A volte nella vita ci sono migliaia di cose che vorremmo fare, eppure da sempre rimandiamo tutto a un altro giorno.
Io ho sempre pensato che le cose andassero fatte e basta, ma quel giorno forse era meglio rimandare...Sospirai stancamente mentre posavo con calma la tazza di caffè sulla scrivania, spostando così alcuni quaderni di appunti lasciati lì da giorni. Non sono una persona disordinata ma la mia scrivania potrebbe sembrare un campo da guerra a chi non mi conosce, eppure ogni cosa ha un posto preciso...
-Dai, parti- sospirai quasi in ansia, sorridendo sollevata solamente quando dopo diversi insulti il mondo di gioco si avviava, avevo appena finito di sistemare il migliore dei Modpack esistenti, almeno dal mio punto di vista.
Ero riuscita, Null solo sa come, a mettere insieme più di cento file che era un miracolo se il pc non implodeva, anche se dal tempo impiegato per accendersi credo mi abbia lanciato a sua volta qualche bell'insulto, ma la cosa importante era che ora avevo il mondo perfetto per rendere tutto il più realistico possibile e con ogni cosa che si potesse immaginare!
Ho sempre amato giocare con le mod più svariate ma una in particolare era la mia preferita: quella che rendeva reale Herobrine.
Ma quel giorno sembrava proprio il mio pc non volesse collaborare...
Non per dire ma avevo aperto il gioco con la tazza piena ed ora era a metà!
-Forse ho sovraccaricato il sistema? Dai! Non puoi farmi questo! Ti ho aggiornato ieri!- protestai quasi sul punto di prenderlo a pugni. Mi ero fatta costruire un pc perfetto per cose così, dopotutto i videogiochi sono la mia vita, ma seriamente, chi non li ama?
Lanciai un sospiro di sollevo quando, dopo circa dieci minuti di caricamento la schermata si aprì finalmente mostrandomi di essere in una delle classiche foreste di betulla
-Perfetto, vediamo quanto ci metto a disboscare tutto- commentai ironica pronta a sfruttare al meglio le mie belle mod, ma quando stavo per cominciare mi chiamarono al telefono facendomi allontanare dallo schermo, giuro solo per dieci minuti... okay forse venti.
Come stavo dicendo: ero nella foresta di betulla pronta a buttare giù ogni singolo albero ma, pensandoci bene, mi resi conto che senza attrezzi ci avrei messo la vita così con calma proseguii, lievemente stranita in quanto dopo circa dieci minuti di gioco non mi era ancora accaduto nulla di strano ed avendo inserito tante mod per aggiungere entità e soprattutto certi demoni. Certo era possibile che fosse solo un caso, dopotutto non c'è un tempo specifico ma almeno qualche creatura l'avrei dovuta incontrare! Insomma, almeno quelle della MoCreatures. Per curiosità cominciai a girare a vuoto per diversi minuti, pensando che forse si fosse sovracaricato il sistema e quindi non fossero attive le mod più pesanti, non mi aspettavo certo fosse così enorme quel agglomerato di alberi
-Che fai? - saltai sul posto voltandomi verso mia sorella minore con uno sguardo omicida
-Gioco a Minecraft- spiegai poggiando la tazza di caffè oramai vuota cercando di non imprecare di fronte a lei, dopotutto era solo una ragazzina...
-Ma sono le undici! Dovresti andare a dormire- mi riprese lei cercando di tirarmi via facendomi sbuffare infastidita
-Sta zitta ragazzina, intendo giocare tutta la notte! -la spinsi via cercando di essere delicata, non volendo seriamente che si facesse male, dopotutto era mia sorella ma lei invece che andarsene si sporse curiosa guardando lo schermo
-Che bella casa, l'hai fatta tu? - la guardai senza capire voltandomi verso lo schermo sorpresa nel vedere una classica casa in stile rustico, direi quasi medievale ma decisamente grande e assai carina, si ambientava perfettamente con gli alberi di quercia... aspetta!
STAI LEGGENDO
An Absurd Twist Of Fate
FanfictionIn pausa ho sempre sognato di entrare nel gioco ma mai avrei pensato non solo di riuscirci ma ritrovarmi a fare da madre a un demone non ho mai cresciuto nessuno prima, spero solo di non combinare un disastro colossale. Ma per fortuna ci sarà Stev...