Rapita dal vampiro//Ashley Costello

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Dopo due mesi:
È stato tutto bruttissimo senza di lui vicino, ho preso una casa solo per me, non me la sentivo di stare al suo castello e poi nessuno mi parlava tranne i ragazzi della mia banda, mia mamma, Tyler, Marilyn, Maria e tutte le altre rockettarie.
Passo tutto il tempo a fumare e bere, è l'unica cosa che mi fa rilassare.
Sandra mi ha chiamato a casa sua e sto andando,non sono truccata, ho le occhiaia viola e occhi rossi, metto so vestiti larghi per nascondere i tagli.
Bussai alla porta e lei mi aprì
Sandra:piccola mia....
Mi abbracciò, ricambiai e mi fece entrare
Sandra:guarda come sei ridotta!
Frci spallucce
Io:cosa cazzo dovrebbe interessarmi del mio aspetto fisico se la mia anima è sporca?
Sandra:tu sei un angelo, non sei un mostro Ash...
Io:se fossi un Angelo, lui non sarebbe morto per colpa mia!
Sandra:sei sicura?
La guardai non capendo, senti dei passi dietro di me e quel odore che amavo così tanto, non può essere!
Mi girai lentamente e lui è di fronte a me, lo abbracciai e le lacrime cominciarono a scendere
Chris:shh piccola, sono qua...
Mi staccai
Io:c-come fai a...
Sandra:il paletto l'ha mancato di mezzo centimetri, l'ho controllato io, ora è anche immortale!
Guardai Chris
Io:dovresti andare dagli altri....
Chris:andiamo...
Lo fermai
Io:io non vengo, non vivo più li e poi è meglio che io stia lontana da te e dai altri...
Chris:Ash cosa...
Lo fermai
Io:è per il bene di tutti e due Christopher....
Tratteni dentro tutte le lacrime, guardai Sandra
Io:ciao...
Uscì dalla casetta e con la velocità arrivai a casa mia e Entrai, chiusi la porta a chiave e lasciai scendere tutte le lacrime, per tutto questo tempo ho pensato lui fosse morto.
Ho accesso la musica a volume massimo e sono sdraiata sul divano con la testa sospesa in aria, sto pensando a tutto quello che successo e che la mia vita è cambiata compelatamente.
Aprì un altra bottiglia di vodka e cominciai a bere, senti qualcuno bussare alka finestra, mi alzai dalla mia posizione da morta, abbassai il volume e guardai, fuori si sono tutti, ora che lui è tornato tutti vengono a chiedere scusa, ma non le accetto.
Chiusi la tapparella, tutta la casa ha un incatesimo di protezione, non riusciranno ad aprire niente, alzai il volume, il mio telefono suono e vidi il numero di Edward sullo schermo, spensi il telefono e mi sedetti sul divano di nuovo a testa in giù, dopo 5 minuti vidi tutti entrare però io gli sto guardando dal basso,mi alzai di fretta, mi ricordai di aver datto la coppia delle chiavi a Nikki e lo guardai male e lui spense la musica.
Le ragazze avanzarono, incrociai le braccia sotto al seno e le guardai, Maria mi fece segno di stare buona
Jaime:Ash sc...
Alzai la mano fermandola
Io:prima che cominciate tutti con le cazzate vi dico di risparmiarle e uscire da cui, come a voi non interessava un cazzo, ora non interessa a me un cazzo, la porta è lì, uscite pure...
Chris:noi non andiamo da nessuna parte!
Io:bene!
Andia di sopra e chiusi la porta a chiave, mi sdraiai sul letto e mi addormentai.

Quando mi svegliai e scesi di sotto con calma vidi solo Chris
Chris:buongiorno piccola...
Io:cosa ci fai qua?
Chris:ho litigato con mia mamma per te...
Io:stava male per te e poi è tua madre...
Chris:se si sentisse male non l'avrei trovata ridere e tutta felice,tu sei quella che ha sentito la mia mancanza veramente...
In un secondo mi trovai attaccata al muro con lui davanti, cazzo quanto mi manca sentire le sue labbra sul mio corpo, le sue braccia intorno al mio corpo, lui sorrise, la deve smettere di controllarmi i pensieri.
Chris:so anche le cazzate che facevi perché ti sentivi in colpa!
Mi prese i polsi con una mano e con l'altra mi alzò la maglia scoprendo tutti i segni di tagli
Chris:sai benissimo che odio sta cosa!, odio quando ti fai male, non farlo mai più!
Non dissi niente
Chris:Ash ora non può uccidermi nessuno, Sandra mi ha dato un antidoto anche per gli altri, sono tutti al sicuro, non c'è bisogno di stare lontani, io ti amo e anche tu...
Alzai lo sguardo
Io:lo ammetto, non ho mai smesso di amarti, però quando ami una persona devi saper anche lasciarlo andare quando si deve...
Mi spostai e Entrai in cucina, degluti mandando giù le lacrime, mi prese dai fianchi e mi girò
Chris:non vado via, starò con te!
Io:Chris sei il re, io non sono nessuno, lasciami prima che diventi più difficile, ti prego...
Lui mi baciò, lo spinsi e corsi di sopra, cercai di chiudere la porta ma lui la fermò, mi prese dal braccio
Chris:sta ferma Ashley!
Io:vattene!
Alcune lacrime scesero, mi abbracciò
Chris:non succederà niente piccola!
Mi lasciai andare, mi bació e ricambiai,passai le mani tra i suoi capelli, sono morbidissimi!
Chris:come facevi a sapere che ero io senza girarti, da Sandra?
Feci un sorrisino
Io:non te lo dirò mai!
Lo baciai e lui ridacchio,si tolse la maglia e io Entrai in panico quando prese la mia maglia
Io:Chris non...
Chris:te l'ho detto centinaia di volte che non c'è bisogno di sentirsi a disagio con me, e sai che adoro ogni cosa di te...
Sorrisi, mi sta facendo sentire bene, adoro sta parte di lui.
Mi tolse il maglione,mi baciò,con una mano tolsi i leggins e lui slancio la cintura dei jeans, mi mise sul letto, tolse i jeans e si mise su di me.
Sono tra le sue braccia nuda mentre lui mi accarezza i capelli
Chris:Ricky mi ha detto tutto quello che mia mamma ha fatto...
La cosa più brutta è stata quando è venuta qua e mi ha preso dai capelli,le ho lasciato fare di tutto, mi sentivo in colpa per tutto e lo era, nessuno può dire di no.
Chris:mi dispiace...
Io:non parliamo di ste cose ora che sei qua, ti prego...
Chris:certo piccola...