Rapita dal vampiro//Ashley Costello

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Ash pov's:
Siamo appena arrivati in Hawaii, è sera, arrivammo davanti al casa che i ragazzi hanno preso in affitto per una settimana, è letteralmente bellissima,è sulla spiaggia e davanti c'è il mare in cui riflette la luna.
Al mattino mi sveglia e vidi Lena sveglia che guarda il telefono, si ieri ho dormito con lei,qui fa un caldo tremendo anche se siamo a fine febbraio qua fa solo caldo.
Lena:I ragazzi mi hanno detto che ci dobbiamo vestire e raggiungerli al mare quando sei sveglia...
Io:facciamo finta di avere il ciclo!
Lena:certo come no, io non posso...
Lei diventò rossa e poi mi ricordai del mio episodio di ieri con Austin
Io:neanche io...
Lena:siamo fottute, ci dobbiamo vestire!
Mi alzai contro voglia, prendemmo un costume nero semplice a due pezzi, misi sopra una maglia nera dei metallica fino alle ginocchia, non mi truccai, pettinai i capelli di fretta, Lena prese un crocchia ordinata, mise la maglietta come la mia sopra, misi le ciabatte nere, prendemmo la borsa con le cose necessarie e uscimmo di casa, chiusi la porta e sentí un rumore, alzai la testa e vidi un gruppo di ragazzi e alcune ragazze nella piscina della casa accanto a noi,abbiamo altre 3 case in la anche, loro ci stanno guardando
Lena:che ignoranti...
Ridacchiai e cominciammo a camminare e arrivammo al mare
Ben:finalmente!
Facemmo un sorriso molto finto, mi sedetti sullo sdraio e sul altro c'è Austin,tolsi le ciabatte e misi gli occhiali da sole, Lena si sedette vicino a me, lanciandosi con forza e quasi mi fece cadere, la guardai stra male e lei mi sorrise dolcemente e mi pizzicò le guance
Io:non farlo più...
Lei ridacchiò
Ben:state vestite?
Guardai Lena
Io:si, sai odio il sole e preferisco avere la pelle pallida...
Lena:anche io e poi sta meglio con i tatuaggi...
Troppo credibile, ma quanto siamo stupide?!
Austin:ok noi entriamo allora....
Loro andarono verso l'acqua, io e Lena appoggiamo la schiena e allungammo le gambe
Lena:guardali! Sembrano dei bambini, che carini!!
Loro due si stanno spingendo nel acqua, sorrisi divertita
Io:già, io dormo...
Lena:provaci e ti faccio affogare!
Sbuffai
Lena:shh stanno venendo!
Io:non ho parlato neanche!
Ben:Lena vieni, per favore?
Lui fece una faccia da cucciolo, morsi le labbra per non ridere e guardai Lena
Ben:dai, l'acqua era calda...
Lena:coglione...
Si girò verso di me
Lena:io vado, ciao!
Mi diede un bacio sulla guancia e poi si alzò, tolse la maglia e gli occhiali, Ben la sta guardando dalla testa ai piedi
Lena:vieni o no?
Ben annui e andarono in acqua
Austin:e tu piccola non vieni?
Feci di no con la testa, lui si sedette vicino a me
Austin:so perché non vuoi, non sono stupido, non c'è niente da sentirsi a disagio,vedi Lena è andata in acqua con Ben,non pensare alle cose succede nel passato, togli tutti quei pensieri dalla mente e lasciati andare, tu sei perfetta...
Scommetto di essere rossa, mi tolse gli occhiali da sole, mi prese il viso e mi baciò dolcemente,strinsi le sue mani e Ricambiai, ci stacammo, alzai gli occhi incrociando i suoi, mi alzai dallo sdraio,tolsi la maglia e la misi con gli occhiali, sistemai la parte sopra del costume, Austin continua a guardarmi dalla testa i piedi, gli porsi la mano, lui la prese e si alzò, mise un braccio intorno ai miei fianchi e mi tiro verso il suo petto, mi diede un bacio sulla testa, entrammo in acqua e raggiungemmo gli altri due, Lena mi fece l'occhiolino
Lena:sai che ci sono piccoli squali però che non mordono...
Spalancai gli occhi e la guardai stra male
Austin:non te l'ho detto apposta...
Gli pizzicai il braccio.
Siamo seduti sui sdrai, io sono sdraiata vicino a Austin, sentimmo un rumore, girai la testa e accanto al nostro sdraio dove c'è un altro sdraio si misero i ragazzi e le ragazze di sta mattina
Lena:gli ignoranti...
Ridacchiai e guardai Lena,ci mettemmo seduti, Lena mi fece segno di girarmi, vidi una ragazza con i capelli biondo platino e addosso un costume bianco molto scoperto
Lei:ehy ragazzi, avete per caso due sigarette e una birra?
Guardò i ragazzi con quei occhioni da troia
Lena:no, non abbiamo sigarette...
Io:e il bar è a due minuti da qua, quindi vacci...
Feci un sorriso finto come il suo culo, lei mi guardò stra male
Lei:grazie comunque ragazzi...
Andò via
Ben:che gelosone!
Io:chi cazzo è gelosa, io no, qualcuno doveva rispondere visto che voi due eravate incantati sul suo culo e tette finte!
Lena:Ash vieni con me, devo fare una cosa!
Misi la maglia, mi alzai e seguí Lena
Io:dove stiamo andando?
Lena:al bar amore...
Prendemmo 4 birre
Lena:comunque che bel comportamento da gelosona!
Io:non sono gelosa!
Lena:ammettilo!
Sbuffai e non risposi, cominciammo a camminare per tornare dai ragazzi, mi fermai a parlare con Lena visto che un pallone mi è venuto addosso sui piedi e stavo per cadere, il ragazzo che mi fissava sta mattina prese il pallone dai miei piedi e mi guardò
Lui:scusa...
Feci un piccolo sorriso finto
Lui:comunque sono Marco
Lena:noi dobbiamo andare! 
Ci girammo ma lui mi prese dal braccio, mi girai trattenendo tutta la rabbia, la bottiglia mi stava per cadere dalla mano, Lena la prese in tempo, il tizio ha un sorriso malizioso sulle labbra
Io:conosco un sacco di ragazzi come te,so che razza di persona sei, quindi togli la mano prima che io te la spezzi...
Marco:ci conosci bene però fate delle scelte di merda ragazze, vi sembrano fedeli loro due,sono solo scarsi....
Gli tirai una sberla fortissima da lasciarli l'impronta delle mie dita e ho fatto un taglio con l'unghia, ci girammo e cominciammo a camminare
Lena:i ragazzi hanno visto tutto, e guarda le loro facce, comunque hai fatto bene a colpirlo, stavo per farlo io con le bottiglie....
Ridacchiai e raggiungemmo i ragazzi,diedi una birra a Austin, mi sedetti e presi la mia, la apri e diedi un sorso
Ben:bella sberla comunque!
Ridacchiai divertita
Io:grazie!
Sentì la mano di Austin sulla mia schiena, rabbrividí al suo tocco ma feci finta di niente
Lena:appena finiamo voi tornate a casa,io devo comprare delle cose e poi vi raggiungo
Ben:vengo con te...
Io e Austin raccogliemmo le nostre cose e cominciammo a camminare a casa, aprì la porta e entrammo, sistemai le cose in silenzio, sentí le sue mani sui miei fianchi, mi girò verso di lui, lo guardai nei occhi
Austin:come mai eri gelosa?
Io:non lo ero!
Austin:hai compito con una sberla fortissima quel tizio solo perché ha detto che siamo scarsi...
Io:cosa c'entra?
Passai sotto al suo braccio per andare ma lui mi tirò e mi baciò,Ricambiai e mi trovai attaccata al muro.