Preparativi (Capitolo 26 )

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Dopo quel giorno e quella "strana interruzione" tra i due si era creata una situazione particolare, per due motivi:

- il primo: perché entrami, da quel giorno, diciamo che le loro notti erano piuttosto tormentate. Per Sans, la sera era formata da pensieri peccaminosi di ogni genere, nei quali, spesso e volentieri, vi era sempre T/N come protagonista al comando.

Mentre per T/N le cose era del tutto diverse, nei suoi sogni, non vi era altro che il fumo rosso di Sans, per lei era un'immagine così viva che poteva percepirlo, nel momento in cui ne entrava in contatto, sentiva come il suo cuore battere più forte, e il suo sangue farsi più caldo. Non si sentiva come prima, le sembrava di essere più potente.

- il secondo: riguardava, non il fatto che i loro volti fossero terribilmente vicini l'uno all'altro, ma perché a nessuno dei due era dispiaciuto quello che era successo.

Anzi...

Ne erano contenti....

Soltanto che ognuno di loro aveva modi differenti di esprimersi in base all'accaduto.

T/N non riusciva a nascondere il suo imbarazzo ogni volta che il suo sguardo entrava in contatto con quello di lui, le si dipingeva letteralmente la faccia di rosso.

Invece, Sans nascondeva le sue emozioni con la solita facciata da duro oppure da provocatore, eppure più di tanto non durava, perché, pure lui dopo un po', piombava nel silenzio.

A tal proposito, entrambi non potevano continuare ad evitarsi, perché per loro il tempo di farlo era ormai finito, visto che, tra impegni vari e faccende da sbrigare, il fatidico giorno del loro appuntamento era arrivato.

Gaster: < Allora Sans, dove hai intenzione di portarla? >

Sans: < Si può sapere a te che te ne importa >

Gaster: < Come siamo permalosi, era solo curiosità >

Papyrus: < In effetti potresti dircelo, almeno il grande Papyrus potrebbe aiutarti sul come conquistare una donna.

Dopotutto io sono un grande esperto in amore >

Sans: < Ahahaha e da quando saresti te l'esperto? >

Papyrus: < Da adesso > rispose orgoglioso.

Sans: < Ahahah avrei dovuto aspettarmelo >

Papyrus: < Già >

Dissero i due fratelli ridacchiando.

Gaster: < Sentite giovani, ho due minuti prima di uscire.

Allora Sans, vuoi dirci dove la porti? >

Sans: < A teatro >

Gaster: < A teatro? >

Sans: < si >

Gaster: < Teatro? >

Sans: < Si! >

Gaster: < Sans come ho già detto, sei proprio un pivello........ >

Sans: < E per quel motivo? >

Gaster: < Senti parliamoci chiaro, è un'idea bellissima, ma........... >

Sans: < Ma? >

Papyrus: < Ma lei è una sguattera >

Gaster: < Già.

Era quello che volevo dire >

Venduta o Salvata?(Mafia Sans x Reader )Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora