POV EREN
"Un capitano non dimentica"
Ma cosa voleva dire? Non capisco. Mi sto scervellando da ore sul significato di questa frase. Cosa intendeva Levi? È una frase che mi ha colpito, come se avesse scaturito in me non so cosa.Faccio quattro passi avanti e quattro indietro davanti al bar, le persone che mi guardano probabilmente mi credono matto. Sono dieci minuti che cammino in questo modo...o venti?
I miei occhi vagano da un punto all'altro senza osservare nulla di preciso, non credo nemmeno che stiano davvero guardando l'ambiente che mi circonda.
Un brivido percorre la mia spina dorsale quando ripenso alla parola "capitano", l'ho già sentita! Io nei miei sogni chiamavo un certo capitano ma non può significare nulla, credo. Cosa c'entra Levi con i miei sogni?Devo parlargli, voglio chiedergli se conosce un certo capitano, dovrebbe, l'ha pur sempre nominato.
<Eren!>
Una capigliatura liscia e bionda mi raggiunge a passo svelto.
<Eren! Ma dov'eri finito?>
I suoi occhi azzurri mi guardavano con preoccupazione.
<Armin, stavo solo facendo una passeggiata, oggi salto il turno> comunico al biondo le mie intenzioni.
Oggi non mi va proprio di lavorare, ho la testa così impegnata e sconvolta che qualsiasi altra informazione sembra solo un lontano ricordo.
<Come mai?> chiede.
<Non mi sento in forma-rispondo subito per poi aggiungere- Ti va di fare un giro con me? Devo parlarti di una cosa>
<Certo>Iniziamo a camminare lentamente sul marciapiede. Nonostante gli avessi detto che dovevamo parlare, nessuno dei due osava aprire bocca.
<Armin> richiamo la sua attenzione. Ho bisogno di chiedergli cosa ne pensa della storia del "capitano" e dei miei incontri bizzarri con il corvino.
<Dimmi> punta i suoi occhi su di me, aspettando ch'io apra bocca e svuoti il sacco.
<Ultimamente ho incontrato spesso Levi, il ragazzo che lavora al bar dove solitamente facciamo colazione> inizio a raccontare e mi fermo, non so come narrargli tutto l'accaduto.
<E...?> il suo viso si contrae in una espressione perplessa.
<E... ed ecco io...> prendo il respiro <ogni volta che lo incontro mi sento strano, mi sento pervaso da un senso di impotenza e allo stesso tempo mi sento come se nessuno potesse ostacolarmi. E, inoltre, lui si comporta in modo strano, cioè... è sempre freddo come lo è con tutti ma noto qualcosa di diverso quando parla con me! E poi ha detto che si è ricordato di me, mi ha parlato di un capitano e poi se n'è andato!> sparo tutto a raffica. A volte penso che potrei benissimo fare il rapper ai livelli di Eminem per quanto parlo veloce.Armin mi guarda stranito per poi accennare un sorriso.
<Eren, io ho un po' di dubbi>
<Capisco>D'un tratto mi ricordo dei racconti di Rivaille, il mio spirito guida! Lui mi parlava sempre di qualcuno.... un qualcuno che dovrebbe mancarmi.
Possibile che sia il "capitano"?<Devo andare> filo via, lasciando il povero Armin da solo.
Mi dirigo a passo felpato verso casa, ho bisogno di spiegazioni e ne ho bisogno adesso.<Rivaille! Rivaille!> apro il portoncino del palazzo e corro verso le scale. <RIVAILLE!> Salgo le scale, rischiando di inciampare piú volte e farmi male, arrivando in breve tempo davanti l'ingresso.
Il mio respiro non è regolare, potrei morire da un momento all'altro, ne sono sicuro.
<Rivaille!> entro in casa e mi guardo attorno.
<Eren, che ti prende?> mi guarda sbigottito lui.
<Torna nella tua forma umana! Ora!>Si detrasforma, riprendendo la sua figura umana. I capelli biondi e corti. È esile, sembra un bambino. È piú basso di Levi e ha gli occhi color ghiaccio, quasi bianchi come la neve. Ma perchè lo collego a Levi? Quel nanetto non mi esce dalla testa!
<Ti sei ricordato di lui?>
<Lui chi?> chiedo confuso
<Nessuno, dimmi>Gli racconto tutto quel che era accaduto, da quando ho iniziato ad incontrare Levi a quel che mi ha detto oggi. Gli ho descritto tutte le emozioni che provo quando lo vedo,senza omettere nulla.
<Eren, il capitano è Levi>
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SPAZIO AUTRICE~
Ciau! Sono tornata! Questo è il 29esimo capitolo di questa storia. Siamo arrivati ad un punto davvero cruciale, i nostri amati personaggi iniziano a ricordarsi delle loro vite passate e a cercarsi.
Non sperateci troppo, ci vogliono altri capitoli affinchè inizino ad avere un rapporto più stabile e confidenziale.Spero vi piaccia, lasciate una stellina ed un commento
Bye
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I'M YOUR, YOU'RE MINE #ERERI/#RIREN (in revisione)
FanfictionEren, un ragazzo di 16 anni che si trasferisce in un istituto molto vasto. La sua vita non è mai stata delle migliori, nonostante possa sembrare un ragazzo sorridente, Eren nasconde una forte depressione. Tuttavia nella sua nuova scuola incontra un...