T/N: < Mamma, Papà, sono tornata!
Dove siete?! >
Mathew: < Siamo in soggiorno! >
Quando tornò a casa ed andò in soggiorno per salutare i genitori, si trovò davanti una scena piuttosto insolita.
Sul divano di casa sua, c'era lo stesso identico ragazzo di quel pomeriggio, che era sbucato dal nulla.
Mathew: < T/N, ti presento Brian Thompson, il tuo fidanzato >
T/N: < Cosa!? >
Brian: < Piacere di conoscerla ufficialmente > disse facendo un inchino e cominciando ad avvicinarsi a lei.
T/N: < No no no, fermi un attimo!
Ma te sei il ragazzo di oggi! >
Brian: < Si è vero, sono io >
T/N: < Allora .............Per quale motivo eri li? >
Brian: < Mi è stato detto che siete una ragazza molto sfuggente.
Quindi ho voluto accertarmi di persona che tipo di individuo potevate essere, ma devo dire che la cosa mi ha lasciato senza parole...............in senso buono >T/N: < Ah ok............... e doveva essere un complimento? >
Brian: < Si >
T/N: < Beh.........Dovresti rivedere la parte del.... complimento ......... e soprattutto, ti consiglio di usare un altro tono ..... >
Mathew: < T/N!
Comportati bene! >
T/N: < Ma padre!
E' stato lui a cominciare! >Mathew: < A mio parere, lui non ha fatto nulla di sbagliato >
T/N: " Certo ........ per te insulti e stolking non è niente, però per me si"
< Ma padre.......>Mathew: < Non voglio sentire nessun ma, persino tua madre è d'accordo con questa scelta, era tempo ti trovassi un ragazzo e visto che non te lo sei voluto cercare, ci abbiamo pensato noi.
Quindi, per un po' di tempo, dovrai frequentarlo >
Questo si che era dura da digerire, era arrivata a casa da meno di 20 minuti e la sua vita era stata già pianificata in ogni dettaglio
T/N: < Però Chara non l'avete costretta! >
Alexa: < Tesoro, cerca di capire, tua sorella Chara ha molti ragazzi che le corrono dietro, quindi lei deve soltanto scegliere uno di loro, mentre te, sembra quasi che non ti importi, per questo motivo abbiamo pensato fosse meglio aiutarti a trovare qualcuno che fosse perfetto per te.
E credimi, quando dico perfetto, intendo il vero senso della parola, non ricordo nemmeno per quante settimane abbiamo cercato, soprattutto qualcuno che fosse più o meno della tua stessa età e non più piccolo, oppure pazzo.
E' stato difficile...................ma alla fine lo abbiamo trovato!
Lui! > disse indicando il ragazzo.
T/N: < Mamma, sono contenta che avete fatto questo per me, però ho sempre pensato che mi avreste lasciato scegliere la persona che amavo, non che l'avreste scelta voi.
Ma ora come ora, non lo ritengo necessario, ho solo 18 anni e ho appena guadagnato la mia indipendenza, non voglio delle catene che mi fermino. >
Alexa: < Mi dispiace tesoro, ma questa volta non potrai rifiutarti.
Ci dispiace, ma noi lo facciamo solo per il tuo bene >
T/N: < No!
Lo state facendo per voi stessi! > gridò adirata contro i suoi genitori.
Brian: < Se posso dir- >
Il ragazzo non riuscì a proferire parola, perché con uno scatto T/N si avvicinò al divano e prese un cuscino, il quale lanciò subito dopo contro Brian.
Li povero ricevette il colpo in pieno viso.
Alexa e Mathew: < T/N! >
I genitori, che alzando la voce vollero sgridarla, ma alla fine della fiera, la fecero scappare nella sua stanza con le lacrime agli occhi.
Alexa si avvicinò al ragazzo e li mise una mano sulla spalla < Non ti preoccupare Brian, li serve solo del tempo >
Mathew: < Già, non ti preoccupare.
Persino la prima volta che l'abbiamo adottata, io ero fin troppo emozionato e con la mia irruenza l'ho spaventata, ma alla fine persino lei è diventata come me e testarda come sua madre.
Ahahhaha >
Alexa: < Ahahahah posso confermarlo anch'io >
Brian: < Quindi lei è stata adottata? >
Alexa: < Si >
Mathew: < Il miglior giorno della nostra vita.
Nonostante non siamo riusciti ad avere un figlio maschio, lei ci ha dato delle enormi soddisfazioni, senza che noi le chiedessimo niente. >
Brian: < A quanto dite voi, sembra essere una ragazza speciale >
Mathew: < Infatti lo è, pensa che - >
Alexa: < Su caro, non vorrai mica annoiarlo con la solita storia su come abbiamo trovato T/N >
Mathew: < E perché no? >
Alexa: < Ma la racconti a tutti quanti >
Mathew: < Lo so, ma non riesco a resistere, quella piccola mi sorprese troppo >
Brian: < Beh, se per voi non è di troppo disturbo, vorrei sentirla comunque, anzi, ne sarei lusingato >
Sentendo quelle parole Mathew, saltò dalla gioia, non resisteva quando qualcuno li domandava di raccontare una storia, soprattutto, una delle quali piace persino a lui.
Si potrebbe dire che da quel giorno iniziò ufficialmente il loro rapporto tra suocero e "figlio", visto che entrambi andavano d'accordo e parlavano di tutto, non tralasciavano nulla nei loro discorsi.
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Sta di fatto, che dopo quel tragico inizio, in qui T/N corse nella sua stanza, essa continuò a cercare di evitare il ragazzo in qualunque modo.
Scappò più volte di casa, finché ogni volta non venne inseguita e riportata a casa da Alfred, che grazie a quelle corse era in ottima forma, la stessa cosa vale per T/N, divenne rapida ogni giorno che passava, però non fu mai abbastanza, perché, in seguito ad un paio d'anni di frequentazione forzata, i due cominciarono a provare dei sentimenti l'uno per l'altra.
Notando che tra i due i sentimenti erano reciproci, all'età di 20 anni, i genitori, gli Harrison, decisero che era finalmente arrivato il momento di ufficializzare la loro relazione con una grande festa.
Una delle quali sarebbe rimasta nella storia perché gli Harrison, non avrebbero badato a spese, nemmeno un centesimo starebbe stato sprecato inutilmente, avrebbero comprato solo il meglio e invitato la gente più elegante.
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Venduta o Salvata?(Mafia Sans x Reader )
FanfictionQuante volte hai sentito dire che la famiglia è il dono più prezioso che si possa avere nella vita? Ma se fossi nato in quella sbagliata........ ..................e sentiresti più calore in una con cui non hai legami di sangue.....................al...