I only wanna be with you

Capitolo 16

"Volevo farti una sorpresa, ci siamo messi a camminare un po in giro mentre aspettavamo un amico di Tyler e siamo passati per un vincolo, ci hanno rubato le valigie anche se Andrew ha provato a fermarli ma uno dei ladri gli ha sparato. Lo sai come diventa San Francisco di notte."
Sto diventando un incredibile bugiarda.
Ho dovuto improvvisare un'intera storia per rispondere all'interrogatorio di mia madre.

"Sei sicura di stare bene? Non sei ferita? Ti fa male qualcosa?"Chiede scuotendomi leggermente.

"Sto bene, mamma. Persino Andrew a cui hanno sparato si sta riprendendo." Dico ridacchiando nervosamente mentre mia madre mi lancia un'ultima occhiata per poi abbracciarmi.

Eppure sento che dentro di me qualcosa non va.

"Okay, andiamo a svegliare i nostri ospiti."
Mia madre diventa una tempesta in pieno cielo sereno quando si tratta di Natale.
La casa è già decorata e l'albero di Natale già posizionato nel salotto.

"Buon Natale, Tyler." Urla aprendo le finestre per far entrare la luce del sole e toglierli le coperte di dosso.

"La colazione è pronta e ci sono anche i tuoi pancake preferiti. Ti ho portato dei vestiti puliti." Scuoto la testa divertita nel vedere poi il mio amico alzarsi e lasciare un bacio sulla guancia a mia madre per poi avviarsi verso il bagno.

"Buon natale Elizabeth, sei la migliore." Grida prima di chiudersi dentro facendo ridacchiare mia madre.

"Andrew, è già mattina ed è N-"
Ma lui a differenza del fratello è già sveglio e a torso nudo.
Andrew è l'uomo ideale di ogni donna, bello, elegante, uno che sembra che voglia sempre tenersi sulle sue ma che è pronto a condividere qualsiasi cosa con le persone che ama, protettivo e sa anche essere rude in certi momenti.

"Buongiorno e buon Natale." Dice mia madre abbracciandolo, sembra sorpreso ma hey è questa Elizabeth Mitchell, dolce ed amorevole. Ricambia l'abbraccio titubante usando solo il braccio destro mentre mia madre lo stringe quasi strozzandola.
"Aiuto." Mi mima, alzo le spalle sorridendo, nessuno può scappare dagli abbracci di una Mitchell.

"Ti ho portato una camicia bianca, ti starà un po' grande, a quanto pare nonno Daniel ha preso su qualche chilo ancora prima di Natale." Mia madre ama avere casa piena e ricevere ospiti, per questo ho pensato subito che l'avrebbe fatta contenta avere qui con noi anche i fratelli Foster.

"Pensavo che non saresti venuta per Natale così i tuoi nonni mi hanno invitata a pranzo da loro. Siamo sempre noi quattro alla fine.
Ma quest'anno sarà diverso perché abbiamo due stupendi ragazzi a pranzo."

"Mamma" la riprendo.

"Che c'è? È la prima volta che mi porti due bei ragazzi a casa." Batto la mano sulla fronte e sposto la frangia che mi copre gli occhi imbarazzati.

"Siete ancora qui? Andiamo a fare colazione." Sbuca fuori un Tyler affamato più che mai che mi fa saltare sulle sue spalle come sempre correndo giù per le scale per raggiungere la cucina piena di splendide delizie.

"Mangiano sempre così tanto?" Chiede mia madre ad Andrew che annuisce.

"Mi creda Signora Mitchell, è meglio che lei non sappia di cosa si abbuffino da mattina a sera." Risponde guadagnandosi un'occhiataccia solo da me, dato che Tyler è già entrato nel suo paradiso preferito.

"Ragazzi non esagerate già con la colazione, lasciate spazio al pranzo dei nonni, vi consiglio di accettare di mangiare qualsiasi cosa Nonna Marie voglia, se non volete tornare con una forchetta infilzata in bocca."

"Ecco perché Charlotte mangia così tanto."
Pensa ad alta voce Andrew sorseggiando il suo caffè.

"Mia mamma non è una delle migliori cuoche della circolazione così appena arrivavo da Nonna Marie mangiavo qualsiasi cosa sapendo che poi a casa.."
dico indicando due padelle nere bruciate nel cestino.