~Cap.17

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~Cap.17

"Perché so quanto fa male la mancanza di un sorriso."

-Cit.

P.O.V ZAYN

Ero ancora a casa, Harry aveva insistito per andare lui a cercare i soldi da dare a Horan, non ce la faceva a star fermo senza fare niente. Se solo avessi saputo dove aveva portato Lorelay sarei andato subito da lei, aspettando Harry e assicurandomi che lui non la toccasse, ma non aveva voluto dirmelo. Aveva detto che non le avrebbe fatto nulla, quando Harry lo aveva chiamato, ma non mi fidavo. Per niente.

Quando vidi il riccio oltrepassare la soglia della porta mi alzai velocemente dal divano.

-"Allora?" chiesi, impaziente.

-"Abbiamo solo duecentomila sterline, da soli." sospirò, posando i soldi sul tavolo.

-"Cazzo." imprecai ad alta voce. Non sapevo davvero dove trovare gli altri. "E adesso che cazzo facciamo?" urlai.

-"Zayn, ho già chiesto ad alcuni amici dei soldi. Possono darmi altre duecentomila sterline." mi spiegò Harry.

-"Perfetto, gli altri centomila li chiedo ai miei!" cercai di fretta il cellulare. Se gli avessi detto che avevo un problema me li avrebbero dati. Centomila sterline non sono mezzo milione.

-"Dove sono i soldi dei tuoi amici? Quando ce li danno? Dobbiamo andare da Lorelay!" ero davvero sollevato, avremmo salvato la mia piccola. Ma Harry non sembrava tranquillo come me. "Cosa c'è che non va'?"

-"Potranno darmeli solo domani, Zayn." si passò una mano tra i ricci, mentre parlava.

-"No! Non la lascerò tutta la notte con quello!" tirai un pugno al muro, cercando di scaricare la rabbia. Non mi ero mai sentito così inutile e faceva davvero schifo. Sapere che la persona che ami è in pericolo e che tu sei a casa, sapendo ciò che sta passando, senza poter aiutarla, faceva male.

Harry mi guardava stranito, lui non sapeva ciò che provavo per lei. E non volevo lo sapesse, non adesso. Magari dopo, quando lo avrebbe saputo anche lei.

-"Hai un'altra idea, Zayn? Hai qualche altra fottuta soluzione?!" urlò dopo poco.

-"No." sospirai. Fanculo a Horan, mi aveva portato via l'unica cosa bella della mia vita.

Mi bruciava la gola, il naso e facevo fattica a respirare. Non mi era mai successo, che avevo? Stavo...stavo trattenendo le lacrime? Io?

Non avevo mai pianto, mai. E di sicuro non lo avrei fatto adesso. Lorelay stava bene, Horan non le avrebbe fatto nulla e io l'avrei salvata, l'avrei portata via da lui. Non dovevo preoccuparmi tanto.

-"Chiama Horan." dissi ad Harry.

-"Perché? Non abbiamo ancora i soldi."

-"Ho bisogno di sentire la voce di Lorelay."

P.O.V LORELAY

Niall era uscito dalla stanza, non sapevo cos'era andato a fare ma di sicuro nulla di buono.

Quando entrò nuovamente stringeva tra le mani una cintura di cuoio. Rabbrividii a quella vista, non volevo che la usasse su di me.

-"Sei stata una bambina cattiva, Lorelay." disse, abbassandosi.

-"No, no, ti prego scusami...i-io non lo farò più..." ballettai, indietreggiando, ma dietro le mie spalle c'era il muro. E poi ero legata, scappare sarebbe stato impossibile.

-"Ti faccio paura?" disse, piuttosto divertito dalla situazione.

Avrei voluto urlargli contro, ma avrebbe solo peggiorato le cose. Senza slegare i miei polsi mi tolse la maglia, lasciandola sulle catene.

Mine [IN REVISIONE]Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora