•First Love• M.Yg

Capitolo XXX: Gelosie

Youngbae's POV

Si respirava un'aria strana quel tardo pomeriggio al locale. Cho-Hee e Yoongi non si parlavano nemmeno per sbaglio, a volte si lanciavano fugaci occhiate, ma nessuno dei due si rivolse mai all'altro. Lei era arrivata in ritardo quel pomeriggio e la cosa mi sembrò parecchio strana dato che da quando ero arrivato non era mai successo. Yoongi era già dietro al bancone con quell'espressione del cazzo che aveva sempre sulla faccia. Quando Cho-Hee aveva varcato la soglia lo sguardo che lui le aveva riservato era come quello di un cucciolo bastonato. Lei invece sembrava avere gli occhi lucidi, aveva l'espressione ferita e anche un po' incazzata. Doveva essere successo qualcosa di grosso perchè quei due si mangiavano praticamente con gli occhi da quando avevo iniziato a lavorare al Gumeong, per cui sicuramente avevano litigato, e di brutto anche. Beh non potevo dire di essere dispiaciuto, la brunetta mi piaceva davvero molto, ma non mi ero mai fatto avanti perchè quell'idiota le ronzava attorno manco fosse di sua proprietà. Ma dato che sembravano essere in un periodo no, non vedevo ragione di stare in disparte come avevo sempre fatto. Trovai l'occasione giusta circa quindici minuti prima dell'apertura: Yoongi era sparito in corridoio, probabilmente in magazzino e lei stava pulendo i tavoli. Mi avvicinai con la scusa di dover pulire il pavimento.

<<Ehi Cho-Hee.>> le dissi facendole un bel sorriso. Lei alzò gli occhi su di me e ricambiò con un sorriso tirato. Forse per fare breccia avrei potuto cercare di consolarla, dopotutto alle ragazze piace essere consolate. <<Dov'è finito quel bellissimo sorriso che hai di solito?>> domandai piegando la testa di lato e facendo una piccola risata per sdrammatizzare. Si mordicchiò nervosamente l'interno della guancia.

<<Sono solo un po' di cattivo umore.>> rispose continuando a pulire il tavolo che ormai era lucido come uno specchio. Sospettavo si stesse accanendo sulla pulizia per distrarsi ed evitare l'argomento. Proprio in quel momento sentì i passi dell'idiota in lontananza, quindi le presi la mano costringendola a fermarsi e a guardarmi. Cho-Hee mi lanciò uno sguardo sorpreso ed interrogativo.

<<Non mi piace vederti di cattivo umore, ti va di fare una passeggiata domani? Il locale sarà chiuso per il compleanno di Lee.>> le proposi assicurandomi che anche testa di zucchero recepisse il messaggio. Cho-Hee giocherellò nervosamente con l'orlo del grembiule, riflettendo sulla mia proposta. Vedendola in difficoltà decisi di mostrarmi accomodante. <<Ehi non rispondermi subito okay? Pensaci e dammi risposta quando deciderai. Mi farebbe piacere parlare un po' e conoscerci meglio. Stiamo sempre insieme tra queste quattro mura ma sappiamo poco l'uno dell'altro, non ti pare?>> disse strizzandole l'occhio. La brunetta fece un mezzo sorriso.

<<Bhe... suppongo tu abbia ragione.>> disse facendomi sorridere. Un punto per Youngbae.

<<Aspetto tua risposta allora.>> le dissi per poi raccogliere scopa e paletta. Mi diressi verso la stanza del personale lanciando uno sguardo a Yoongi con tanto di sorriso beffardo. La pura furia dipinta nei suoi occhi mi fece quasi scoppiare a ridere davanti a lui, ma mi trattenni. Se davvero sperava di aver vinto contro di me si sbagliava di grosso. Ero sempre stato onesto e mi ero sempre fatto da parte perchè non volevo rogne a lavoro, ne avevo bisogno per guadagnarmi da vivere, ma dato che lui aveva perso la sua occasione adesso toccava a me.

No POV

Fu un inferno per entrambi lavorare l'uno di fianco all'altro. Yoongi avrebbe voluto stringerla a sè, baciarla e aprirle il suo cuore, ma non poteva. In più era incazzato per la storia di Youngbae e ci mise tutta la sua forza di volontà per non spaccare al biondo la faccia con il bastone della scopa. La lussuria nei suoi occhi mentre la squadravano non gli piaceva e gli piaceva ancora meno la possibilità che lei accettasse il suo invito, perchè sicuramente lui avrebbe cercato di portarsela a letto. Tuttavia non fece nulla, non poteva e non ne aveva più il diritto ormai perchè aveva deciso che l'avrebbe lasciata andare. Questo voleva dire anche lasciarla alle grinfie del biondo ossigenato... no, quello Yoongi non poteva permetterselo. Doveva assolutamente fare qualcosa per risolvere almeno quel problema.