•First Love• M.Yg

Capitolo XIII: Min Holly.

//Prima di lasciarvi alla lettura volevo ringraziarvi perchè First Love ha raggiunto più di 500 letture >.<! Non mi dilungo oltre, solo grazie, soprattutto per tutti i commenti carini che mi fate sempre, I purple U.//

Hoseok's POV

Guardai l'orologio del cellulare e decisi che fosse ora di darsi una mossa. Fortunatamente avevo costretto Yoongi a fare un po' di spesa il giorno precedente, ma in ogni caso quella mattina Jin si presentò insieme a Namjoon con quattro sacchi pieni di cibo, nemmeno dovessimo sfamare una squadra di calcio. Difatti Yoongi aveva arricciato il naso dicendo "adesso state esagerando, non è una cena di stato", (con qualche imprecazione che mi rifiuto di ripetere) ed effettivamente non aveva tutti i torti, ma doveva anche capire che per noi sapere che aveva potenzialmente trovato una persona adatta a lui ci rendeva felici e volevamo fare di tutto per aiutare.

Mi allacciai le scarpe e bussai alla porta di Yoongi che, naturalmente, rispose con un mugolio.

<<Yoongi? Io vado a comprare da bere, tu a che punto sei?>> dissi entrando nella stanza. Sgranai gli occhi alla vista di lui fiaccamente disteso sul letto con Holly sul grembo. <<MIN YOONGI SONO LE 18:30 E TU SEI ANCORA IN PIGIAMA?>> sbraitai indicando il colpevole con l'indice. Il mio migliore amico roteò gli occhi, roba da non credere.

<<Non strillare, stavo per vestirmi.>> rispose non facendo una piega. Mi massaggiai il ponte del naso sedendomi avvilito di fianco al caso perso.

<<Yoongi, tu vuoi fare colpo su questa ragazza?>> domandai serio guardandolo negli occhi. Distolse lo sguardo sbattendo freneticamente le palpebre.

<<I-io... non lo so... credo di si.>> sussurrò. Sorrisi internamente, se non avessi avuto un cuore così debole gli avrei tirato uno schiaffo. Il problema di Yoongi non era che non aveva voglia di sforzarsi, di lottare o semplicemente di fare del suo meglio, credeva solo di non meritare le cose belle.

<<Allora non devi solo vestirti, devi alzare il culo dal letto, farti una doccia, indossare gli abiti migliori che hai e metterti il profumo.>> gli feci l'elenco alzandomi e dirigendomi verso la porta. <<Sono stato sufficientemente chiaro?>> domandai minaccioso voltandomi prima di uscire.

<<Fai paura quando ti atteggi a cupido, persino a me.>> disse mettendo giù Holly e rizzandosi in piedi. Si stiracchiò.

<<Bene, fai quello che ho detto allora.>> sorrisi soddisfatto. Osservare Jin-hyung minacciare la gente era servito a qualcosa dopotutto.

<<Si ma sta calmo, non è un appuntamento, è una cena a cui TU l'hai invitata.>> protestò puntandomi il dito contro mentre prendeva dei vestiti dall'armadio.

<<Ci vediamo tra un po'!>> lo salutai senza prestargli troppa attenzione. Faceva tutto il sostenuto, ma infondo sapevo fosse contento di vederla. Guardai ancora l'orologio. Perfetto, sono le 18:45, che il mio piano abbia inizio.

Cho-Hee's POV

Guardai nuovamente l'indirizzo che Hoseok mi aveva mandato per messaggio, sperando di non essermi persa. Fortunatamente ero nel posto giusto, ero fiera di come avevo cominciato ad orientarmi per la città, nonostante Seoul fosse immensa. Feci un bel respiro e suonai il campanello.

<<Aish...>> sentì imprecare da dietro la porta. Doveva essere Yoongi, senza dubbio.

<<Cristo santo Hoseok, hai dimenticato le chiavi?>> domandò aprendo la porta, ma si bloccò non appena mi vide. Stette lì impalato come se non mi avesse riconosciuto. <<Cho-Hee...>> disse dopo un po'. Feci un mezzo sorriso tirato.