( il personaggio con questa iniziale "J" non compare nel film, è stato creato da me e inserito in questo capitolo) per la lettura di questo capitolo è consigliato l'ascolto dell'ost (colonna sonora) ufficiale del film "A warning of monsters" scusate per l'interruzione, andiamo avanti buona lettura :))
È notte. La pioggia gelida invernale sbatte violenta contro i tetti delle case e il tetto del Prodigium e scivola in basso inondando le strade di Londra.
All'interno del Prodigium regna il silenzio. Tutti i dipendenti sono già tornati a casa da un pezzo.
Solo i soldati del servizio di sorveglianza si agirono per il Prodigium.
Alcune volte si fermano nello studio di Jennifer a chiacchierare con lei, visto che resta sveglia per la maggior parte della notte.
Il cambio di turno avviene ogni tre ore, un soldato alla volta, in modo che gli altri soldati possano dormire a sufficienza.
Il cambio turno toccava ad una nuova recluta di nome James, un ragazzo sui venticinque anni, capelli arancioni acceso, barba rasata rossa accesa e trattata con cura, il volto abbronzato, gli occhi castani scuri come la notte.
Era abbastanza riservato, apparentemente timido soprattutto con le donne.
Teneva sempre il lavoro al primo posto, prima di ogni altra cosa, era un ottimo osservatore, sapeva ascoltatore, sapeva notare ogni minimo particolare e ogni singolo movimento e aveva alle spalle una carriera da militare per cinque anni di fila nella R.A.F la Royal air Force Britannica.
Quella notte aspettava fuori dal Prodigium, era vestito con una felpa grigia, con il cappuccio che gli riparava la testa dalla pioggia, pantaloni di jeans blu scuro e scarpe da tennis bianche.
Erano le tre in punto e la pioggia battente non accennava a diminuire.
James attendeva all'ingresso del Prodigium, che i suoi superiori lo chiamassero per il cambio turno.
Finalmente dopo alcuni minuti che sembravano eterni sotto la pioggia, gli aprirono la porta, ma con sua sorpresa James venne accolto solo da un superiore che non conosceva, con un block notes in mano, vestito tutto di nero con giubbotto a maniche lunghe e radiotrasmittente appesa alla cintura dei pantaloni.
Doveva avere una quindicina di anni in più di lui e gli somigliava tranne per la barba scura e i capelli neri non troppo folti.
«Sei tu James Naventry?» chiese guardando il block notes.
«Si sono io» rispose il ragazzo, il soldato anziano gli fece cenno con la mano di seguirlo.James varcò la soglia della porta del Prodigium gli venne consegnato l'occorrente per il turno di guardia, un fucile compatto spara freccette tranquillanti, un caricatore di freccette in mercurio, una radiotrasmittente e un giubbotto anti proiettile.
Indossò velocemente la sua uniforme e tutto l'equipaggiamento.
Il suo superiore annotò il suo nome sul block notes dei turni di guardia, salutò James e se ne andò.
James iniziò subito il giro dispezione, il clima dell'edificio variava in ogni stanza, i corridoi erano cupi, con lampade arancioni di cui la bassa luce dava una sensazione di calore e induceva quasi ad assopirsi.
I pavimenti erano grigi come metallo lucente, i passi di James, che indossava stivali militari, rimbombavano nel corridoio accompagnati dal tintinnio delle cinghie in metallo dell imbracatura che sorreggeva il fucile posizionato dietro le spalle.
James scrutava con molta attenzione alla ricerca di ogni minimo segno di movimento, i suoi occhi erano vigili e l'udito acuto per percepire anche i suoni più lontani, ma per fortuna quella notte niente di preoccupante, solo il silenzio.
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La Mummia: Il risveglio della Luna (Fan Made)
Aventura[IN REVISIONE] FanMade liberamente ispirata come continuazione del film "La Mummia 2017" (la copertina NON l'ho creata io). Jennifer dopo due anni di ricerche arriva ad una soluzione per ritrovare Nick ma, la strada per ritrovarlo sarà piena d...