Capitolo 29

6.7K 343 17
                                    

«Buongiorno stellina»sussurra una voce roca al mio orecchio.

Apro gli occhi e la visione di un Blake praticamente nudo mi fa svegliare subito.

«'Giorno»dico, dandogli un bacio a stampo.

«Mi sei mancata»dice appoggiando la testa sul mio petto.

«Anche tu »

I suoi occhi sono così luminosi la mattina presto che quasi non sembrano reali.

«A che pensi? Sento le rotelline girare nel tuo cervello »

«Mm...ti devo dire una cosa »dico, sedendomi sul letto.

Mi appoggio alla tastiera e incrocio le gambe mentre lui mi guarda curioso.

«So-....non ce la faccio»dico, scuotendo la testa.

È più forte di me, non riesco a dirglielo.

«Ehi stai tranquilla, non ti farò niente di male»sussurra, accarezzandomi la guancia.

«Ho paura della tua reazione» dico imbarazzata.

Lui ridacchia.«Sul serio è questo che ti spaventa? Cass io ti amo e ti amerò per sempre...Aspetta ma cos'è quello»dice all'improvviso.

Abbasso lo sguardo dove lo ha lui e solo ora noto che sul braccio c'è un segno viola.

Cavoletti! Me lo ha fatto Scott!

«Cassandra dimmi subito chi è stato e giuro che non la passerà liscia»dice e si sta già iniziando ad arrabbiare.

«Ehm...sono caduta dalle scale»mento.

Mi guarda alzando un sopracciglio. «Qui qualcuno ti ha stretto io braccio e c'è proprio il segno quindi smetti di difenderlo»sbotta arrabbiato.

«Tu prometti che non gli farai niente. Non è stato fatto apposta»comincio.

«Non posso prometterti una cosa del genere. Cassandra dimmelo ora o giuro che se lo scopro di mio, mi arrabbio anche con te»dice, puntandomi un dito contro.

Sussulto al ricordo degli schiaffi e una lacrima involontariamente solca la mia guancia. Blake se ne accorge e spalanca gli occhi. Si precipita da me, abbracciandomi forte.

«No Tesoro non intendevo che ti avrei fatto del male. Non ti sfiorerei con un dito Cass, so che ho sbagliato in quei casi ma non si ripeterà più»

«Solo»,dice toccandosi per un attimo i capelli,«dimmi chi è stato. Lo faccio per te»sussurra, dandomi un bacio sul naso.

«Ok...è stato Scott»rispondo.

«Cosa?»dice incredulo.

Si stacca da me e corre giù per le scale.

Mi tiro su velocemente seguendolo per evitare che faccia una delle sue solite cavolate.

Gli salto sulle spalle e lui cade con me addosso. Tutti si voltano verso di noi,in particolare proprio Scott che capisce la sua reazione.

Blake si alza, mettendomi a terra.

Lo tiro per un braccio.«Ti prego, non l'ha fatto apposta»sussurro ma scuote la testa ridacchiando.

Molla il mio braccio e afferra Scott per la maglietta.

«Ti ho detto di proteggere Cassandra non di farle del male»dice, tagliente come un coltello.

«Non l'ho fatto apposta. La stavo trattenendo e-»non riesce a terminare la frase perché uno pugno gli arriva sulla mascella.

«Blake!»urlo.

«Non dovevi toccarla»

«Amico, non è stato fatto apposta. Non lo sapevo nemmeno»si difende Scott.

«Ah si? Non lo hai fatto apposta?»dice, facendo una risata nervosa.

«Ma io ti ammazzo! »dice e iniziano a tirarsi pugni a vicenda.

«Blake!»urlo avvicinandomi.

«Blake!»continuo a urlare ma niente. Nessuna delle persone intorno fa niente, anzi guardano divertiti la scena.

Che vigliacchi! Due Alpha si picchiano e loro ridono.

Chiudo gli occhi inspirando e ringhio. Un ringhio così potente che quasi fa tremare la casa. Si fermano tutti a guardarmi infatti ho parecchi occhi puntati addosso.

«Cass io-»dice Blake vedendo il mio sguardo ferito e arrabbiato.

«Sali in camera »dico, fissando Scott.

«Ma-»

«Sali in camera Blake, non farmelo ripetere ancora »

Sale di sopra con la testa china e, dopo aver dato un'occhiataccia a tutti i presenti, lo seguo.

LA MIA MATE 2: per sempre insieme Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora