Rapita dal vampiro//Ashley Costello

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Dopo un mese:
In tutto questo mese, Louis ha cercato di farsi scusare in tutti i modi ma io ho la testa dura.
Siamo tutti in centro alla città visto che ci hanno chiamate, mi strinsi nella maglia larga, in questo periodo ho una fissa per le maglie larghe.
Vidi sul piccolo palco salire Louis, Edward,Allen e I suoi scagnozzi
Louis:ciao ragazze...
Ehh già siamo solo noi ragazze invitate, tutte le ragazze dei due popoli
Louis:vogliamo scusarci voi per essere stati dei coglioni con voi, abbiamo sbagliato ma vogliamo migliorare...
Lui mi guardò,incrociai le braccia sotto al seno
Louis:lo so, è difficile scusarci, tutto quello che ho fatto l'ho fatto per vendicarmi per quello che è successo alla mia ragazza molti anni fa, ma ho ragionato e ho capito di star sbagliando...
Heidi:mi sta facendo tenerezza!
Ridacchiai guardando la faccia di Heidi
Louis:le scuse più grandi vanno ad Ashley, scusa se sono stato un bastardo e ti ho ferita babygirl...
Azzurra:diamogli una possibilità...
Alex:anche noi due chiediamo scusa a tutte voi...
Siamo tutte in silenzio, feci un respiro profondo e salì sul palco sotto le domande delle ragazze.
Guardai Louis nei occhi
Io:facciamo a voti allora, vediamo se la maggioranza vi perdona...
Allen:abbiamo sue scatoloni...
Presi un pennarello nero e su uno scrissi no e su uno si, le misi al bordo del palco
Io:votate ora
Tutte comiciarono a mettere i foglietti nei scatoloni, io diedi il mio foglio a heidi da metterlo nello scatolone, dopo 15 minuti tutte hanno finito, presi i due scatoloni e dentro a no ci sono solo due foglietti, gli presi
Io:''assolutamente no cari Alex e Allen,un bacione da Lena e Taylor''
Guardai le ragazze divertita, loro stanno sorridendo innocenti
Io:comunque avete vinto voi,siete scusati da come avete visto
Lui mi sorrise,scesi dal palco vedendo Katia che piange, sua mamma è morta, è stata uccisa da una dei scagnozzi di Louis e lei ora sta con sua zia, mi abbassai alla sua altezza e le accarezzai le guance
Io:ehy piccola stai bene?
Katia:loro non voglio stare con me, dicono che sono strana e che ho fatto male a una persona...
Lei ha solo 6 anni e io ho dovuta esercitarla con dei piccoli coltellino per sapersi proteggere, ha solo fatto un taglio profondo a uno dei ragazzi quel giorno ed ero tremendamente fiera.
Louis:ehy principessa...
Si abbassò vicino a Katia
Io:sta con lei, vado a parlare un attimo con loro...
Lui annui e io andai verso le altre bambine che sono insieme alle madri che sembrano veramente delle troie, mi guardano dalla testa ai piedi
Io:buongiorno, potete parlare con le vostre figli e dirle di essere più educate e non ferire Katia, sapete che sua madre è morta...
Una delle mamme avanzò
Lei:bhe non vogliamo che le nostre bambine diventino strane e assassine, come te...
Stavo per tirarle una sberla ma Louis mi tenne dai fianchi, le 4 donne stanno guardando Louis con dei sorrisi perversi
Lei:Louis vuoi venire a prendere un caffè con noi?
Lei si morse le labbra, feci una smorfia di disgusto
Louis:ho cose migliori da fare, ciao!
Mi tirò da lì, notai un gruppo di alcune ragazzine del età di Katia,sono vestite tutto di nero, adoro quando i genitori vestono le loro figlie come loro,guardai Katia sorridendo
Io:perché non provi ad andare a loro piccola?
Lei annui sorridendo e andò verso di loro, cominciarono subito a parlare, feci un sorriso contenta
Io:qual è il coglione che ha ucciso sua madre?
Parlai senza girarmi verso di lui,sentí il suo respiro sul mio collo e poi il suo sussurrò vicino al mio orecchio
Louis:l'ho ucciso io...
Mi circondò i fianchi con le braccia
Louis:gli avevo detto di non uccidere nessuna e lui invece l'ha uccisa e io ho fatto fine a lui...
Io:bhe grazie allora...
Sentì le sue labbra fredde toccare il mio collo, morsi le labbra cercando di stare calma
Heidi:amore andiamo a fare shopping?
Mi guardò divertita, Louis alzò la testa senza togliere le mani dai miei fianchi
Louis:sta sera venite alla festa al mio castello?
Heidi:certo!
Heidi mi tirò dal braccio
Heidi:piccolini biricchini,almeno fate di nascosto...
La spinsi ridendo.