Demons

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Tre giorni dopo, Bellamy e Murphy si stavano allenando a tirare coltelli. Non avendo armi come pistole o fucili, avrebbero dovuto imparare a usare quelli.

Murphy faceva pena.
Aveva tirato il suo coltello fatto con L amiere della navicella, ma non si era conficcato nell'albero.

"È quel ragazzino vero? mi sta trapanando il cervello" disse dando la colpa a Jasper,che si lamentava per il dolore.

Ma invece era lui incapace.

"Non durerà a lungo, quindi trovati un'altra scusa" disse Bellamy tirando un'accetta, che si conficcò nel tronco. "Ecco come si fa"

Un lampo.
Un'altro coltello conficcato a cinque centimetri dall'accetta.

Bellamy e Murphy si girarono di scatto.

Dietro di loro, c'era Jocelyn, appoggiata ad un albero, come se niente fosse.

"Io invece, credo che si faccia così."
"Ma come diavolo..."cominciò Murphy.

Lei avanzò tra i ragazzi diretta verso l'albero, staccò con gran classe il coltello e l'accetta, e riconsegnò  quest'ultima a Bellamy.

"Provate a torcere un singolo capello a Jasper e siete morti" aggiunse poi.

Guardò Bellamy negli occhi,con aria dura e severa, ma lui ci ricascò dentro.

A ridestarlo fu Atom.

"Abbiamo cercato in tutte le direzioni, non c'è traccia di Trina o Pascal." Disse camminando verso di loro.

"Ormai sono tre giorni che sono scomparsi" disse Jocelyn.
Non che si lamentasse, ma sentire quasi ogni sera che facevano sesso non era il massimo per addormentarsi.

"Sei andato al tuo albero speciale?" Gli Chiese Murphy.
Jocelyn lo guardò male: essere appeso solo perché ti piace la sorella del capo non era normale.
Ma in quel caso, il capo era Bellamy.

"Atom è stato punito, lascialo stare" disse Bellamy.

"Non credo alle mie orecchie, Bellamy Blake" disse Jocelyn sentendogli fare un ragionamento normale per la prima volta.

"Ancora con il cognome?" Chiese Bellamy.

Joce lo ignorò.

"Forse sono i terrestri" continuò Atom.

"Siii o potrebbero essersi appartati,va di moda negli ultimi tempi" disse Murphy alludendo a lui e Octavia.

"Vuoi finirla?" Disse Joce.
Atom non le andava a genio, ma non se lo meritava.

"Bellamy, hanno tutti paura, e quel ragazzo moribondo non aiuta con il morale" disse poi Atom.

"Quel ragazzo moribondo come lo chiami tu, si chiama Jasper." Lo interruppe Jocelyn facendo roteare il coltello.
Era irritata quei giorni.

"Il morale salirà quando troverò più cibo" rispose Bellamy.

Jocelyn non poteva crederci: stava davvero ragionando.

"E che cosa diremo di Trina e Pascal?" Chiese il ragazzo con Atom.

"Per ora...niente, forse si sono persi,terremo gli occhi aperti quando andremo a caccia." Disse Bellamy, però gli altri non erano convinti.

"Bellamy ha ragione" disse Jocelyn.

Tutti la guardarono ad occhi sbarrati: non gli aveva mai dato ragione.

"...se diciamo che non li troviamo, e che sono dispersi ci sarà panico generale e i terrestri già ne hanno crearo abbastanza." Si spiegò lei.

"Proprio re e regina" disse Murphy. "Andiamo ad uccidere qualcosa."
"Vengo anche io" disse Jocelyn.
"Oh no, Tu no" Disse Bellamy.

1- I'M STILL BREATHING // The 100 //delinquents Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora