Riemergo con il bambino tra le mie braccia.
Gli alberi ormai sono tornati al loro posto e il lago è tornato normale.Cammino lungo la passerella e questa scompare negli abissi.
Blake sconvolto corre verso di me, mi abbraccia e io piango. Piango per Malcom, piango per me stessa perché non so più nemmeno chi sono, piango per mio padre perché non so chi è e potrebbe anche essere morto.
«Cass»dice l'amore della mia vita.
Prende il bambino tra le braccia mentre il branco fa festa. Ormai è l'alba e tutti sono svegli.
Mi volto verso mia madre. Verso la mia vera madre.
«Tesoro mi dispiace che tu l'abbia dovuto scoprire così »dice addolorata.
«Come mi chiamo realmente?»chiedo, dopo qualche secondo di silenzio.
«Oh amore-»
«Come mi chiamo ti ho chiesto»ripeto duramente.
«Cassandra, è questo il tuo nome»
«E mio padre chi è?»chiedo, puntando i miei occhi viola nei suoi.
«Non si può pronunciare il suo nome, non dopo che è stato bandito dalla comunità dei lupi mannari»
«Quindi, se non posso conoscere mio padre perché è scomparso, non posso nemmeno sapere come si chiama?»chiedo incredula.
«Non si può dire il suo nome»si giustifica lei.
È incredibile! Tutto a me succede!
«Scrivimelo allora»
«Non si Può...»
Scoppio in una risata nervosa, mentre vedo che Blake sta salutando le ultime persone.
«Voglio solo sapere il nome di mio padre. È un mio diritto»ribatto.
«Cassandra mi dispiace ma non posso»dice. Dopo aver dato un bacio sulla fronte a Malcom svanisce.
«Amore?»
Mi volto verso due occhi azzurri confusi.
Riprendo il bambino tra le mie braccia e, quando il branco si è ormai ritirato, andiamo in camera.
Pochi minuti dopo Malcom è nella sua culla, io sono con la schiena poggiata alla tastiera del letto e a gambe incrociate mentre Blake è seduto di fronte a me.
Il bambino è stupendo. È abbastanza grande per essere nato in anticipo ma resta comunque bellissimo.
«Mi potresti spiegare che diamine è successo la?». È preoccupato e arrabbiato perché non ha potuto assistere a niente di quello che c'è stato.
Gli racconti tutto,sia del lago dove è nato nostro sia delle rivelazioni della dea Luna, mia madre.
«Tuo padre è l'Innominabile?»dice strabuzzando gli occhi.
«Lo conosci?»
«No, da cuccioli ci insegnavano che c'era questo lupo. Non si poteva pronunciare perché era il diavolo in persona, ha ucciso milioni di innocenti e torturato coloro che non si volevano unire a lui»
«Quindi ho un padre assassino? Fantastico!»dico ironicamente.
«Io ti amo lo stesso»dice, dandomi un bacio sul naso.
«Anche io, e amo quel lupetto»dico, riferendomi a Malcom.
«Dovrei essere geloso?»ridacchia, tirandomi verso di lui e mordendomi un orecchio.
«Mm...forse »mugolo.
«Incredibile! Non ha manco un giorno e ti ha già conquistato! Da grande sarà un rubacuori»dice baciandomi.
«Nessuno può competere con te»sussurro sulle sue labbra.
«Menomale! Perché voglio almeno altri due figli»ride.
Scoppio a ridere, dimenticandomi per un po' in che situazione mi trovo.
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LA MIA MATE 2: per sempre insieme
LobisomemSECONDA STORIA DELLA DUOLOGIA: LA MIA MATE series. Trama del primo volume : La vita è imprevedibile. Un minuto prima sei a divertirti con i tuoi amici e un minuto dopo non sai nemmeno se vivrai. Cassandra è una normale ragazza di diciannove anni. B...