Capitolo 42 ; Café Complications

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Mia's POV

Quando mi svegliai la mattina successiva, Harry stava ancora dormendo. Andai di sotto e trovai un altro bigliettino sul bancone della cucina.

'Quando sono arrivata a casa, stavi già dormendo quindi non ti ho potuto spiegare. Oggi devo essere in un posto. Ti spiego più tardi

-Mamma '

Che strano. Avrei mentito se non avessi detto che ero preoccupata. Non era per niente da mia mamma. Non se n'era mai andata senza che ci fosse una ragione e non era mai così vaga.

"Buongiorno" disse la raspa voce mattutina di Harry una volta che entrò in cucina. Venne verso di me, mi dette un bacio veloce e si accorse del bigliettino. "Se n'è andata di nuovo?"

Annuii in segno di risposta. "Non so dove è andata. Ma me ne preoccuperò più tardi. Hai fame?"

"Si"

"Vuoi che prepari la colazione?" chiesi.

"Avrei un'altra idea" disse con un sorriso.

***

La famiglia di Harry era in città, perciò voleva passare un po' di tempo insieme a loro. Mi chiese se volevo andare insieme, però gli dissi di no perché non volevo rovinare il suo tempo insieme a loro. Continuò ad insistere che non voleva andare senza di me.

Chiamò sua madre prima di partire e anche lei era d'accordo sul fatto che dovessi venire anche io. Ora ci trovavamo per strada e gli stavamo andando a prendere all'hotel in cui alloggiavano.

Harry andò a chiamarli, mentre io restai in macchina. Quando Harry ritornò, era accompagnato da sua mamma e sua sorella.

"Mio padre non è potuto venire" sussurrò Harry solo a me. Ero alquanto felice, dato che non volevo che fosse un momento di tensione, dal momento che aveva spezzato il cuore di mia madre.

Ci dirigemmo verso un piccolo Café per colazione. La mamma di Harry non smetteva di dire quanto bello fosse questo posto e che voleva venirci più spesso.

"Dovresti portare Mia in Inghilterra una volta" suggerì sua mamma.

"Non lo so mamma" disse Harry mentre sfogliava il menù.

"Non mi dispiacerebbe andarci" dissi a bassa voce.

"Vuoi andare?" mi chiese. "Se vuoi, allora potremmo farlo"

"Si, sarebbe fantastico" ammisi. "Non sono mai stata in un altro paese"

"Il mondo è veramente straordinario" disse sua madre con un sorriso luminoso. "Mi piacerebbe vederne di più"

Arrivò una cameriera e prese gli ordini. Sistemammo i menù e glieli passammo.

"Allora, da quando state insieme?" domandò sua madre.

Guardai verso Harry e aspettai che fosse lui a rispondere. Sapevo la risposta, ma volevo vedere se anche lui lo sapeva. 7 mesi.

"7 mesi giusto?" domandò Harry, insicuro di se stesso. Feci un cenno con la testa in segno di risposta. Aveva azzeccato. Quando annuii, un sorriso spuntò sul suo viso ed io ricambiai.

Anche sua mamma non la smetteva di sorride, il che mi rendeva molto felice. Si vedeva che le piacevamo. Anche a me piaceva stare con la sua famiglia.

"Come siete finiti insieme?" domandò Gemma.

"Beh, ehm, suonerà un po' strano" spiegò Harry. Glielo avrebbe veramente detto? "Mia è la figlia della ex-fidanzata di papà"

"Erano fidanzati?" domandò sua madre. "Pensavo che fosse nulla di troppo serio"

You're My New Step Brother?||H.S.(Italian Translation)Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora