III

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Passò ormai una settimana e Cho Hee non si era ancora svegliata, la madre di Namjoon continuava a versare lacrime e ormai pensò di non averne più, Namjoon stava costantemente in disperazione, però non passò un solo giorno in cui uscì dalla camera di ospedale della sorella, voleva starle accanto come lei aveva fatto con lui.

Dottore"Se siete tutti daccordo, procederei con il 'parto cesareo', dopo di che saremo costretti a far riposare il neonato in un incubatrice, visto che la maternità è durata solo 33 settimane. Poi dovrete dire addio alla signora Kim"

N"Signorina Kim, non è sposata"

Dottore"Mi scusi"

Il padre annuì dopo di che condusse la moglie fuori dalla camera, seguito da Namjoon.

Jin si avvicinò a Namjoon e gli chiese le solite cose:"Com'è andata?""Il bambino?""Quando finiranno l'operazione" .
Namjoon non ce la fece più, troppe domande alla quale non sapeva rispondere, si stava innervosendo e non andava bene.

N"Non lo so ok? Basta fare domande e poi a te cosa ti interessa, perchè non vai a casa? Non era tua sorella, non è tuo nipote quello che potrebbe morire se non riceve cure mediche, non centri niente!"

Silenzio

Jin si incupì, lo sapeva che queste cose, il suo ragazzo non le pensava veramente, ma aveva esagerato.

J"Va bene, me ne vado" sussurrò. Il maggiore, all'ingresso si scontrò, per sbaglio, contro un uomo: giacca, cravatta e con una valigetta nella mano destra.

J"S-scusi" poi corse via.

MN"Signor Choi, salve"

C"Salve signora Kim, sono qui per discutere dell'eredità della figlia e dell'affidamento del neonato"

🌸🌸🌸

Jin spalancò la porta e risbattendola non appena fu all'interno della casa.

V"Hyung, tutto bene?"

J"Mhm... sì"

V"Non è vero!"

J"Allora non chiedermelo" stendendosi sul divano per poi alzare le gambe per far sedere Tae

V"È successo qualcosa con Nam-Hyung?"

J"Quando è uscito per l'operazione del parto di choo Hee, io sono andato lì per capire cosa cavolo volevano fare, così lo chiesi a Namjoon ma lui mi ha risposto dicendomi che gli stavo rompendo e che non centravo nulla lì" le parole non erano quelle ma il senso era lo stesso.

V"Cosa ha fatto quel- mhm..." si mise due dita alle tempie e le massaggiò, iniziando a pensare a un qualcosa che il maggiore non capì.

V"Di sicuro non lo ha fatto per cattiveria, è in un periodo di ansia: il suo matrimonio è stato rimandato, questo significa ricominciare da capo con i preparativi, poi sua sorella e il suo bambino non aiutano visto che lei... sai"

J"Lo so ed è per questo che volevo rimanere con lui, è una settimana che non vado a casa per rimanere al suo fianco, e diciamo che sentirsi dire dal proprio ragazzo che non ti vuole lì, non è il massimo" disse mettendosi seduto bene.

V"Pazzienta, lui ti ama, ma in questo momento non può dimostrartelo"

Y"Cosa sta succedendo?" Disse guardando male i due, il comportamento di Jin non gli sembrava il suo normale.

V"Namjoon ha cacciato lo Hyung dall'ospedale"

Y"Cacciato? Lo ha detto incazzato?"

V"Per quanto mi ha detto"

Yoongi sospirò, poi si avvicinò al maggiore per accovacciarsi e guardarlo in faccia.

Y"Allora, ora vado in ospedale, Nam mi ha chiesto di andare lì per delle faccende. Se vuoi quando il bambino sarà nato, ti chiamo"

Jin annuì, poi Yoongi uscì di casa.

🌸🌸🌸

N"L'avete chiamato voi?"

PN"Abbiamo dovuto, poi lo studio del signor Choi dovrà chiudere per ferie"

N"Ma Cho Hee è ancora in vita"

MN"Ma non per molto, caro, la nostra piccola ha sempre detto di non voler rimanere in stato vegetale e hanno detto i dottori che il massimo è rimanere in quello stato, per le sue condizioni"

N"Ma..."

MN"Secondo te noi lo vogliamo? Noi non vorremmo mai lasciar andare nostra figlia, ma dobbiamo per suo volere, noi l'avremmo accettata anche in stato vegetale e lo sai anche tu"

N"Fate in fretta"

C"Nel contratto c'è anche lei signorino Kim, quindi dovrà riamanere qui con noi"

Namjoon sospirò per poi ascoltare l'avvocato

C"Allora, La signorina Kim ha deciso di scrivere il tutto in una lettera, ha aggiornato questa lettera il giorno in cui ha scoperto della gravidanza"

MN"Io, Kim Cho Hee, ho deciso di lasciare l'60 percento della mia eredità per la salute e la scuola di mio figlio, mentre il restante sarà da spartire tra i miei cari: I miei genitori, il mio fratellino e il suo fidanzato, Kim Seokjin"

N"C'è anche Jin nell'eredità?"

MN"Inoltre voglio lasciare l'affidamento di mio figlio/a ...."

🌸🌸🌸

Era passata 1 ora.
Quando Yoongi chiamò Jin, gli disse che il bambino era nato e che Namjoon voleva parlargli.
Così era lì all'ingresso della struttura che cercava la madre di Nam, appena la trovò, lei, lo abbracciò dicendo che suo figlio era nella stanza che poi indicò.

Appena Jin entrò nella stanza vide Namjoon e Yoongi seduti su una sedia, dando le spalle al maggiore.

Yoongi si girò vedendo Jin, così si alzò, lasciando il posto al maggiore. Poi se ne andò.

J"Ehy..."

N"Scusa per prima, ero nervoso"

J"Tranquillo, lo so che non lo pensavi" sedendosi e mettendo una mano sulla spalla del minore.

Jin posò lo sguardo sulla neonata, sorridendo per la bellezza di quel esserino. Era una bambina, stava dormendo tranquillamente nell'incubatrice, gli occhietti chiusi e respirava dalla mascherina trasparente.

N"È bella vero?"

J"Ha i tratti di Cho Hee, è bellissima"

N"Apparte chiederti scusa, volevo farti leggere e firmare, questo"

J"Cos'è?"

N"il documento per l'adozione della bambina"

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