Come Back To Live ~ Minsung • Hyungwonho

17 - 1 gennaio

Anche se durò per pochi secondi, prima che la mano soffice di Minho urtasse violentemente una mia guancia, il mio cuore stava facendo le capriole godendosi quel leggero tocco.

<<Cosa fai?!>> disse portando le braccia al petto.

<<Stavo cercando un modo per farti parlare, e ci sono riuscito!>> Gli spiegai, ma lui distolse lo sguardo, questa volta verso le mura che ci circondavano. <<Vedi? Lo stai facendo ancora, sono stufo di evitarci. Voglio risolvere la questione.>>

<<Di cosa parli?>> disse e finalmente catturai la sua attenzione.

<<Perché non mi hai mai scritto o chiamato in questi giorni?>>.

<<Non ho avuto tempo con le feste e i preparativi...>> rispose facendo spallucce anche se non credevo nemmeno per sbaglio a una sua parola
<<ma se mi scrivi persino quando sei al bagno! non mentirmi Minho.>>

Sbuffò.

<<Cosa vuoi che ti dica? che mi sento a disagio? che ogni volta che ti guardo mi viene in mente la sera a casa di Felix?>>.

Sospirai, allora non ero l'unico che ci stava ancora pensando <<E se dimenticassimo tutto quello che è successo? A me non interessa nulla di cosa è accaduto quella notte>> dissi e mi guardò con uno sguardo che ancora ora non riuscirei ad interpretare <<Era solo un gioco, no?>> continuai.

Mi guardò dubbioso <<Se lo dici tu...>>. <<Si...lo dico io>> volevo farla finita con questa storia, era davvero insopportabile. Mi avvicinai di più a lui <<Quindi è tutto a posto? torniamo ad essere amici?>> dissi e lui annui sorridendo, mettendosi poi sotto le coperte <<Ora torna a dormire>> disse spegnendo la luce che avevo acceso poco prima di svegliarlo. 

Mi misi a terra, felice che almeno una cosa si fosse sistemata.

***

L'indomani quando mi svegliai fu abbastanza difficile da elaborare.

Hyungwon, insieme al suo amico entrarono in camera mia e davvero poco gentilmente buttarono Minho giù dal letto che cosi mi finì addosso, svegliando di conseguenza entrambi <<Dovete fare colazione e poi i compiti>>.

Questa convivenza iniziava a non piacermi.

<<Levati>> mi lamentai quando il peso di Minho mi impediva di alzarmi <<Dai Minho>> mi agitai quando senti ridacchiare. <<Lo stai facendo apposta?>> finalmente il mio corpo fu libero e la sensazione di leggerezza invase il mio corpo.

<<Cosa hai mangiato per cena, un cavallo?>> sbuffai, al mattino ero intrattabile.

Andai al piano di sotto trovando sul tavolo tutto ben preparato, non dico che mio fratello faceva delle brutte colazioni, però questa mattina aveva dato il meglio di sè. Non sarà per la presenta di Wonho?!

<<Come mai stamattina la tavola è così piena di cibo? È tutto anche ben ordinato>> io e Minho ci sedemmo vicini, ma fù un attimo che lo sguardo di Hyungwon mi fulminò <<Vuol dire che da ora in poi te la farai da solo>>rispose infastidito e io ridacchiai chiedendogli scusa, infatti non avevo alcuna voglia di alzarmi la mattina presto per farmi la colazione.

Finito di riempire il nostro stomaco fummo fermati prima di raccogliere i nostri cellulari e salire sù. <<Dobbiamo parlare di una cosa importante>> mi disse.
<<sei incinto?>> domandò Minho a suo fratello, facendomi ridere ma risi ancora di più quando suo fratello gli diede uno schiaffo leggero dietro alla nuca. <<Sii serio per un secondo Minho>> disse il maggiore e devo ammettere che Wonho mi faceva venire i brividi, proprio per quella sua aurea di grandezza e forza che emanava mettendomi addosso una ansia tremenda; ansia dovuta alla paura di ricevere un suo rimprovero.