Festa (Capitolo 11 - parte 1)

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Arrivate entrambe alla sala per fare colazione, T/N si aprì la porta e vide che la sua famiglia era già seduta a consumare il loro pasto.

Non appena si sedette al tavolo, una schiera di camerieri li si piazzò vicino e posarono sul tavolo tutte le pietanze ( scegliete voi cosa mettere) che la ragazza mangiava quotidianamente nella mattinata.  

T/N: < Allora padre.........quale sarebbe il motivo di quest'abito nuovo? >

Prim'ancora che chiunque potesse dire qualcosa, T/N andò dritta al punto.

Con quella domanda, il padre si ingozzò con il boccone che stava gustando.

Mathew: < Emmmmh ............... non so di cosa stai parlando, tesoro >

T/N: < No? >

Mathew: < No, giurin giurello >

Bene, adesso si che i sospetti ricadevano totalmente sul padre, non solo per quello che aveva detto, magari, anzi, soprattutto per le facce ridicole che faceva, nella speranza di un possibile intervento da parte della moglie.

Per sua sfortuna, non era il giorno adatto, perché non sbatte nemmeno le palpebre, preferì continuare a sorseggiare il suo buon thè.

T/N: < Padre n- >

Prima che poté finire la frase, la porta del salone venne spalancata da qualcuno.

Questo qualcuno altri non era che Brian, il ragazzo di T/N.

Con un'entrata del genere, gli sguardi di tutti, sia la famiglia che i dipendenti, vennero attirati come le mosche con un cucchiaio di miele.

Brian: < Buon giorno a tutti!

Non trovate che sia una splendida giornata! >

Con il tempo Brian era diventato esuberante quanto la sua fidanzata e a T/N, questo faceva molto piacere, perché lui l'appoggiava in qualunque cosa facesse, ovvero, ciò che fece scattare la scintilla nel cuore di lei.

T/N: < Brian! > disse alzandosi dalla sedia, per poi corrergli incontro e abbracciarlo forte.

Brian: < Buongiorno Amore > affermò con un dolce sorriso sulle labbra, mentre le accarezzava la testa.

T/N: < Buongiorno a te > rispose replicando un sorriso altrettanto radioso. < Ma cosa ci fai qui di mattina presto? >

Brian: < Un fidanzato avrebbe bisogno di una richiesta scritta per andare a trovare la propria ragazza? >

T/N: < Beh no, non ufficialmente >

Mathew: < Finché vivi sotto il mio tetto, si > disse schietto il padre anche se non centrava nulla nella conversazione.

T/N: < Ahahaha va bene, grazie papà.

Allora, scherzi a parte.

Cosa ci fai qui? >

Brian: < Va beh Amore, siccome mi vuoi mettere con le spalle al muro, sarà meglio che confessi subito i miei peccati >

Così, allontanò la ragazza da lui, visto che erano rimasti abbracciati, frugò con una mano nelle tasche dei suoi pantaloni e cominciò ad inginocchiarsi.

Brian: < T/N.

T/N Harrison, nonché secondogenita della famiglia Harrison.

Vorreste farmi l'onore di diventare mia moglie? >

Venduta o Salvata?(Mafia Sans x Reader )Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora