CAPITOLO 13

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Steve's pov
Dopo aver portato Amy nel laboratorio Bruce le attaccò un sacco di cavi sul corpo, dopo avergli spiegato il colore dei suoi occhi, lo stato in cui era ed avegli dato la siringa lo lascia a lavorare.
Bruce tornò dopo due ore.
"Senti Amy è in uno stato pietoso, respira a fatica, quelle sostanze entrate nel suo corpo fondendosi con le sostanze aggiunte da suo padre l'hanno quasi uccisa meno male che l'hai toccata e portata da me..."
"Non mi aspettavo una cosa del genere, ma in che senso toccata?"chiesi curioso.
"Vedi era in uno stato di trans in cui provava dolore a causa delle sostanze, con quel minimo contatto fisico l'hai riportata alla realta."
"Capisco, ma-" non fini la frase che Emma, appena reinvenuta, mi venne in contro ringraziandomi.
"Grazie Steve, non hai salvato solo me ma anche Amy.... ..... A proposito dov'è?"
"Ecco vedi, Amy adesso non è in condizione di vederti o di fare shopping..." cercai di dirle gentilmente, Emma si tappo le mani con la bocca.
"No, no è tutta colpa mia, non sono riuscita a bloccarlo lui-i le ha messo qualcosa nel collo-o ed io...." stava andando in crisi, così la calmai e chiamai Peter per rassicurarla.
Successivamente ritornai da Bruce che mi spiegò le ultime cose.
Poi andai da Tony che voleva parlarmi dell'accaduto, gli raccontai tutto e successivamente andai a cercare più informazioni sul presunto aggressore.
Insieme Nat e con l'aiuto di Emma scoprimmò che era il suo ex-ragazzo.
Due giorni dopo
Amy non si è ancora svegliata, noi in questi giorni siamo riusciti a trovare il luogo in cui si trova il suo ex.
Quindi ci stiamo dirigendo li, in un vecchi magazzino.
"Sembra vuoto" dice Emma all'auricolare
"Non dobbiamo sottovalutarli attenti, sono pericolosi" dico.
Ecco fatto, due secondi dopo in tizio mi si aggrappa alla schiena, lo scanso e procediamo verso un corridoio.
È molto lungo, sembra infinito.
Il corridoio porta ad una stanzab circolare.
Entrammo ed una voce parlò.
X: ben venuti, ben venuti
Tony: cosa vuoi Raynard?
Ray: avete mia figlia?
Emma: no è non l'avrai mai!
Ray: ciao anche a te Emma, spero che non l'abbiate lasciata con il dottor Banner....
Nat: quale sarebbe il problema?
Ray: diciamo che Erick modifica il volere di qualcuno toccandolo....
Steve: o cavolob Nat torna alla torre, qui ci pensiamo noi.
Nat: vado

Natasha's pov
Volai il più velocemente possibile verso la torre.
Entrai tipo Flash e mi fiondai nel laboratorio, Bruce mi guardò stranito.
Bruce: Nat? Siete gia tornati?
Nat: Bruce dov'è amy?
Bruce: l'ho spostata in camera sua, io preferirei svegliarmi nella mia stanza non in un laboratorio.
Nat: ok, bravo
Lo salutai e corsi verso la camera di Amy.
Aprì la porta, Amy era sveglia, era stana.
Nat: hey Amy, sono io Natasha....
Si girò, aveva un sorriso maligno e gli occhi spenti.
X: ciao, piacere di incontrarti
Nat: chi sei?
X: dovresti conoscermi, la mia piccola Amy dopo la separazione mi mancava così tanto. Così ho deciso di farle visita. Amy, attacca.
Amy mi saltò praticamente adosso, Erick la stava manipolando.
Lottai con lei, cercando di non farle maleb ma dopo poco scomparve insieme ad Erick.

Salveeee
Spero vi piaccia come sta andando avanti, in questo periodo non ho idee.
Odio il blocco della scrittrice!!!
Va be.
Ciaooooooooo❤😘

ONLY LOVE -Steve Rogers- [IN RISCRIZIONE]Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora