui iniziai a strisciare la corda a terra girando su se stesso e quando la corda mi arrivò vicino la saltai.
<<l'ultimo che rimane vince mentre gli altri perdono>>
Saltammo come dei grilli finché Felix non si fermò <<basta, basta. Va bene anche così>> cercò di rimanere in equilibrio ma la testa ancora girava così lo sostenni per un po' finché non si riprese e potemmo iniziare a fare le squadre.
Andai in squadra con Minho e Jeongin mentre l'altra, che era capitanata da Changbin, aveva come componenti Felix e Seungmin.
Giocammo rimanendo con il punteggio quasi sempre uguale, a volte c'eravamo in vantaggio noi e a volte loro è questo non faceva altro che mettere in competizione tutti contro tutti a volte persino i membri della stessa squadra.
<<passami la palla!>> urlò Minho nella direzione di Jeongin che subito fece come gli disse ma con troppa forza, la palla ci superò tutti quanti finendo addosso ad un ragazzo con le cuffiette nelle orecchie che correva tranquillo nella pista, che tagliava nel parco a zig zag con morbide curve, per poi cadere a terra.
Jeongin fu il primo a correre dal ragazzo essendo lui stesso la causa e poi andammo anche noi
<<scusami, stai bene?>> domandò il piccolino aiutando a tirare su il ragazzo prendendolo dal braccio <<si, sono solo tutto sporco>> Jeongin era veramente dispiaciuto per l'accaduto, continuava a chiedergli scusa finché il ragazzo con un piccolissimo neo sotto l'occhio decise di andarsene <<dici che si è arrabbiato?>> Mi disse quando tutti gli altri stavano ritornando in mezzo al campo dopo aver raccolto la palla per continuare <<No, un po' è colpa sua che aveva la musica e non ha visto la palla arrivare>> lo rassicurai tornando dagli altri e subito dopo ci raggiunse anche lui.Alla fine la partita la vinse Changbin, ma solo perché aveva imbrogliato.
<<ci vediamo domani, ciao>> saluta i prendendo le mie cose andando verso casa, ma presto senti qualcuno raggiungermi <<Ciao Minho>> dissi, anche lui come me doveva ritornare a casa. <<sai, dovremmo fare più spesso queste uscite. Mi sono divertito>> disse con un leggero fiatone. <<anche io, soprattutto quando la palla ha atterrato il tizio che correva>> rise al ricordo <<è tornato a casa con il sedere tutto sporco, aveva pure una foglia attaccato al sedere>> rise ancora e io con lui <<ora Vado, ci si vede domani>> mi saluto con la mano e io ricambiai prendendo la mia via e tornando a casa.
Jeongin Pov
Aspettai che tutti se ne andarono e io rimasi li seduto su una panchina speranzoso.
Rigirai tra le mie dita la chiave con attaccato a un nastrino colorato e ripensai a poco prima quando stavo giocando con i suoi amici. Davvero, non era mia intenzione lanciare la palla contro quel ragazzo
<<dove cavolo è finita...?>> mormorò una voce, guardai da dove veniva e vidi che era lo stesso ragazzo della palla. Finalmente!
<<ciao!>> sorrisi, lui mi guardo capendo chi fossi. Ricambio il saluto con un accenno del viso e torno a guardare per terra <<è questa che cerchi vero?>> porsi la mano tenendo la chiave nel palmo aperto <<ti deve essere caduta prima.. così ho pensato si aspettarti per ridartela e scusarmi ancora.>>
Mi guardò per un po' prima si prenderla <<grazie mille>> si girò, ma lo fermai senza nemmeno rendermene conto, cosa stavo facendo?
<<prendiamo un gelato?>> domandai dubbioso delle mie stesse parole, Non era normale che uno sconosciuto ti chiedesse di prendere il gelato insieme.
<<va bene, andiamo>>N.b
Dato che è un capitlo breve e con un titolo da schifo... Vi lascio queste due foto nella speranza di essere perdonata ahhaha. Ciao!
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Come Back To Live ~ Minsung • Hyungwonho
Teen FictionJisung si trasferisce a casa di suo fratello più grande dopo che i genitori, in un incidente mortale, persero la vita. Come farà Jisung ad adattarsi a una vita differente e scoprire nuove cose su se stesso che lo porteranno ad esperienze uniche e p...