•First Love• M.Yg

Capitolo XLI: Candeline

[Non dimenticate lo spazio autrice alla fine del capitolo, buona lettura 💜]

Cho-Hee's POV

Era mattina presto, ma soprattutto era finalmente il compleanno di Yoongi. Ero euforica, sia per il piccolo regalo che gli avevo fatto, sia per il pic-nic che avevo organizzato per lui. In quei giorni avevo avuto modo di pensare, soprattutto dopo l'incontro con Nayeon, al rapporto tra me e Yoongi. Cominciavo a pensare che forse era il momento che si evolvesse in qualche modo e che questo non stesse avvenendo a causa mia. Magari Yoongi era pronto per quel passo, magari lo voleva anche... io non avevo fatto mai nessun passo avanti, non avevo mai preso l'iniziativa o almeno non seriamente. Yoongi era sempre così paziente, così premuroso, volevo fare qualcosa per fargli capire quanto lo amassi, per renderlo felice il giorno del suo compleanno. Ciò, dovevo ammettere, che mi rendeva un tantino nervosa dato che non avevo mai avuto nessun tipo di esperienze prima di Yoongi, ma lui mi aveva assicurato che la cosa non gli importava. Forse però importava a me, non avrei voluto essere impacciata la nostra prima volta, volevo che fosse bello e piacevole per entrambi, soprattutto per lui dato che era il suo compleanno.

Mentre tutti questi pensieri mi frullavano per la testa, facevo scorrere le dita tra le orecchie di Luna che faceva le fusa raggomitolata sul mio grembo. <<Secondo te ce la farò a non sembrare un'idiota, eh Luna?>> le domandai in un sussurro. Lei continuò a sonnecchiare e quasi invidiai la sua spensieratezza da gatto. Io devo farcela, perchè amo Min Yoongi.

No POV

<<Hyung hanno suonato!>> gridò Hoseok dalla sua camera. Quella mattina non aveva fatto altro che gridare: aveva gridato per svegliare il suo migliore amico che compiva gli anni, aveva emesso dei versi strani e buffi mentre Yoongi scartava il suo regalo ovvero un paio di cuffie wireless e aveva gridato mentre gli saltava addosso per abbracciarlo e cantargli la canzoncina di compleanno. Nonostante Yoongi non sopportasse le grida, faceva un'eccezione per il migliore amico che sprizzava allegria da tutti i pori e doveva ammettere che lo divertiva il caos creato dal rosso.

<<Vado.>> rispose Yoongi scendendo le scale. Quando aprì la porta una piccola figura gli si gettò addosso fulminea. Yoongi barcollò sostenendo la sua ragazza che si avvinghiò a lui con gambe e braccia, affondando il viso nel suo collo. <<Mi stai strozzando Cho-Hee.>> disse il menta ridacchiando. La corvina gli stampò un bacio sulla guancia.

<<Buon compleanno.>> gli disse tornando a stringergli le braccia al collo. Yoongi sorrise calciando la porta per chiuderla.

<<Potresti allontanarti? Vorrei darti un bacio.>> fece il maggiore all'orecchio di Cho-Hee inspirando il suo profumo alla vaniglia. La più piccola fece una risatina divertita.

<<No.>> rispose per stuzzicarlo. Yoongi aggrottò le sopracciglia contrariato.

<<Non dovresti accontentarmi in tutto dato che oggi è il mio compleanno?>> domandò lui per poi lasciare piccoli baci sul collo di Cho-Hee.

<<No, altrimenti diventi viziato.>> disse la ragazza sentendo i brividi al contatto con quelle labbra piccole e soffici. Mi vuoi sfidare piccoletta? , pensò il menta ghignando. Un'idea si fece spazio nella sua testa; si guardò intorno per poi avvicinarsi alla parete e inchiodarci la ragazza mentre era ancora avvinghiata a lui. Yoongi le sostenne le cosce mentre faceva aderire la sua schiena al muro color crema. La ragazza finalmente si scostò leggermente da Yoongi in modo da guardalo in viso. Il menta ridacchiò nel vedere quanto le guance della sua piccola fossero arrossate a causa di quella posizione in cui i loro bacini erano a stretto contatto e i loro visi erano così vicini. Cho-Hee abbassò lo sguardo imbarazzata. <<S-sai che questo è il g-genere di situazione in cui n-noi facciamo qualcosa d-di sconveniente e Hobi spunta dal nulla, vero?>> domandò mentre Yoongi le baciava la mascella e poi le stuzzicava il lobo facendole venire i brividi.