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"Amore mio" urlo correndogli incontro e gettando le mie braccia attorno al suo collo.

Josh mi risponde con un bacio sul collo.

"Sta notte ti ho sognato, mi stavi tradendo, non si fa così eh" dico conciando a dargli pugni scherzosi sulla spalla.

"Guarda che a toccare il ferro ti fai male tu, non io"

"Okay, sei un palestrato del cavolo"

"Come se la cosa non ti piacesse" dice baciandomi.

"Ti rendi conto come passa il tempo e come le cose cambiano con esso?" Gli domando.

"In realtà ci penso sempre, il tempo che ho aspettato per averti ha reso ancora di più le cose intriganti"

"Allora dovevo farti aspettare ancora di più" commento ridendo "e smettila di fare lo sbruffone che ci metto un attimo a lasciarti eh"

"Guarda cos'ho qua" dice mentre tira fuori dalle tasche dei levis un preservativo. "Tua sorella non è in casa vero? Abbiamo una lunga notte" mi fa poi l'occhiolino.

Siamo sdraiati sul letto, lui mi tiene la mano, è mattina.

"Buongiorno" dice quando vede che ho aperto gli occhi mettendosi sopra di me per poi baciarmi, lui è sempre il primo a svegliarsi la mattina.

"Buongiorno" rispondo con la voce ancora addormentata.

"So che la mattina non vuoi parlare ne vedere nessuno, ormai ti conosco, ti vado a preparare la colazione intanto. Soliti waffles?"

Il bello dell'avere il proprio migliore amico come ragazzo è che ormai ti conosce perfettamente, ti avrà visto già un milione di volte la mattina nelle peggiori condizioni e quindi te ne freghi di come sei realmente, passate tutto il tempo a scherzare e a prendervi in giro.

Alla fine ciò che cambia è davvero poco, alla fine rimanere sempre voi con la differenza che si spende un po' di più in farmacia.

Mentre cerco di svegliarmi accendo il mio telefono, mi acceco con la sua luce e dopo leggo i messaggi che mi sono arrivati.

"Buongiorno principessa, anche io ti preparerei i waffles ogni mattina, anche io vorrei averti tutte le notti accanto a me, anche io vorrei svegliarmi ogni mattina mentre stringo la tua mano. Tra poco sarai mia"

Facile capire di chi sia questo messaggio che mi fa venire i brividi, è come se potesse avermi senza il minimo sforzo e senza il mio consenso. Perché poi è talmente ossessionato da me?

"Grazie amore mio" dico poi entrando in cucina e vedendo il waffle già sul piatto.

"Nutella o sciroppo d'acero?"

"E me lo chiedi pure? Non c'è paragone" dico alzando gli occhi al cielo.

"Non volevo farteli dolci perché hai già troppa dolcezza da parte mia" dice poi passandomi lo sciroppo d'acero.

Mi vengono poi in mente le parole del ragazzo sconosciuto.

"Josh"

"Oddio quando mi chiami per nome devo preoccuparmi"

"Mi nascondi qualcosa?" Lui si azzittisce per un attimo.

"Ma perché dovrei? Non ci sarebbe alcun motivo. È da anni che ci conosciamo." Mi dice poi molto lentamente come se non sapesse neanche lui bene cosa dire.

"Non so, mi sembra una frase fatta, mi parleresti in caso vero?"

"Certamente, hai paura c'entri quella Charlotte di cui tanto mi hai chiesto?"

"Non lo so, comunque di lei non mi interessa più, anche se è stata una ex importante del tuo passato o nessuno per te.

Se non me ne vuoi parlare un motivo ci sarà e io lo rispetto, mi importa solo del presente e qualsiasi cosa mi nascondi riguardante il passato va bene così, lo sai, dopo così tanti anni mi fido ciecamente di te e anche se non mi racconti tutto so che lo fai per una ragione. Non ti devi sentire obbligato a parlarne. "

questo discorso lo faccio quasi più per vedere se si decide a dirmi cosa sta succedendo che per altro. Lui deglutisce, come se volesse dirmi qualcosa ma non potesse farlo.

"Ti amo" in questo modo conclude la conversazione.

"Programmi per oggi?" Mi chiede poi

"Pensavo di andare a fare un bello shopping da migliore amiche con Keke, so che volevi comprati una nuova camicia ma ti accompagno la prossima volta okay? Dovremmo provarci dei vestiti per la festa della scuola e tu mica puoi vederlo dato che dobbiamo andare insieme"

"Neanche dovessimo sposarci" sbuffa "tranquilla comunque, le giornate tra migliori amiche non possono finire perché ci si fidanza, ma Brenton l'hai più visto?"

"Sai che lo stavo pensando in questi giorni ma non ne so niente?"

"Keke è andata avanti? Ha trovato qualcun altro?"

"Penso abbia risposto al suo ex, le aveva scritto ultimamente e avrà colto la palla al balzo"

"Mai tornare dove si ha perso la propria felicità"

"Allora spiegami perché sono ancora qua" dico sorridendo.

"La vera domanda è come faccio io ancora a sopportarti" risponde lui ed esco di casa facendogli il dito medio.

"Fanculo anche a te!" sento in lontananza.

-4/03/2019

Unknown boyDove le storie prendono vita. Scoprilo ora