Little Demons

XXIV

V"Stai lontano da loro!"

Tutti guardarono increduli la schiena di Tae, che senza nulla che lo coprisse, si scagliò verso Clover facendolo finire a terra. 

Jimin raggiunse i ragazzi con un piccolo sorriso sulle labbra per poi guardare Hoseok e Yoongi per dirgli che era andato tutto bene. 

N"Guarda il nipote di Icaro che fa la sua entrata d'effetto" commentò il ragazzo per poi sentire Young-Sun dire a Jimin di entrare attraverso il fuoco (Jimin aveva iniziato ad avere più controllo sulle sue fiamme, così lui non poteva più ustionarsi quando entrava tra di esse) per portare fuori Jungkook e Syri e per prendere l'oggetto custode di Clover. 

Syri"Zio Jimin..." Piagnucola la bimba vedendo il ragazzo che aveva appena attraversato le fiamme. 

JM"Forza piccolina ora devi andare di la, okay? Vai di là dai tuoi genitori e dai questo anello a papà Jin" disse per poi toccare la spalla della bimba per azionare una protezione per le fiamme, poi guardò la bimba attraversare le fiamme correndo verso i ragazzi. 

JM"Forza Kookie, ora tocca a te" disse prendendolo sotto braccio e portandolo attraverso il fuoco che grazie al controllo di Young-Sun e Jimin riusciva a non bruciare nulla se non il pavimento. Jungkook arrivato dall'altra parte fu accolto da Hoseok e Yoongi che lo aiutarono a farlo sdraiare per riprendere le forze. 

H"Dio santo dobbiamo aiutare Tae" disse già partendo per aiutare il ragazzo ma venne fermato da Jimin che lo prese per una manica. 

JM"Sta bene, lo proteggono le sue origini"

Nel frattempo...

Ormai Tae era tornato un demone, più forte di prima. Il suo istinto da demone era uscito, gli occhi erano diventati bianchi con delle sfumature azzurre e le mani bramavano di uccidere l'uomo che aveva sotto di lui. 

C"non mi avete ucciso allora e non ve lo permetterò neanche questa volta" commentò non sapendo però che i ragazzi sapevano come ucciderlo, questa volta sul serio. 

Il coltello che Tae continuava a rigirarsi tra le mani era pronto per essere affondato proprio al centro del cuore di Clover che questa volta aveva paura, perché poteva fregarli una volta, ma alla seconda la vita ti verrà tolta, e nessuno poteva farlo se non il discendente di Icaro: Tae. 

V"Questa volta sarà diverso, so di amare Hoseok e non sparirò nel nulla..."

Jin appena Namjoon prese in braccio la loro figlia si avvicinò a lei per prenderle la manina. 

J"Eomma prende il tuo anellino principessa, te lo ricomprerò" sussurra per poi prenderlo in mano, chiudendo essa mettendo sopra l'altra mano e chiudendo gli occhi. La rabbia, la disperazione e la preoccupazione che in quei giorni aveva provato e provava ancora ora quando ripensa a quello che avevano passato, impossessarono il ragazzo che piano piano strinse di più l'anello tra le sue mani fino a farlo polverizzare e addirittura scomparire dalla faccia di qualsiasi mondo creato fino a quel momento. 

Tae vide il viso di Clover sbiancare e quando mise una mano sul suo petto sentì che non stava più battendo, sapeva cosa si provava, tra poco il demone sarebbe scomparso ma Tae non poteva permetterglielo. Infatti dopo neanche un secondo tolse la mano dal petto per scambiarla con la lama affilata del coltello con la quale stava giocando fino a poco prima.