XIV

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Appena Jin richiuse la porta due braccia forti gli strinsero la vita, facendolo sorridere leggermente.

N"Serata libera amore mio" Disse con voce roca all'orecchio del maggiore

Jin si girò per guardare in faccia il proprio ragazzo. Eccoli, erano soli e potevano fare tutto quello che qualche mese fa facevano di continuo: coccolarsi, starsi accanto e semplicemente amarsi.

J"Dovrei non preoccuparmi degli altri giusto?"

N"No, Jin - si abbassa iniziando a baciargli il collo - sono responsabili, andrà tutto bene"

Il maggiore piegò la testa leggermente di lato per permettere al minore di muoversi tranquillamente sul collo di Jin.

J"Mh... Forse hai ragione"

Namjoon si staccò dal collo del ragazzo per poi posare le labbra su quelle del proprio fidanzato.
Quando quel bacio esaurì il fiato ad entrambi si staccarono, per poi guardarsi negli occhi senza spiccicare parola, non un silenzio imbarazzante, solo che entrambi erano troppo impegnati a pensare l'uno all'altro.

N"Jin..."

J"Mh?"

N"Ti amo"

J"anche io Namjoon, non puoi neanche immaginare quanto"

Dopo che Jin ebbe finito di preparare la cena, mise i due piatti in tavola e chiamò il minore.

N"Mhh... che buon profumino, Kimchi?" disse entrando dalla porta della cucina

J"Il tuo preferito"

N"è per questo che ti amo" si avvicino al maggiore dandogli un bacio sulla testa, poi andò a sedersi di fianco al suo amato.

Mangiarono tranquillamente tutto il Kimchi, ovviamente Namjoon fece molti complimenti al cibo preparato.

N"Complimenti al cuoco, se non fossi fidanzato ci avrei già fatto un pensierino, è un bocconcino niente male mi han detto"

J"Già è anche più bello del mio fidanzato"

N"COS!?"

Risero tutta la sera e in quei momenti non mancavano gli sguardi al sorriso dell'altro, sempre con lo stesso pensiero: "è bellissimo"

Dopo arrivò il dolce: torta al cioccolato con crema al mascarpone, da leccarsi i baffi.
Namjoon non voleva però rimanere così staccato dal maggiore, così lo prese dal polso facendolo sedere sule sue gambe e cominciando a fargli dei grattini sulla schiena.

J"Vuoi assaggiare?" disse prendendo una forchettata della torta e avvicinandola alla bocca di Namjoon

N"Certo!-tirando un boccone al pezzo di torta- Buonissima" sorrise facendo spuntare due fossette adorabili.

Jin stava per mettere una forchettata in bocca quando una mano gli prese la propria facendo finire la torta sul naso del maggiore.

J"Namjoon" ringhiò mentre in sottofondo c'era la risata del minore.

N"scusascusascusa" poi si avvicinò al viso del maggiore, per assaggiare quel poco di torta rimasto sul naso di Jin.

J"Ma era mia!!" Poi fece un broncio adorabile a parer di Namjoon.

N"ecco a te" Prese un'altra forchettata e la portò alle labbra del maggiore.
Jin la assaggiò subito prima che finisca sul proprio naso, come prima.

J"Sì mi é venuta proprio bene" sorrise soddisfatto della sua creazione culinaria, dopo di che due dita gli fecero girare la testa verso il viso di Namjoon, il quale unì ancora una volta le loro labbra in un bacio, questa volta, più passionale.

Entrambi si presero le mani, giocando con le loro dita e continuando a fare scontrare le loro labbra. Grazie agli occhi chiusi potevano sentire meglio il sapore dell'altro, potevano riuscire a sentire i loro cuori battere in sincronia e il tocco delle loro mani percorrere ogni curva dei due corpi, ed ad ogni nuovo punto scoperto nuovi pensieri ed emozioni sembravano irradiarsi nelle menti dei due innamorati.

Namjoon poi si alzò, facendo alzare di conseguenza anche Jin.
Il minore lo prese per i fianchi facendogli cingere con le gambe la propria vita, dopo di ché porto il proprio ragazzo di sopra nelle camere da letto. Aprì la porta con un calcio entrando velocemente, poi la richiuse dietro di se.

Jin nel frattempo era sceso a baciare il collo del minore, inutile dire che dopo, le clavicole di Namjoon erano piene di marchi e segni violacei.

Namjoon fece appoggiare la schiena di Jin sul loro materasso, continuando a baciarlo, passando le mani su ogni singola curva del corpo del proprio ragazzo: dai fianchi alla cosce. Mentre Jin continua a sussurrare all'orecchio del minore, piccoli "Ti amo" e lasciando baci bagnati proprio sotto all'orecchio.

La loro serata continuò così finché non decisero di unire i loro corpi e i loro cuori, lasciando il tutto ad una piccola serata d'amore, dove l'altro doveva ritrovare proprio quest'ultimo sentimento nel proprio amato.

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