L'ULTIMA NOTTE - JEON JUNGKOOK - BTS -

27° NON MANCA MOLTO

POV HYUN

Dopo esser stata abbracciata da Tae, mi sedetti nel divano. In quel momento i miei occhi caddero sulla figura della ragazza seduta tra Jin e  Jungkook. 

I suoi occhi mi guardavano. Sbottai acida.

Io- Anche qui me la dovevi portare?!-

Ragazza- Ehm.... Piacere, io sono Choe He. Tu devi essere Hyun!-

Io- Piacere. Ora... cosa ci fate qui?-

Jin- Siamo qui perchè volevo presentarti la mia ragazza.... Choe He.-

Io- Aspetta... lei è la tua ragazza?-

Jin- Si. L'altra sera era uscita con Jungkook per andare a comprare un vestito per andare in discoteca.-

Guardai la ragazza seduta di fronte a me. Indossava dei jeans blu, una maglia a maniche lunghe bianca e delle scarpe nike.

Sospirai.  La guardai nuovamente e provai a sorriderle, ma il mio fu un sorriso triste.

Io- Allora, iniziamo da capo.-

Mi alzai dal divano e mi posizionai davanti a lei, Choe He si alzò a sua volta e le porsi la mano che lei accettò sorridendomi. Gli sorrisi pure io e sta volta il mio fu un sorriso sincero.

Io- E un piacere. Finalmente Jin si è sistemato!-

I miei occhi caddero su Jungkook che continuava a guardarmi. sentì il mio corpo bruciare sotto il suo sguardo. I suoi occhi mi guardavano attentamente, procurando un rossore intenso sulle mie gote. Sotto il suo sguardo il mio cuore batteva velocemente. Distolsi lo sguardo dalla sua figura e cercai di concentrarmi su Choe He che mi sorrideva felice. 

Io- Ehm.... Vorreste cenare qui? Così posso parlare e conoscere Choe He...-

I ragazzi si guardarono e annuirono, per poi sorridermi. Notai Taehyung che guardava Jungkook con un sorrisetto malizioso, mente Jungkook sorrise imbarazzato e le sue goti si colorarono di un rosso intenso. I suoi occhi si posarono su di me e io velocemente distolsi lo sguardo.

Andai in cucina dove iniziai a cucinare vari piatti, Jin mi aiutò facilitandomi e velocizzando il tutto. In poco tempo la cena fu servita a tavola. Io ero accanto a Choe He e a Taehyung. La cena fu consumata in fretta e con gusto. Una volta che tutto fu sparecchiato e lavato andai a sedermi nel divano. Durante la serata parlai molto con Choe He e devo dire che è veramente simpatica. 

La serata si concluse con un caldo abbraccio. I miei amici tornarono a casa loro, lasciando me Luke, Micheal, Ashton e Calum da soli a parlare. Guardai l'orologio posto in una parete e strabuzzai gli occhi quando notai che erano le 2 di mattina. Il tempo è passato come fosse niente. Dopo aver dato la buona notte ai miei amici salì in camera mia dove iniziai a cambiarmi. Tolsi la maglia che avevo indossato per tutto il giorno e i miei occhi caddero fuori dalla vetrata. Di nuovo appollaiato sul corrimano c'era il corvo. Delle scariche di brividi mi percorsero il corpo. Notai il mio corpo tremare. Posai i miei occhi nella mia stanza ma il suolo e le pareti erano imbrattati di sangue. Sgranai gli occhi spaventata. Caddi in ginocchio e mi guardai le mani. Anche esse erano ricoperte di sangue. Cacciai un urlo quando davanti a me comparve quella persona vestita di nero. Essa si inginocchio davanti a me.

Sentì dei passi correre su per le scale. Qualcuno provò ad aprire la porta ma essa non si apriva.

L'uomo mi accarezzo una guancia rigata dalle lacrime e mi sorrise. Un sorriso inquietante.

Sentì qualcuno battere i pugno sulla porta cercando di aprirla. Poi la voce di Luke spezzò il silenzio.

Luke- Apri questa cazzo di porta!-