6- per le army

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Diversamente da come aveva immaginato Taehyung, il concerto era andato incredibilmente bene.

Non potendo esercitarsi nel ballo aveva preso delle lezioni extra per allenare la voce e tutti notarono il suo miglioramento per quanto riguardava il canto.
Scesi dal palco, prima di entrare nel camerino per cambiarsi, si complimentarono tutti con il biondo migliorando il suo umore, si sentiva finalmente apprezzato.

"forse non è ancora tutto perduto" pensò sorridendo.

I ragazzi parlarono e scherzarono tra di loro per tutto il tragitto verso l'hotel e dopo essersi dati appuntamento in camera di Jin, per la cena e per la live, si chiusero ognuno nella propria stanza.
Chi per riposare, chi per darsi una veloce sistemata, chi per bersi tranquillamente una birra.

Taehyung, entrato nella stanza a lui assegnata, lasciò distrattamente la valigia ai piedi del letto e si avvicinò velocemente allo specchio.

Si spogliò completamente, restando solo in boxer, e cominciò a studiare ogni piccolo dettaglio del suo corpo.
Si sorprese nel vedere le sue braccia prive di massa muscolare, floscie, le coscie grosse e piene di cellulite, il sedere troppo in evidenza e il ventre gonfio.

Come ha fatto a non accorgersi di queste cose prima?
E com'è possibile che il manager non l'abbia ancora cacciato via?
Un idol doveva avere un fisico perfetto e lui aveva molto su cui lavorare.

Ma per la prima volta da quando aveva visto quei posti non era avvilito, ma si sentiva mosso da una motivazione ritrovata sul palco, quando vide delle fan con cartelloni dedicati a lui.
Doveva impegnarsi e doveva farlo per loro, perché se lo meritavano.
Decise di 'dedicarsi' prima di tutto alla pancia e al sedere, loro avevano decisamente la priorità, poi poteva lavorare su altro.

Senza pensarci due volte si buttó per terra e iniziò a fare esercizi vari, partendo con gli squat e finendo con gli addominali.
Ne fece talmente tanti che i suoi muscoli non riuscirono più a sopportare lo sforzo e cedettero, facendolo accasciare al suolo ansimante ma andava bene, questo vuol dire che stavano lavorando e bruciando grasso.

Stava quasi per addormentarsi, se non fosse per il cellulare che all'improvviso si mise a squillare con quella fastidiosa musichetta che si ostinava a tenere per infastidire i ragazzi.

Allungò il braccio sano verso la borsa e dopo aver trovato il cellulare rispose senza nemmeno leggere il nome di chi lo stava cercando.

«pronto? »

«hyung! dove sei? Ti stiamo aspettando tutti»

«sto arrivando...stavo giusto uscendo dalla stanza » mentì

« sbrigati... Abbiamo già iniziato la live»

Dopo aver riattaccato si alzò di scatto, si diede una veloce ripulita e una volta pronto si diresse di corsa verso la stanza assegnata a Jin.

«eccolooo!!!» esclamò Hoseok con il suo solito fare allegro, prendendolo sotto braccio e portandolo davanti al cellulare per mostrarlo alle army. «salutate V ragazzi, non pensate che abbia cantato benissimo oggi? » chiese felice, accarezzandogli i capelli.

«sei stato meraviglioso » si congratulò di nuovo Jin, con la bocca piena di riso.

Taehyung ringraziò imbarazzato e, dopo aver salutato timidamente e rassicurato le fan, osservò il cibo che si trovava sul tavolo.
I ragazzi gli avevano lasciato la sua porzione, una porzione enorme a detta sua, di lato e Jimin con un cenno lo invitò a sedersi accanto a lui e mangiare.

Mangiò lentamente, facendo lunghe pause e masticando a lungo.
Mangiò solo poche forchettate di riso quando nella sua testa comparve una vocina che cominciò a parlargli.

"ma la vuoi smettere di mangiare? Non ci pensi alle tue fan che sono costrette a guardare un grassone che si ingozza di cibo?Non te ne vergogni neanche un po'? "

Imbarazzato lasciò le bacchette e spostò lo sguardo dal piatto, incrociando quello di Jungkook che lo stava fissando insistentemente.
Stava pensando anche lui le stesse cose? Stava provando disgusto nei suoi confronti? Non avrebbe potuto accettare questo, non dal minore.

Sentì gli occhi farsi umidi e, prima che potesse ri-iniziare a piangere, si alzò dalla sedia.

«torno in camera... non mi sento molto bene...scusate... » sussurrò sperando di farsi sentire, e con il viso rivolto verso il basso uscì di fretta dalla porta. Lasciando i ragazzi stupiti.

Loro erano abituati ad un Taehyung iperattivo, logorroico ed incredibilmente gentile invece questa volta non aveva scambiato nemmeno una parola con loro ed era corso via senza nemmeno salutare i fan, e soprattutto senza aver mamgiato la torta!.

«dai ragazzi sarà stanco, è normale dopo un concerto » parlò Namjoon, e tutti ripresero a prestare attenzione alla live

Intanto, un paio di camere più in là, il biondo si trovava sul suo letto e cercava di bloccare disperatamente i singhiozzi provocati dal pianto.

Bone // TaekookDove le storie prendono vita. Scoprilo ora