Un dono

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Finalmente Bulma finì i lavori alla navicella gravitazionale.
Vegeta approfittò per allenarsi da solo, quel giorno Goku era in ritardo.
Allenarsi senza Caharot era rilassante perchè non era disturbato , ma nell'altro lato li mancava.
Mancava anche scontrarsi con lui.
Vegeta fece tanti progressi ultimamente grazie alla rivalitá che racchiudeva per Goku.
Una volta finito l'allenamento uscì dalla navicella e si accorse che era sera.
Ancora Goku non era arrivato per trovarlo.
Di solito veniva tutti i giorni per allenarsi e stare con lui.

V : " avrá  meglio da fare".

Il suo orgoglio li fece pensare questo , e non andò nemmeno a casa sua per vedere come stava.
Infatti il sayan buono decise semplicemente di prendersi un mese di pausa per allenarsi da solo.
Non voleva più allenarsi con Vegeta perchè altrimenti rischiava di farlo diventare forte quanto lui , e rischierebbe di farsi sottomettere.
Poi non voleva stare con  lui perchè lo distraeva.
L'attrazione fisica era cresciuta parecchio negli ultimi giorni , quindi decise di allontanarsi per un breve periodo.
Trascorserono  due set time e ancora di Goku nessuna traccia.
Il sayan anziano non era preoccupato perchè ogni giorno sentiva l'aura di Goku crescere e quindi intuiva che stava bene .
Capii che voleva stare solo per diventare più forte , ed esaudì il suo desiderio.
I sayan si mancavano a vicenda però capivano anche le loro esigenze.
Dovevano aspettare un pò di tempo per vedersi e per testare le loro potenzialitá.
Trascorsero altri due giorni ed era notte.
Verso le tre di notte i due si svegliavano improvvisamente nello stesso momento senza saperlo.
Goku nella sua casa si recò in cucina per fare uno spuntino , anche Vegeta nell'abitazione del dottor Brief si recò nella Camera di Bulma guardando lei e il bambino dormire.
Guardò intensamente  le braccia paffute e robuste di suo figlio , nonostante fosse solo un neonato mezzo sangue di pochi mesi era molto grosso.
Vegeta sorrise fiero di quel bambino. Ultimamente non lo aveva mai tenuto in braccio , ma non poteva farlo neanche adesso perchè avrebbe rischiato di svegliarlo, e avrebbe svegliato anche la stanca Bulma che non se lo meritava affatto siccome per lui  si faceva in quattro nel soddisfare le esigenze impossibili di quel sayan.
Pian piano uscì dalla camera e si recò in cucina.
Si fece una tisana e rimarve sveglio finchè il sonno non bussava nelle sue palpebre negli occhi.
Lo stesso valse pure per Goku. La mattina seguente entrambi si svegliarono , fecero colazione e poi  iniziarono i soliti allenamenti.
Goku si teletrasportò da Re Caio Shin il sommo per sottoporsi ad un allenamento particolare.
Arrivati la sera i due rincasarono nelle loro abitazioni .Vegeta si recò in cucina , prese in braccio suo figlio sentendo che puzzava e decise di lavarlo.
La donna era scocciata quando vide Vegeta pulite il Bebè.
Il sayan si accorse che Bulma lo stava fissando e tranquillamente li disse ..

V : da domani inizierò lavorare. Mi sono fatto assumere in un azienda..pagano bene. Metterò i soldi da parte per Trunx quando sará adulto...
Questo pianeta e costoso per viverci.

B : va bene ma non ce bisogno che lavori per metterli i soldi da parte..
Noi economicamente stiamo bene.

V : mi aiuti molto donna..E io voglio sdebitarmi.

B : ...grazie..lo apprezzo molto.

Vegeta li fece il primo sorriso vero e Bulma impallidì..Non poteva crederci che Vegeta fosse davvero cambiato.
Dopo aver cambiato Trunx il sayan diede il pannolino sporco in mano a Bulma.

V : vai ha buttare questa cosa..

La ragazza dai capelli azzurri scoppiò in una risata e ubbidì.
Anche Goku si trovò un lavoro ben pagato.
Lui doveva per forza lavorare per mantenere i suoi figli...fin ora se la sono cavati grazie all'ereditá del padre di chichi che era il Re Yammer ma ora decise di fare anche lui la sua parte.
Chichi abitava nel suo Palazzo con i figli , Goku rimase nella casetta del bosco.
Quando Chichi venne ha sapere che Goku lavorava si meravigliò.
Le 2 donne (ex compagne) sapevano di non poter contare una storia amorosa con dei sayan , ma si accontentavano del fatto che per i figli loro erano sempre presenti nel bisogno.
La sera Vegeta andò in camera pronto per dormire , aduntratto sentì uno spiffero d'aria , e notò che la finestra era socchiusa.
Si alzò dal letto per andarla a chiudere quando notò una bellissima rosa blu confezionata bene appoggiata al porta piante insieme alle piantine grasse che Vegeta adorava molto.
Insieme alla rosa c'era un foglietto bianco piegato in quattro.
Aprì il fogliettino e lesse "Non mi sono dimenticato di te , spero che valga pure per te."
Vegeta leggendo quelle righe si sciolse in un sorriso sincero , poi prese la rosa e la mise dentro un vasetto di cristallo fatto bene con mezzo dito d'acqua.
Il foglietto lo mise dentro al cassetto del suo comodino.

Intanto fuori a 100 metri di distanza c'era Goku sopra in un tetto in  una casa qualsiasi della cittá che guardò la scena del suo Principe che invece di buttare via la rosa "come immaginava" la mise in un vaso.
Era molto felice per questo..quel gesto per lui fu una bella risposta. Una risposta positiva che silenziosamente diceva..
"Ti sto aspettando".



😢💕💕💕💕

COME SONO ROMANTICA A VOLTE!
a presto per un altro capitolo!

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