Quarantatré

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«Taehyung?» dico confusa e quasi in un sussurro.

«Scusa» dice facendomi perdere un battito.

«Di cosa ti stai scusando per l'esattezza?» domando.

«Mi scuso per tutto, non volevo trattarti in quel modo.»

Stacco il suo corpo caldo dal mio, fissandolo seria negli occhi.

«Spero che tu mi stia prendendo in giro!» sbotto innervosita.

«Perché gli altri li perdoni con facilità e a me no!» dice alzando leggermente la voce.

«Secondo te?» dico alzando un sopracciglio.

A dire il vero non la so nemmeno io la risposta.

«Non lo so, illuminami!» sbotta innervosito.

Mi avvicino a lui con uno sguardo serio.

«Perché sei solo un bipolare del cazzo! Non hai fatto altro che farmi innervosire» sbotto.

«Tu non mi hai mai dato modo di parlarti senza urlare o senza offenderti!» sbotta pure lui.

«Perché? Tu sì invece? Mi hai dato della ragazzina, bambina e anche una poco di buono» dico arrabbiata, avvicinandomi a pochi millimetri dal suo viso, fissandolo dal basso.

«Ero solo deluso ed incazzato diamine!» urla fissandomi dall'alto.

«Che cazzo ti interessa se mi faccio sbattere da Alex senza riuscire a camminare» dico citando le sue parole.

«Mi interessa invece!» urla per poi afferrarmi il polso ed alzarlo in alto.

«Perché?» urlo di rimando.

«Perché tu hai detto che vuoi che sia io la tua prima volta in tutto!»

«Stavo delirando! Pensi davvero che io lo pensa davvero?» urlo.

«Sì» dice per poi unire le sue labbra con le mie, lasciandomi senza parole e senza fiato.

Appena realizzo il tutto lo spingo via violentemente, togliendo la sua presa dal mio polso ed allontanandomi da lui.

«Ma che cazzo ti salta in mente?» sbotto pulendomi le labbra con la mano, continuando ad indietreggiare.

«Smettila di rendermi il tutto più difficile!» risponde serio.

«Stammi lontano!» sbotto appena noto che si avvicina a piccoli passi.

«No!» dice serio.

Continuo ad indietreggiare, finché non inciampo sui miei stessi piedi, sbattendo il sedere sul parquet. Faccio una smorfia di dolore, chiudendo gli occhi. Appena li riapro trovo Taehyung di fronte a me, mentre mi allunga la sua mano.

«Lasciami stare!» dico rialzandomi da sola, facendo una smorfia di dolore.


Scusa ma scelgo te||Kim Taehyung||Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora