Jocelyn dormiva, non tranquillamente, ma dormiva.
Non si era messa in una tenda perché incubi che la perseguitavano da anni non le avrebbero permesso di dormire con altre persone.
Si era accampata al limitare della foresta,dove tutto l'accampamento era visibile.
Non aveva il sonno pesante, ma quella sera era riuscita ad addormentarsi velocemente.In un momento di dormiveglia sentì una specie di pizzicore al polso,non sapeva cosa fosse, ma quando aprí gli occhi vide tre persone.
C'era Murphy, che stava provando a toglierle il bracciale con un piede di porco, John e...Bellamy, che gli intimava di fare presto.
"Ma che diavolo..." Urlò Joce calciando Murphy e facendolo cadere a terra.
" Che cazzo fai!" Urlò il ragazzo.
Jocelyn nemmeno lo sentì."Bellamy ti avevo detto che mi avrebbero creduta morta quando sarei morta. Cosa non comprendi di questa semplice frase?" Sbraitò contro il ragazzo.
"Scusa Joce" disse lui "ma io non posso rischiare"
"Ma di che stai parlando..."
"Tenetela." Disse Bellamy.
"State lontano da me cazzo!"John le stava andando incontro mentre Murphy si rialzava.
Cominciò a picchiarli entrambi, tirando un pugno a Murphy e calciando John sugli stinchi.Cazzo questa sa combattere. Pensò Bellamy mentre guardava Jocelyn mettere KO due dei suoi.
Quando si stufò di quello spettacolo, si mise in mezzo.
"Adesso basta" disse mentre prendeva Jocelyn per le braccia, colta alla sprovvista."Lasciami andare stronzo!" Urlò mentre si divincolava.
Bellamy la appiccicò ad un albero e le stese il braccio destro, dove aveva il bracciale."Murphy sbrigati!"
"NO!"
Joce si divincolava, ma anche se era molto forte, Bellamy lo era di più.Murphy si avvicinò con un piede di porco e...
CLIC
Il bracciale si staccò e cadde a terra.
Bellamy lasciò andare la ragazza, che strattonò il braccio e lo spinse via.Jocelyn sentì il sangue colare sull'avambraccio, evidentemente Murphy facendo forza l'aveva tagliata.
Murphy e John, uno con un occhio nero e l'altro con uno stinco dolorante, arretrarono mettendo una distanza di sicurezza tra loro e la furia della ragazza.
Bellamy invece non si mosse di un passo mentre lei gli si avvicinava pericolosamente.Lei lo guardò dritto negli occhi, e l'iride nera avvolte quella castana.
Sono nella merda,e non perché è incazzata.
Pensò il ragazzo."Poi pretendi che io mi fidi di te? Sai cosa Bellamy? Vaffanculo."
Così la ragazza se ne andò, mentre Bellamy scosso continuava a guardarla.Se magari quella sera gli aveva dato una possibilità,una speranza che in futuro si sarebbe fidata, l'aveva distrutta.
E nessuno in quel campo sapeva, che la mattina dopo,sull'Arca, Thelonius Jaha e Marcus Kane, avrebbero perso qualche battito vedendo sullo schermo che monitorava i delinquenti, che i loro figli erano stati oscurati.
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Il giorno dopo Jocelyn si sedette su un tronco davanti alla navicella, e continuò ad affilare il coltello, come la sera prima.
Non rivolse la parola a nessuno, le faceva male il polso per via del taglio fatto dal piede di porco.
L'aveva fasciato, ma faceva comunque male.Vide tornare Wells, con delle giacche e degli scarponi presi dai ragazzi morti durante l'atterraggio visto che si era preso la briga di seppellirli.
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1- I'M STILL BREATHING // The 100 //delinquents
Fanfiction~~~~~~~~Storia basata sulla prima stagione~~~~~ Dopo 97 anni dall'esplosione delle bombe nucleari 100 delinquenti dell'arca, stazione dove l'umanità sopravvive da generazioni,sono mandati a scoprire se il pianeta è ancora abitabile. Loro erano sac...