Capitolo 30

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POV EREN

_il capitano è Levi_
_il capitano è Levi_
_il capitano è..._

<Levi...>
tutto ad un tratto riuscivo a ricordare il suo viso, tutti i suoi piccoli dettagli e tutti i suoi mille mutamenti. All'improvviso tutto era più chiaro, mi spiegavo tutto. Tutte le volte che l'ho amato e tutte le volte in cui l'ho desiderato.

<Rivaille, devo andare!>

Senza aspettare risposte dal biondo, inizio a correre, corro a perdi fiato. Non so dove sto andando, spero solo che in qualche modo io riesca ad arrivare da lui.
Rivaille mi aveva sempre accennato di lui, come ho fatto a non capire prima di chi si trattasse? L'attrazione che provo per Levi ogni volta che lo guardo, anche solo per sbaglio, tutte le volte che la sua sola presenza mi ha causato brividi di piacere ed inspiegabile agitazione. Forse non più inspiegabile, la risposta ce l'ho sempre avuta ma non l'ho mai presa in considerazione come dovevo.

Dove potrebbe trovarsi ora?

Il respiro inizia a mancare, le mie mani a tremare.
Sento il freddo penetrare nelle ossa e diffondersi nel corpo mentre rimango immobile. Non mi ero reso conto di aver corso cosí a lungo, nemmeno ricordavo di essere uscito di casa e di aver sceso le scale, uscendo e sbattendo il portoncino alle mie spalle.
I miei piedi sembrano essere diventati insensibili, non sento il tessuto dei calzini e nemmeno l'asfalto pungente che batte contro la suola quando cammino. Una piccola lacrima era scesa sul mio viso ma ora è puro ghiaccio, da quando fa cosí freddo? Non ricordavo potesse fare tanto freddo.

Mi strofino le mani sulle spalle, abbracciando il mio corpo con le braccia. Una fitta di dolore al torace mi fa piegare sulle ginocchia, il dolore è davvero asfissiante, non riesco a sopportarlo.

<D-dove sei...>
Il mio è un sussurro ma mai potevo immaginare che un semplice sussurro sarebbe arrivato alle orecchie della persona che ho sempre amato, in questa vita e nelle vite passate, che sempre ameró, anche nella prossima vita.

<Sono proprio dietro di te>

Quella voce... la SUA voce, mi giunge fredda e allo stesso tempo amorevole alle orecchie. Il mio timpano vibra sotto il suono che emanano le sue corde vocali, parole semplici ma per il mio cuore uniche.

<L-Levi?>

Tutta la forza che avevo perso ritorna è tutto il dolore che provavo sparisce.
Lui è la mia cura a tutto.

<Ti sono mancato, moccioso?>
<Mi sei mancato, nanetto>
<Pensavo fosse chiaro!>
<Cosa?> ridacchio.

So quanto gli da fastidio essere chiamato nanetto ma non riesco a fare a meno di sorridere intanto il suo viso, ora rigato da varie rughette formatosi dal contrarsi dei muscoli facciali. La fronte è completamente aggrottata e i suoi occhi freddi sono ancora più gelidi del solito.

<Non sono un nanetto>
<Si, ovvio che lo sei!>
<Eren!> fa un passo in avanti verso di me.
Mi alzo lentamente e avanzo, trovandomi a pochi centimetri dal suo viso.
<Il mio nanetto> ribadisco.

Ci guardiamo negli occhi per minuti che sembrano interminabile e poi... poi succede l'imprevedibile, forse nemmeno troppo, era quasi palese. Levi mi tira per il colletto della mia polo e mi avvicina a lui, annullando la distanza tra le nostre labbra.

Mi era mancato, mi era mancato davvero tanto.

SPAZIO AUTRICE
Ciauuuu ragazzuoli!
Come stanno i miei fan dell'EreRi?
Scusate la luuuunga assenza, so che mi scuso sempre per le lunghe assenze.
Come si suol dire:
<IL LUPO PERDE IL PELO MA NON IL VIZIO>
Non riuscirò mai a pubblicare regolarmente, vero?
Vi voglio bene! Vi ringrazio tantissimo per le 5mila visualizzazionih! Siete i migliori!
Lasciate una stellina ed un commento se la storia vi sta piacendo e se volete sclerare insieme a me perchè, si, finalmente sti due si sono baciati!
(ed Eren si ricorda di Levi e del loro bellissimo amore che noi fan vorremmo anche nel manga)
-ISAYAMA OH-
Eren approved
Levi approved
Io approved
Che il matrimonio abbia iniz-
Okay no. HAHAHA
Facciamo le cose con calma~
Al prossimo capitolo♥️♥️♥️

I'M YOUR, YOU'RE MINE #ERERI/#RIREN (in revisione)Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora