XXII

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H"Forse dovrei rimanere con voi"

JM"me la so cavare, Hoseok-Hyung, vai ad aiutare gli altri" disse il ragazzo dai capelli rosa.

H"ma" neanche il tempo di dire qualcosa che Jungkook, vedendo la scena si prese sottobraccio il ragazzo e se lo portò via.

JK"ti ricordo che si conoscono da una vita, Tae-hyung è in buone mani" guardò il ragazzo al suo fianco annuire per poi raggiungere gli altri.

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JM"Tae mi senti? Devo aiutare le ali ad uscire, devo fare dei tagli lungo la tua schiena, tieni questo"

Tae si ricordò solo in quel momento come la zia aveva fatto uscire le sue prime ali, esattamente come stava facendo Jimin in quel momento. Si mise in bocca la manica della sua giacca per poi iniziare a mordere ed urlare in quest'ultima, mentre Jimin gli incideva dei piccoli solchi per far uscire le ali, che quella volta sarebbero cresciute fino alla grandezza naturale.
Gli occhi facevano fatica a rimanere aperti ma l'ultima cosa che voleva era perdere i sensi e risultare inutile per i ragazzi. Avrebbe sofferto per quel momento e poi sarebbe corso dagli altri per aiutarli. 

Jimin sentiva il cuore mancare un battito ogni volta che Tae urlava come un disperato nella manica della giacca, la mente lo riportava al ricordo di Tae quando aveva pochi anni, la prima volta che ebbe un crescita delle ali. Il bambino che urlava e la zia che doveva badare a lui e ad altri due bambini, anche se già a quell'età Jin le dava una mano, prendendosi cura di me mentre lei medicava Tae. 

"Ricordati sempre della tua regina, Jimin"

Ormai le mani andavano automaticamente e a quel pensiero sospirò automaticamente.

JM"Tae ci sei ancora?"

V"Penso di star per perd-per... dere conoscenza" cercò di dire tra i singhiozzi, i dolori e i sensi che barcollavano.

JM"Resisti"

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Sunwook"Namjoon? cosa ci fai qui?" 

I ragazzi erano appena arrivati quando si schierarono intorno alla casa quando Jin e Namjoon suonarono al campanello del padre biologico di Syri. 

N"Vorremmo parlarti" Lo spinse all'interno dell'appartamento mentre Jin entrò per chiudere la porta.

Appena Jungkook vide la porta chiudersi fece un segno a Young-Sun che attivò lo scudo per entrambi, anche se Jin aveva anche il portagioie che lo proteggeva, il pericolo era Namjoon.
Appena Jungkook arrivò da loro, Hoseok e Yoongi iniziarono ad arrampicarsi insieme al minore e quando arrivarono al piano superiore, stremati e col fiatone, si guardarono intorno.

Y"dov'è la vecchia?"

S"Chiamami vecchia e ti faccio diventare un rospo" disse facendo ridacchiare Yoongi.

Y"Jimin usa la stessa minaccia"

S"A volte è intelligente il ragazzo" ma in tutto questo la donna era arrivata fluttuando fino alla finestra per poi entrare nella camera da letto dove iniziò a mettere il naso ovunque.

H"cosa stai facendo!?" disse prendendogli la mano una cassetta che stava scrutando. 

S"pensavo vi interessasse, qui ci sono tre CD con il nome di Jin, Jimin e Tae" dice con una voce quasi accusatoria che fece spalancare gli occhi a tutti e tre i ragazzi. 

H"Cosa!?"

Y"Ma cosa cazzo"le prese tutte e tre e senza pensarci le mise nella tasca di Jungkook che come ogni volta si era portato una giacca enorme con le tasche dove ci stava dentro pure Yoongi intero. 

JK"Non dimentichiamoci l'obbiettivo ragazzi, cerchiamo Syri"

S"Ha ragione il feto" Commento la ragazza facendo fare un sospiro al ragazzo chiamato in causa.
Appena anche gli altri ebbero finito di fare i cazzoni si rimisero a posto per poi uscire dalla camera andando verso quella che aveva un arcobaleno sulla porta. Appena la aprirono ci trovarono al piccola addormentata su un letto e abbracciata al suo orsacchiotto. Hoseok quasi si sentì lo stomaco ribaltarsi ricordandosi il momento esatto in cui lui e Tae si accorsero di non aver più per mano la bimba. Si avvicinò alla bimba accarezzandole una guancia arrossata, Yoongi pensava arrossata per le lacrime, visto che erano anche umide. 

JK"Forza piccolina, andiamo a casa" prese in braccio la bimba che ancora addormentata si aggrappò alla maglia del ragazzo per poi mettersi il ditino in bocca.

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J"Hanno rapito Syri" confesso con viso preoccupato, anche se preoccupato per altre ragioni, Sunwook pensò che fosse per Syri.

S"Pff... sapevo che tua sorella aveva fatto una scelta di merda a lasciarvi la bambina, siete solo dei malati di sesso quelli come voi" sputò acido e come riflesso Namjoon strinse la mano che teneva stretta a quella di Jin per trattenere il nervoso. 

N"Beh meglio a noi malati di sesso, come dici tu, che ad uno stupratore seriale"

S"Come sei acido Namjoonie, così ti chiamava la tua amata sorellina vero?" disse cercando di stuzzicare il più possibile il minore.

J"Vorremmo sapere se per caso, l'avessi vista" chiese il ragazzo mentre accarezzava la mano del suo ragazzo.

S" No, ora potete andarv-"

N"Non dire cazzate Sunwook, vogliamo la nostra bimba, non puoi prendertela dopo uno stupro!- interruppe il ragazzo per poi alzarsi e prendere per il colletto della camicia avvicinando il viso del rapinatore alla propria- Ti prenderò a calci in culo finché non mi pregherai di smetterla" sibilò tra i denti sentendo poi una risata ambigua da parte di Sunwook.

Jin rabbrividì a quella risata riconoscendola tra mille, i ricordi delle serate con Clover lo accecarono facendolo muovere d'istinto, prese Namjoon per la maglia facendolo allontanare.

C"cosa c'è Jinnie, non mi avevi riconosciuto?" ghignò l'uomo facendo uscire il demone che fino a quel momento non avevano capito chi fosse. 

-2

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"Non ci sarà un ritorno di Clover" cit. AHAHAAHAHAH scusate ma le mie mani scrivono da sole ahah non odiatemi!!

Ragazzi a quanto pare quello che volevo dirvi dovrà attendere perché non ho ancora saputo nulla. Fatemi sapere come sempre se vi piace il capitolo e ci vediamo al prossimo!


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