Rapita dal vampiro//Ashley Costello

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DOPO DUE MESI:
Il tour è finito da un mese ma noi siamo ancora qua, I ragazzi hanno detto che abbiamo bisogno di vacanze, abbiamo fatto pace con LIV, non avevo più voglia di litigare, le altre due se ne sono andare, con i ragazzi siamo ancora incazzate.
Finalmente stiamo tornando dalla parte dai vampiri, appena entrammo rimasi immobile e la valigia mi cadde dalla mano, tutta la città è letteralmente distrutta, sapevo sarebbe successo qualcosa, guardavo dei incubi tremendi, ricordi di ogni cosa che Stefan,Edward, Jacob, Alen, Alex e Chris mi hanno fatto, ogni minimo ricordo, ricordo di aver visto un incubo dove molto persone erano morte e poi ho visto due occhi neri come la pece e una risata terrificante.
Alcune case sono distrutte, cominciammo a camminare in silenzio e lentamente, per strada ci sono anche corpi senza vita, arrivammo nella nostra casa ed è l'unica a non essere distrutta da fuori, la porta è spaccata, entrammo e mettemmo le valige da parte, tutto è distrutto dentro, ogni cosa.
Tay:c-cos'è successo?
Ho una paura tremenda
Liv:I ragazzi!
Splancai gli occhi, cominciai a fare un giro per casa ma non vedo niente, cominciammo tutte a parlare
Jaime:calme ragazze, ormai è sera, dormiamo e domani andiamo a vedete chi è...
Annuimmo,sistemmammo la porta, feci un incateismo e andammo di sopra nella mia camera e ci sdriammo tutte, mi addormentai di fretta molto spaventata.
Mi svegliai alle 4 del mattino sentendo delle urla, tutte coremmo vicino alle finestra e vidi un gruppi di ragazzi incappucciati che stanno uccidendo delle persone, i miei occhi si riempirono di lacrime
Lauren:dobbiamo fare qualcosa!
Io:lo so, ma se scendiamo noi, uccideranno voi anche se avete l'incantesimo, io non posso morire molto facilmente...
Loro se ne andarono e noi ci sdraimmo terorrizate.
Mi svelgiai alle 7 e svelgiai tutte le altre, misi i leggins neri in pelle a vita alta, un top nero semplice, gli anfibi e una giacca di pelle sopra, feci il solito trucco ma senza rossetto, pettinai i capelli e poi scesi di sotto con le altre
Ryan-Ashley:Ash...
Mi girai verso di lei che guarda un pacco sul tavolo, un pacco nero, mi avvicinai e con le mani tremanti aprì il pacco,vidi un biglietto e lo presi
Io:'ben tornate in città ragazze, vi piace così, finalmente sono tornato e tutto sarà come prima, mi piacerebbe molto conoscerti in persona Ashley, se volete i vostri ragazzi chiedete ai miei uomini per la città'
Liv:chi cazzo è?!
Io:c'è un A...
Heidi:cosa c'è altro nel pacco?
Misi la mano dentro, è una maglietta, la tirai fuori,è la maglietta nera di Jacob, la mia preferita, c'è ancora il suo profumo ma è piena di sangue, la mia rabbia salì
Io:vado da sola!
Alissa:non se ne parla!
Uscimmo tutte e andammo al centro della città dive vidi dei uomini incappucciati e si avvicinarono di fretta a noi, ai inchinarono, guardai le ragazze, siamo perplesse, uno di loro ci fece segno di seguirlo, lo seguimmo fino a un castello nuovo, ha uno stile molto antico ed è nero, entrammo, per terra ci sono corpi morti,in soggiorno vidi i ragazzi incatenati per terra e sono sporchi di sangue, cercai di avvicinarmi, però mi fermai sentendo dei passi molto pesanti, mi girai e vidi arrivare dal corridoio buio un ragazzo, lui uscì allo scoperto e rimasi immobile, la gola è diventata secca e comincio ad avere molto freddo, i suoi occhi sono neri scurrisimi, ha un abbigliamento da vampiro antico, è molto attraente, ha addosso una camicia nera di età vittoriana,dei pantaloni neri e sopra un mantello nero,gli anfibi neri ai piedi e le unghie un po' lunghe e nere, i suoi capelli arrivano fino alle spalle, sono neri e notai sul suo collo un tatuaggio che non riesco a vedere cosa sia, lui mi prese la mano e diede un bacio sul dorso, le ragazze aspettano la mia reazione ma sono immobile, non riesco a muovermi
Lui:sono Austin, sei bella come dicevano...
Jacob:non...
In un secondo Austin lo prese dal collo e in quel momento mi ripresi
Io:non toccarlo!
Lui tolse la mano e mi guardò con un sorriso divertito sulle labbra
Austin:non pensavo saresti venuta a salvare delle persone che ti hanno fatto solo del male,sei troppo buona Ashley, non dovresti esserlo con loro
Lo fermai
Io:chi cazzo dovresti essere tu a dire cosa dovrei fare e cosa no?!
Lui mi guardò nei occhi
Austin:partendo da Christopher che da come ho capito ha fatto cazzate prima di trasformarti...
Sento un nodo formarsi in gola lentamente, sta toccando la mia parte più delicata che ci ho messo moltissimo a nascondere e fare finta che non esistesse.
Austin:poi c'è Adam, Stefan, Mike, Alen, Alex e infine il tuo adorato Jacob, se fosse così dolce come si dimostra ora, non avrebbe fatto cazzate!
Jacob:bastardo!
Austin:oh ti sbagli caro, tu sei un bastardo, le donne non si toccano, noi siamo nati tutti da una donna, si porta rispetto!
Tay:che intelligenza, imparate!
Mi girai verso di lei e la guardai stra male, lei alzò le spalle
Austin:grazie dolcezza...
Io:cosa vuoi?
Lo guardai dritto nei occhi
Austin:voglio solo che tu stia qua, non ti farò del male...
Jacob:non se ne parla!
Austin:volete guerra?, non conviene giusto Ash, molte persone potrebbero morire...
Io:hai già ucciso abbastanza!
Austin:ti sbagli, solo le persone uccise ieri mattina e ieri sera e ste qua, le altre persone sono nascoste, era solo per spettacolo e poi erano tutti ragazzi e alcuni se lo meritavano!
Io:va bene però ad alcuni costi...
Lui annui
Io:devo liberare loro, anche le persone nascoste, non devo stare chiusa qua e devo aiutare a sistemare tutta la città distrutta!
Austin:affare fatto!
Mi diede delle chiavi, prima liberai i ragazzi e poi mi alzai
Austin:vieni...
Lo segui è andammo in cantina in delle celle dove ci sono tutte le persone della città, aprì le celle e tutti uscirono, aprendo l'ultima cella Sentì qualcuno aggrapparsi alla mia gamba, abbassai la testa e vidi una bambina piccolina, ha i capelli neri molto lunghi e gli occhi color nocciola, mi abbassai e le spostai i capelli dal viso, avrà 5 anni, mi abbracciò, la strinsi a me, Sentì una donna chiamarla e si avvicinò
Lei:Katia non allontanarti mai più in quel modo!
Mi alzai con la bambina in braccio, le diedi un bacio sulla guancia e la passai alla madre
Lei:grazie signorina Ashley...
Le sorrisi e loro andarono di sopra, anche noi salimmo, Jacob mi tirò dal braccio e mi abbracciò, stavamo per baciarci quando Austin parlò
Austin:Ash loro ti nascondo un segreto molto grande...
Guardai Jacob ma lui non disse niente
Austin:prima che tu nascessi loro hanno fatto un patto per una gara, chi sarebbe riuscito ad averti,ecco perché non devi fidarti di loro...
Guardai Jacob per vedere se è vero, lui abbassò lo sguardo, non è possibile, la mia vita è stato un gioco, tutta, ogni felicità con loro è stata finta.
Feci un passo indietro, sto trattenendo dentro tutto
Jacob:Ashley non è....
Io:sta zitto che è meglio, potete andare ora...
Non posso crederci di averli scusato sempre tralasciando da parte ogni dolore, Nikki e gli altri ragazzi della mia banda e anche quelli di Chris tranne lui mi abbracciarono
Nikki:sta attenta...
Annui e ruttino ragazzi uscirono, le ragazze mi abbracciarono e poi salutarono Austin
Austin:ciao dolcezze!
Loro uscirono,mi sta venendo da vomitare, ogni volta che tengo il dolore dentro vomito
Io:dov'è il bagno?
Austin:ultima porta nel corridoio...
Tolsi la giacca e la misi sul divano, andai in bagno, chiusi la porta di fretta e mi piega in due sul water e vomitai tutto,con tutta la forza diedi un pugno al muro, mi alzai e le lacrime cominciarono a scendere, le luli di fretta e mi guardai allo specchio, i miei occhi sono rossi dalle lacrime ma il trucco lo nasconde, dopo essermi sistemata uscì dal bagno e raggiunsi il soggiorno, lui mi prese dal braccio e mi guardò nei occhi
Austin:hai pianto?
Io:no...
Tiria il braccio e mi sedetti sul divano, incrocciai le braccia sullo stomaco
Austin:scusa se ho detto delle parole che ti hanno fatto male...
Feci un piccolo sorriso
Io:no, avevi ragione, sono veramente troppo stupida a fare sempre finta di niente...
Austin:non è che sei incinta?
Spalancai gli occhi
Io:no,ho avuto problemi con il panico e ansia, mi succede spesso...
Austin:vieni ti faccio vedere la camera dove starai...
Lo seguì fino al piano di sopra, si fermò davanti a una porta nera, la apri e penso di avere gli occhi a cuoricino, tutti i mobili sono neri antichi, le pareti sono rosse sangue, il letto è gigante con le coperte nere, è tutto bellissimo!
Austin:ti piace?
Io:è bellissima...
Austin:hai dei vestiti nel armadio, penso ti piaceranno
Io:grazie...
Austin:riposa ora, la cena è alle 8...
Annui e lui uscì chiudendo la porta
Apri l'armadio e vidi dei vestiti meravigliosi, sto tizio ha gusto.
Andai nel bagno personale,le pareti sono nere, anche la vasca,ho bisogno di una doccia, aprì l'acqua e riempì la vasca,vidi in un cassetto delle Bath bomb di tutti i colori e ne presi uno rosso e lo misi nella vasca.