Mine [IN REVISIONE]

~Cap.34

~Cap.34

"Da soli si può andare in giro, in due si va' sempre da qualche parte."

-Alfred Hitchcock

P.O.V ZAYN

Uscimmo dalla stanza, Harry ci stava aspettando seduto sul divano. Non mi andava di ascoltare la sua ramanzina, ma sapevo me l'avrebbe fatta e che non avrei potuto evitarla.

Da una parte mi piaceva questo lato di Harry, stava cercando di prendere, nella mia vita, il posto della figura paterna, che non era stata molto presente. Cercava di guidarmi sempre nella strada giusta, di non farmi ripetere gli errori che avevo fatto in passato, si stava prendendo cura di me. Nonostante non avesse molta autorità, tenevo ai suoi consigli, cercavo sempre di ascoltarlo, anche se non gliel'avrei mai detto. Era l'unica persona che conoscessi alla quale importava davvero di me, prima dell'arrivo di Lorelay.

Lorelay.

Lei era stata come un raggio di Sole venuto ad alluminare e portare via il buio della mia vita. Ero così felice di aver chiarito con lei, il solo pensiero di continuare a farla soffrire mi stava distruggendo. Era accanto a me, le sue guance erano più rosse del solito, era davvero imbarazzata. Non ne aveva motivo, non era successo nulla di male e, infondo, era stato solamente Harry a vederci, a casa ci aveva sentiti così tante volte.

Quando ci vide il riccio si alzò dal divano di pelle rossa, venendo vicino a noi. Mi guardò male, solo me, ovviamente, non si sarebbe mai arrabbiato con Lorelay.

-"Non hai niente da dirmi?" disse, dal suo tono si capiva che era piuttosto infastidito.

-"Non io." alzai le spalle, facendo l'indifferente. Sapevo che lo odiava così fottutamente tanto.

-"Zayn! Stavate per fare sesso sul letto di mia sorella! Vi ho lasciati solo un paio d'ore da soli, per permettervi di parlare e vi ho trovati mentre...oh, Dio!" Harry portò ancora una mano sui suoi ricci, tirandoli leggermente. Il suo atteggiamento mi fece ridere, era esagerato come al solito.

-"Harry, non è successo niente." Lorelay finalmente si decise a parlare,facendo un passo avanti verso Harry.

-"Niente? Lorelay, tu quello me lo chiami niente?" quasi urlò Harry. "Tu...e Zayn...Dio, che orrore!" si lasciò cadere ancora una volta sul divano, portandosi un cuscino sul viso.

-"Non c'è bisogno di fare tutte queste storie, Harry." mi lamentai, alzando gli occhi al cielo, ma lui non mi sentii, o, semplicemente, m'ignorò.

-"Mi toccherà comprare delle coperte nuove, no, meglio, un materasso...forse cambierò letto." farfugliò, facendomi ridere ancora. Mi poggiai sulla porta chiusa, dov'erano poggiate le spalle di Lorelay.

-"È tutto così divertente, non trovi?"

-"No." mi lasciò un'occhiataccia. "È imbarazzante, davvero tanto, Zayn." piagnucolò, andando verso Harry per sedersi accanto a lui.

-"Sei arrabbiato?" chiese ad Harry.

-"Sto cercando di cancellare quell'immagine dalla mia mente, Lorelay." rispose lui. "Se io non arrivavo voi...voi scopavate, non posso crederci!"

-"N-No! Cosa dici, non è vero!" Lorelay rise nervosamente, cercando di nascondere quello che in realtà stava per accadere. Non osavo immaginare cosa avrebbe fatto Harry se ci avesse trovato mentre lo stavamo davvero facendo. Probabilmente sarebbe svenuto.

-"Ho visto il coso di Zayn dalle mutande, oh cazzo!" si lamentò ancora Harry, facendo arrossire Lorelay. Era così carina.

-"Non posso farci niente, Lorelay mi fa sempre quell'effetto." mi avvicinai a loro, alzando le spalle.