IO E TE

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Passarono altri giorni, e Trunks era sempre più stressante.
Addirittura, Gohan, per farlo ritornare in sé quando ogni volta esagerava con i modi, o quando dava in scandescenza e lo molestava, era costretto ha rispondere con le mani.
Purtroppo una sera il sayan dai capelli lilla dal taglio ormai corto, perché se li taglió, si ubriacó per il troppo stress picchiando quasi a morte dei ragazzi che prendevano in giro Gohan perché secondo loro era uno sfigato.
Gohan per farlo smettere dovette fermarlo per forza dandogli un cazzotto nello stomaco,
dopo quella sera i due ragazzi non si parlarono più per giorni.
Ormai Gohan era terrificato da quel ragazzo, non credeva che arrivó addirittura a mal menare dei ragazzi mandandoli quasi al creatore.
Ogni volta che discuteva con Vegeta, finiva sempre così, invece di rassegnarsi ci sperava e sperava continuamente, ma con scarsi risultati.
Una volta, addirittura Gohan parló di persona con il Re dei sayan per farlo riflettere e ragionare , Trunks non aveva intenzione di superarlo in potenza, o usurpare il trono o ecc ma voleva solo restaurare un rapporto tra padre e figlio, ma era come parlare ad un muro d'acciaio.

Una sera, Gohan, chiese a Barzar un permesso per trascorrere un giorno a casa sua per restare con i genitori e per vedere come stesse il padre con la salute, e il gattone accettó la richiesta.
Felicissimo il ragazzo si affrettó del prepararsi l'essenziale per una sola notte d'uscita, e senza salutare nessuno si avvió verso la casa del bosco.
Era contento di staccare un pó da quella situazione ansiosa, e poi era un periodo che Goku dava i primi segnali di guarigione.
Mancavano solo tre anni dello scoccare della tragedia, e se Goku continuava a riprendersi faceva in tempo anche lui per allenarsi duramente.
Arrivato a casa sua, vide la propria madre che tagliava una ventina di mele e arancie al suo adorato padre addolenzito.
Marito e moglie erano felicissimi di trascorrere del tempo con il loro unico figlio, ma per sfortuna, un giorno passó più veloce di un lampo. Gohan dovette ritornare nel palazzo di Barzar.

Arrivato al palazzo non vide una scena rassicurante , ma tutt'altro.
Trunks lo stava aspettando con sguardo tetro e cattivo come quello di suo padre.
Era infuriato con lui perché non lo aveva salutato la notte scorsa.

Con se teneva la sua spada in una custodia rossa, sembrava quasi avere voglia di attaccarlo ma non lo fece.
Purtroppo aveva ancora bevuto.
Gohan lo guardó in un modo deluso, ma aveva anche dei sensi fi colpa, infondo poteva benissimo avvertirlo ma non se la sentiva, dopo tutto quello che stava accadendo fra loro era molto strano.
Alla fine Gohan spezzó il silenzio con voce calma, ma stando sempre all'erta sulla difensiva.

G : Senti Trunks, forse.. dovremmo fare qualcosa su questa situazione.
Non va bene così, e non va bene neanche il fatto che ti ubriachi quando si presenta un ostacolo.
Forse, per il tuo bene e meglio allenarci per conto nostro.

Sinceramente queste parole erano le ultime frasi che voleva sentire.
Infatti il sayan più grande cominció a tremare come una foglia, e per nervosismo si trasformò in un guerriero dorato.

T : SOLO SE RIUSCIRAI BATTERMI GOHAN!!!!

Il moro non voleva combattere ma Trunks lo attaccó ferocemente usando la sua catana, e con riflessi, Gohan schivava alla perfezione tutti i colpi assesstati, riusciva ha tener testa il sayan dorato.

G :  TRUNKS SMETTILA TI STAI COMPORTANDO IN UN MODO INFANTILE!!! BASTAAAA!!!

Trunks non ascoltó pensava solo riuscire nel suo intento, ovvero vincere.
Se avrebbe vinto, Gohan, sarebbe stato con lui ancora per un pó di tempo.
Trunks aumentó la potenza, e  questa volta, per Gohan, era difficile tenerli testa.
Infatti riusciva a schivare pochi colpi, e maggior parte riceveva potenziali colpi.

T : AVANTI!!!! CHE STAI FACENDOOOO?!?! RISPONDI IL MIO ATTACCO DANNAZIONE!!

Gohan non voleva combattere con lui, preferiva prenderle piuttosto.. Ma se Gohan decideva di combattere allora sarebbe stato diverso e la situazione si sarebbe ribaltata lasciando un Trunks sconfitto é amareggiato.
Tutti sapevano la grande forza nascosta del moretto, e Trunks ne era accorente, infatti sapeva che non ce l'avrebbe fatta se si sarebbe difeso.
D'un tratto il sayan più grande fice scattare fra le mani dei mini raggi che scalamentarono il giovane al suolo ferendolo all'ardome lasciando ustioni.
Gohan fece una smorfia di dolore ed era quasi certo che sarebbe passato a miglior vita se non si decideva di fare qualcosa.
D'un tratto si ritrovó Trunks davanti a sé,  con la sua catana era deciso a finirla per sempre, ma si fermó in pochi millimetri con la lama sfiorando  qualche capello finissimo e scuro di Gohan.

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