fourteen

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I due salirono le scale con calma, il passo del minore era un po' troppo affrettato per il maggior ma non gli chiese di rallentare, infondo lui aveva bisogno di muoversi.

Durante tutto il tragitto gli occhi di taehyung non abbandonarono neanche per un nanosecondo le loro mani intrecciate.

Il moro infatti, da quando lo aveva afferrato con poca grazia giù al ristorante non accennava a lasciarlo andare, anzi, lo teneva ben stretto per evitare che il bicolore si allontanasse da lui.

Ovviamente non è la prima volta che i due si tengono per mano, è capitato molte volte in tutti questi anni, ma in passato non ha mai dato tanta importanza a questo piccolo gesto.

Quand'è che tutto è cambiato?
Da quando faceva così tanto caso a quei piccoli gesti innocente che il minore era solito compiere?

Il ragazzo si risvegliò dai suoi pensieri solo quando senti la serratura scattare e la porta venire aperta.
Il moro lasciò finalmente la sua mano e lui fece un piccolo verso di disapprovazione, mettendo su anche un piccolo broncio.

Jungkook andò subito a recuperare il suo portatile lasciato sul comodino la sera prima mentre Tae chiuse la porta alle sue spalle e poi iniziò a guardarsi intorno un po' spaesato.

Evitò di fare commenti sul disordine e il suo sguardo si fermò sulle confezioni di snack che si trovavano sul letto.

La sua vocina quasi svenne nel vedere tutte quelle schifezze e il suo stomaco prese a brontolare molto rumorosamente, così tanto che quasi si spaventò.
Portò immediatamente le mani sulla sua pancia nel tentativo di zittirla e lentamente alzò la testa verso il moro.

Sospirò sollevato quando lo vide armeggiare sul PC, se lo avesse sentito sarebbe molto probabilmente morto per l'imbarazzo.

«hai preparato già tutto» disse per rompere quel silenzio che si era creato, mentre si sedeva sul letto appena.

«oh....si, avevo comunque intenzione di guardare un film. Nel caso avrei chiesto a qualcun altro » mormorò imbarazzato,non staccando gli occhi da quello che stava facendo e portandosi una mano a grattarsi la nuca.
Ovviamente era una bugia quella, non voleva rendere così evidente la sua voglia di voler stare con lui.

"hai sentito grassone? Lui non ha preparato tutto questo per te, non gli importa stare con te"

Il ragazzo più grande abbassò la testa, sentendo gli occhi farsi umidi, e con le unghie andò a grattare a disagio la benda. Si sentiva uno stupido per aver pensato che Jungkook volesse passare del tempo con lui.

«cosa ti va di guardare allora? » chiese il moro.
Non sentendo una risposta alzò la testa dal portatile e vide il suo hyung con la testa china, sembrava triste e a lui venne voglia di abbracciarlo ma non lo fece. «Tae va tutto bene? C'è qualcosa che non va? » chiese preoccupato, sfiorandogli con una mano la gamba.

Il biondo lo guardò un paio di secondi prima di sorridere e di rispondere « sisi, sono solo un po' preoccupato per la visita di domani, nulla di che» era una mezza verità quella, era in ansia e sperava con tutto se stesso di poter togliere quella benda che gli impediva di fare molte cose

Jungkook gli sorrise a sua volta « tranquillo hyung andrà tutto bene, se vuoi ti accompagno io, così non sarai solo» cercò di tranquillizzarlo, anche se era ovvio il fatto che lui sarebbe andato

Finalmente sul viso dal ragazzo comparve un vero sorriso «verresti?» chiese pieno di gioia.

«certo»
"farei di tutto per te"
Continuando a guardarlo dritto negli occhi gli posò le mani sui fianchi, con tutta la calma del mondo lo accarezzò con i pollici e fece per attirarlo a se

Bone // TaekookDove le storie prendono vita. Scoprilo ora