Capitolo VIII: Zio Paperino, Qui, Quo e Qua

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🆘❌⚠️Avvertenze: il capitolo potrebbe contenere tracce di disagio, leggere attentamente il foglio illustrativo.

(per foglio illustrativo si intende lo spazio autrice quindi non ignoratelo 💜)
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Yoongi's POV

La domenica per Yoongi era sacra: poteva alzarsi tardi e recuperare le ore di sonno perse il sabato, stare in pigiama tutto il giorno (che nel suo caso consisteva in un paio di boxer e una maglia oversize), lamentarsi, dormire, guardare la tv, suonare il piano, dormire, giocare con Holly, cazzeggiare con Hoseok, dormire, rilassarsi e mangiare schifezze.

Quelli erano esattamente i suoi piani per quella domenica, tuttavia furono completamente stravolti da diversi fattori: innanzitutto, il ragazzo si era svegliato di cattivo umore, anzi non si era proprio svegliato dato che non era nemmeno riuscito ad addormentarsi. Avvertì un forte mal di testa quando si mise in piedi e barcollò per poi poggiarsi alla parete e riprendere l'equilibrio. Fece una smorfia di disappunto non si sa bene verso chi, si diede una ripulita e scese al piano di sotto.

Maledetti pensieri, imprecò silenziosamente quando avverti l'ennesima fitta alla testa e si massaggiò le tempie facendo il suo ingresso nel salotto-cucina del suo appartamento, ma si rese conto che oltre ad Hoseok, quella mattina a casa sua c'erano altre persone. Sei paia di occhi si voltarono infatti a guardarlo, facendolo arrestare sul posto.

<<Buongiorno Yoongi-hyung!>> lo salutò Taehyung con uno dei suoi sorrisi quadrati.

<<Beh sarebbe anche ora, Jin-hyung sta preparando il pranzo!>> esclamò Jungkook stravaccato sul suo divano insieme a Taehyung mentre guardavano la tv. Holly sgusciò fuori dalle braccia di quest'ultimo andando incontro al suo padrone che si calò sulle ginocchia, gli rivolse un tenero sorriso e cominciò a coccolarlo.

<<Mi alzo quando mi pare a casa mia maknae.>> rispose acido il maggiore continuando a massaggiarsi le tempie dopo che, una volta in piedi, una fitta lo aveva nuovamente colpito alla testa. Si udì un fischio provenire dalla cucina.

<<Belle gambe hyung, quando aprono?>> chiese sarcasticamente Jimin seduto sul tavolo provocando una risata della maknae line.

<<Vaffanculo Jimin.>> fece il corvino stizzito ricordandosi solo in quel momento che era in mutande. <<E se non la smettete di ridere vi sbatto fuori a calci in culo.>>

<<Caspita che finezza.>> commentò Jin dalla cucina storcendo il naso. Stava preparando qualcosa di squisito perché le narici di Yoongi si riempirono di un profumino abbastanza promettente.

<<Già hyung, cosa succede?>> domandò vicino a lui Namjoon mentre con un braccio cingeva la vita del suo ragazzo ai fornelli.

<<Oh vediamo, non ho dormito, ho mal di testa, casa mia è stata invasa da un branco di scimmie...>> cominciò ad elencare Yoongi sulle dita della mano.

<<Casa nostra.>> lo corresse Hoseok interrompendolo. Yoongi lo ignorò continuando il suo elenco di sciagure.

<<Taehyung ha i piedi sul tavolino e tu e Jin amoreggiate nella mia cucina...>> disse indicando i diretti interessati con l'indice, ma venne interrotto nuovamente dal coinquilino che era intendo ad apparecchiare il tavolo di legno chiaro della cucina.

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