Bone // Taekook

10- ti dirò io cosa fare

« maa.... panda express?» propose j-hope, il raggio di sole del gruppo, entrando per ultimo all'interno della macchina.

Era ormai ora di cena e stavano tutti proponendo dei posti dove andare a mangiare.
Il loro momento di allegria venne però presto spezzato da una battuta non molto carina fatta dal loro manager.
«scordatevi di mangiare quelle schifezze finché ci sono io, dovete tenervi in forma e non diventare delle palle di lardo».

Tutti protestarono ma nessuno riuscì a convincere l'uomo, finirono così per cenare tutti in un piccolo locale a pochi passi dall'albergo, in modo da poter tornare a piedi una volta finito.

Taehyung ordinò solo una piccola porzione di insalata, attirando sguardi sconvolti e molte domande. cercò di usare la scusa 'ho già mangiato' ma fu comunque costretto dai suoi amici a ordinare un hamburger e mangiarne almeno la metà, non voleva farlo ma doveva, non poteva attirare l'attenzione dei suoi hyung e farli preoccupare.

Il primo a finire e uscire fu Hoseok ,seguito da Jin, Nam e infine Suga con Jungkook.

Gli ultimi rimasti erano il biondo e Jimin.
« il signor Sung però ha ragione Tae, evita di abbuffarti di schifezze non voglio che lui si arrabbi con te» gli disse l amico una volta rimasti da soli.
Quando erano agli inizi anche lui era parecchio sovrappeso e il loro coreografo lo mise a dieta, è stato terribile, poteva fare solo un pasto completo al giorno ed era costantemente controllato da tutti, per non parlare degli esercizi estenuanti che doveva fare tutti i giorni.

«tranquillo Minnie, da oggi ho smesso con i dolci » si diede delle pacche sulla pancia e sforzò un sorriso per non far capire all'amico di esserci rimasto male

Restarono a parlare e scherzare per un bel po', finché il più grande decise che era arrivata l'ora di andare a dormire.
« notte Taetae, non andare a dormire tardi» lo salutò sbadigliando, scompigliandogli i capelli.

Rimasto solo anche il biondo decise di raggiungere l'albergo.

Mentre stava per tornare sentì qualcuno chiamarlo, si voltò e vide Jungkook, stravaccato su una panchina e Yoongi, che si trovava in piedi accanto a lui, entrambi intenti a fumare quella che sembrava erba.

«sembrate due barboni » scherzò avvicinandosi

Il più piccolo dei tre,  sorrise e gli fece segno di sedersi accanto a lui.
Taehyung obbedì, rabbrividendo per il contatto con il metallo freddo

«che state facendo qui al freddo? » domandò

«i cazzi nostri? »

«hyung! » lo sgridò jungkook

« sto scherzando! Perché non capite mai quando scherzo? »

<perché fai schifo a scherzare> ribatté il moro ridendo. 

Taehyung annuì divertito, concordando con Jungkook, per poi sbadigliare e posare la testa sulla spalla dell'altro ragazzo che di coseguenza gli avvolse le spalle con un braccio per farlo stare più comodo

«no, siete voi a essere troppo stupidi per capire le mie battute » 

«Hyung... »

« oddio Jungkook! Ridi un po' figlio mio.. Devo già sopportare i deprimenti discorsi filosofici che mi fa Namjoon, non ti ci mettere pure tu adesso » si difese, facendo sbuffare e ridacchiare il minore.
« goditi la vita tu che sei giovane. Su tieni, divertiti con questa » prese un profondo tiro dalla canna che teneva tra le dita e poi la passo al minore che la prese senza esitazione

« anche tu sei ancora giovane hyung, non essere così drammatico» rise Taehyung, alzando la testa e perdendosi nell'osservare il ragazzo accanto a lui avvicinare la sigaretta alle labbra, aspirare profondamente. Doveva ammetterlo, era dannatamente bello. capiva perfettamente perché era lui il bias di quasi tutte le army.

si accorse che lo stava osservando e infatti girò la testa verso di lui, trovandoselo a pochi centimetri di distanza «vuoi? » domandò mettendogli la sigaretta davanti, Taehyung la osservò, autodomandandosi se ne aveva voglia o no, per poi prenderla e fare anche lui un tiro veloce

«questa roba è terribile, ma chi te l'ha venduta» mormorò con fare disgustato, passando l'oggetto a Yoongi che rispose prontamente con un 'si fa quel che si può'. avrebbe tanto voluto che ci fosse Jimin con loro in quel momento, per poter assistere ad un'altra delle loro divertenti prese in giro. si appuntò di riferirlo all'amico, sdraiandosi letteralmente sul fianco di Jungkook, che lo attirò in un abbraccio più stretto, stampandogli anche un bacio tra i capelli, incurante del terzo incomodo.

Jk e Yoongi ripresero a parlare tra di loro come sempre mentre taehyung rimase lì, immobile tra le braccia dell'altro, non gli dava fastidio il gesto compiuto dal minore, gli erano sempre piaciute le attenzioni che gli riservava il moro ma adesso c'era qualcosa che non andava.

E se si accorge di tutto il grasso che aveva accumulato?

"certo che se ne accorge... guarda che corpo enorme che ti ritrovi "

«hey ragazzi, che state facendo?!» la voce di Namjoon fece sobbalzare tutti e tre.

«cazzo» imprecò yoongi, aspirando un'ultima volta prima di buttare la canna per terra e schiacciarla con la scarpa.

«era erba quella? » domandò Nam inutilmente visto che la risposta era più che ovvia

«quante volte ti devo ripete di non fumare all'aperto? hai idea del casino che puoi scatenare se-» intervenne Jin piuttosto irritato

«sisi... lamentele da parte dei fan, ramanzine dal manager, petizione per farmi uscire dal gruppo e chi più ne ha più ne metta» fece il verso al più grande con tono esasperato, facendo irritare ancor di più i nuovi arrivati.

<non prenderla alla leggere Yoongi> conoscendo Nam si aspettavano una ramanzina di almeno 45 minuti e così fu

Jin invece osservava i due più piccoli che, non curandosi dei due litiganti, avevano preso a parlare tra di loro, ancora in quella posizione.

Al maggiore dava molto fastidio il modo in cui si comportavano i due, anche a lui piaceva abbracciare e coccolare i suoi amici ma non nel modo in cui cui lo facevano i due maknae, quello era decisamente eccessivo

Più volte aveva pensato che tra i due ci potesse essere qualcosa che andava oltre l'amicizia ma ogni volta scacciava quel pensiero dalla sua testa. Tra i due non poteva esserci qualcosa, si ripeteva, non poteva e non doveva esserci qualcosa oltre l'amicizia.

Quando Taehyung si accorse del suo sguardo di disgusto puntato su di lui si alzò all'improvviso come scottato e si allontanò.
« i-io vado a dormire. Buonanotte »

Mentre 'scappava' via sentì JK sputare un «idiota».
Convinto che fosse rivolto a lui scoppiò nuovamente a piangere.

"vedi? Jungkook finge di volerti bene, Jin prova disgusto nel guardarti, yoongi è infastidito dal tuo comportamento e il tuo migliore amico ti dice esplicitamente di dimagrire. Quando capirai che io sono l'unica a cui importa di te? "

«sto cercando di migliorare » sussurrò il ragazzo a se stesso, una volta raggiunta la stanza.

"non è vero, non ti stai impegnando abbastanza, l'unica cosa che riesci a fare è piangere e lamentarti, sei una lagna"

Entrò nel bagno e si guardò allo specchio. Era un disastro. Doveva fare qualcosa o lo avrebbero sbattuto fuori dal gruppo.

"ti dirò io cosa fare da adesso in poi. Tu però ricorda una cosa molto importante, io sono l'unica a cui importa veramente di te e da oggi in poi sarò sempre al tuo fianco. Ti farò diventare bellissimo...magro e bellissimo"

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Probabilmente in futuro riscriverò questo capitolo perché non mi piace molto ma ho deciso di pubblicarlo comunque per poter continuare la storia.

Scusate per gli errori e spero vi piaccia almeno un pochino 😅❤