Lo Spettacolo Di Fine Anno

Capitolo Extra. Cena con i Black

-Ti prego, dimmi che non sta succedendo davvero-

Hunter fa qualche passo indietro, intento a ritornare alla macchina. Fortunatamente lo fermo afferrandolo per il polso, e lo trascino alla porta di casa mia.

-Si, sta succedendo davvero. Ascolta, non accadrà niente- lo rassicuro. Poso la mano sul pomello dell'ingresso e tento di aprirlo.

-Rylee, tuo fratello mi odia e tua madre... Non lo so, tua madre si comporterà da madre!-

Inizia così un tira e molla. Hunter tira il mio braccio verso il vialetto, mentre io lo spingo verso casa.

Proprio quando stiamo per cadere a terra, la porta si apre, e mia madre appare con il suo grembiule rosa a quadri legato alla vita. -Oh, ciao, Hunter!- esclama uscendo e abbracciando il mio ragazzo.

Mia madre sparisce tra le sue braccia; è da lei che ho presso la mia "altezza".

Colto alla sprovvista, Hunter ricambia goffamente la stretta e strofina amichevolmente la mano sulla schiena di mia madre.

-Vieni! entra, entra!-

Mamma scioglie l'abbraccio e si dirige in casa, lasciando la porta spalancata e noi due da soli. -Certo che vengo- scherza Hunter dandomi una pacca sul sedere e facendo il suo ingresso.

Sbuffo una risata e lo raggiungo.

-Siediti qui- dice mia madre indicando un posto a destra del tavolo -il pranzo è pronto tra poco-

Sparisce di nuovo in cucina e scruto la faccia sorridente del mio ragazzo.

-Perchè sorridi?- chiedo.
-Mi piace tua madre- ammette -sembra una brava donna-

-Lo è- confermo infatti, sorridendo anch'io.

Sento dei passi dalle scale, e so che ormai la mia rovina, e quella di Hunter, verrà fra poco.

-Ciao... Hunter?- Shawn appare davanti a noi in tuta, con un pallone da basket in mano e la fronte grondante di sudore.

-Che ci fai qui?- chiede con nonchalance.

-Mangia con noi- intervengo in fretta, sostituendo il balbettio del mio ragazzo -l'ho invitato io-

-Ah...- Shawn gli lancia un'occhiata -suppongo che vada bene...-

Hunter deglutisce di nascosto e ne approfitto per infilare la mia mano sotto il tavolo e stringerla alla sua.

Gli rivolgo un sorriso di scuse. -Gli passerà come è passato a me-

Poco dopo siamo tutti a tavola, con un sacco di piatti preparati in meno di mezz'ora. Qui si potrebbe scoppiare!

-Prego, serviti- dice mia madre togliendosi il grembiule.

Shawn prende posto a capotavola, mentre io e Hunter siamo a destra e mia madre di fronte a lui, a sinistra.

-Non so da dove cominciare- ammette Hunter osservando i tanti cibi sulla tavola, che definirla imbandita sarebbe poco.

-Ti consiglio il pollo arrosto, Rylee lo adora. E lei adora poche cose- consiglia mamma.

Hunter le dà ascolto, prendendo con qualche difficoltà un pezzo di pollo.

Nel frattempo Shawn afferra il vino rosso, intento a versarlo nel calice. Mia madre però lo ferma con uno schiaffetto sulla mano.

-È per me- ridacchia lei, strappandoglielo.

-Sono maggiorenne- protesta Shawn mettendo il broncio -sai quanto mi piace il vino-

-Alla pesca!- aggiungo con un risolino.