Pov's Ashley
Vediamo in lontananza un insegna luminosa con una scritta Bar."Eccolo!"indico a Niall. Lui mi sorride.
Appena parcheggia,scendiamo dalla macchina e ci avviamo verso l'entrata del locale. Entrati,ci sediamo ad un tavolino fuori dal locale. Una cameriera si avvicina per chiedere le ordinazioni
"Allora cosa prendete?"ci chiede con un taccuino e una penna in mano.
"Cosa prendi?"guardo Niall indecisa su cosa ordinare
"Una bistecca,una pizza,quattro piatti di pasta e una Coca-Cola" scherza.
Rido e vedo la cameriera sconvolta da quella ordinazione.
"No,scherzo" ride.
"Io prendo un gelato al ciccolato,ne avete no?" chiedo
"Si si"
"Ok, tu Niall cosa prendi?" lo guardo in attesa di una risposta.
"Vada per un gelato al cioccolato anche per me" mi sorride
"Ok torno subito" afferma la cameriera. E va via
Ora sono di fronte a lui.
"Allora che mi racconti?"mi chiede Niall rompendo il silenzio tra noi
"Beh che sto morendo di fame e che se l'ordinazione non arriva tra qualche minuti inizio a divorare il tavolino"
Lui ride. Amo la sua risata,così sonora.
Passiamo qualche minuto in silenzio.
"Entriamo dentro? Sto iniziando a sentire freddo" gli chiedo. Il mio corpo trema leggermente.
"Sì,in effetti sta iniziando a fare freschetto" e si alza dalla sedia.
Entriamo dentro al bar e ci sediamo sugli sgabelli di fronte al bancone.
"Ora stai meglio?"mi chiede Niall acarezzando il mio braccio nudo.
"Si si grazie" abbozzo un sorriso timido e arrossisco.
"Fammi dire alla cameriera che siamo qui,aspettami qui" e si alza dallo sgabello lasciandomi sola.
Ritorna dopo qualche minuto.
"Mi ha detto che sta arrivando" afferma e si ritorna a sedere accanto a me. Sento i suoi occhi fissi su di me e distolgo lo sguardo,fissando il bancone di fronte a me.
"Ecco a voi i vostri gelati al cioccolato"
Mi giro e vedo la cameriera poggiare delle grandi coppe sul bancone.
"Grazie mille" la ringrazio e lei va via.
"Beh....allora buon appetito"mi augura Niall
"Grazie anche a te"gli sorrido e inziamo a gustarci il gelato.
Pov's Harry
Sono passate due fottute ore da quando ho chiamato Alis. Che fine avrà fatto? Sarà meglio che la richiami. Prendo il telefono quando sento la porta della mia camera aprirsi.
"Dove diavolo eri finita? Ti aspettato per ben due fottute ore!" le urlo
"Scusa,ma uno stronzo non se ne voleva più andare dalla mia camera"
Inizio a fissarla dalla testa ai piedi. Indossa un vestito bianco talmente corto che é quasi inesistente. Riesco a intravedere un reggiseno di pizzo nero sotto il suo vestito. É davvero fottutamente sexy. Ho voglia di sbatterla e stapparle quel maledetto vestito.
"Allora?Che stiamo aspettando?"interrompe i miei pensieri pervertiti sul suo corpo. Mi avvicino a lei e la spingo verso il muro baciandola. Le nostre lingue entrano in contatto frettolosamente.
"Non qui, sul tuo letto" mi ordina interrompendo il bacio.
"Okok"
Si stende sul letto e io la seguo posizionandomi sopra di lei.
Le tolgo velocemente quel vestito bianco e lo lancio in un angolo della camera. Senza perdere tempo le tolgo il reggiseno e mi sfilo la mia maglietta. Continuo a baciarla,mentre lei cerca la zip dei miei pantaloni e me li sfila velocemente. La mia erezione cresce sempre di più premendo sulla sua coscia. Lei prende l'elastico dei miei boxer e con un movimento veloce me li sfila lanciandoli via. Mi stacco subito da lei e prendo un preservativo dalla mia tasca dei jeans. Dopo essermelo posizionato, ritorno e la vedo che si é già sfilata le sue mutandine. Mi riposiziono su di lei avvolgendo le sue gambe intorno al mio bacino.
Inizio ad entrare in lei con forza e insistenza. Lei geme.
"Da quant é che non lo facciamo su questo letto?"mi sussurra mentre io accellero il ritmo. Lei urla il mio nome.
"Non lo so,ma mi é mancato molto"affermo pensandolo veramente. Mi sono mancate le volte in cui scopavamo sempre dopo le feste del college.
Gocce di sudore scendono dalla mia fronte.
"Amo questo tuo lato violento e insistente" continua a sussurarmi con un filo di voce.Io continuo a spingere violentemente in lei,mentre lei continua a urlare il mio nome gemendo. Finché dopo alcuni orgasmi non mi accascio esausto sopra il suo corpo sudato. Il battito dei nostri cuori é accellerato e non riusciamo a controllare i nostri respiri.
L'adrenalina é ancora viva in me.
"Dovremmo farlo più spesso" mi sorride e si alza dal letto rivestendosi. Io rimango disteso nudo sul mio letto. Sono esausto e non ho la forza di alzare nemmeno un muscolo.
"Alla prossima" mi saluta Alis una volta rivestita e chiude la porta alle sue spalle.
SPAZIO AUTRICE
Ciao...scusate in anticipo se il capitolo é corto ma purtroppo ho avuto delle idee solo adesso che sono l'una di notte e sto morendo di sonno ahahah. Scusate anche per eventuali errori se ci saranno ma é colpa della stanchezza che ho a quest ora. Grazie ancora per i numerosi voti e vedo che pian piano i lettori stanno aumentando wooow...grazie mille davvero. Mi raccomando continuate così e commentate in molti. Secondo voi come continuerà la storia? Cosa ne pensate di Alis ed Harry? e di Niall e Ash? Cosa faranno dopo il bar? Fatemelo sapere nei commenti. Grazie mille per tutto. Alla prossima....continuate ad aumentare mi raccomando ciauuu <3
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STRONG
FanfictionMi presento, sono Ashley Simpson, ho 19 anni e vivo nella periferia di Londra. Sono abbastanza alta e magra, ho i capelli tra il mogano e il castano e gli occhi chiari, tendenti al verde e all'azzurro,dipende.Ho la pelle chiara.Il mio viso è cospars...