"Piacere Kat, Charlotte giusto?" Dico porgendogli la mano, sfoderando il mio migliore sorriso.
Capelli biondi piastrati, occhi verdi, più alta di me, insomma non passa inosservata.
"Ahh quale onore, la famosissima Kat" dice lei trattenendo una risata.
"Mi ricordo di te, eri davanti a me alla famosa partita di calcio. Ti sei dovuta alzare e andare a fermarli. L'unica che riesce a smuoverli, a fermarli. L'unica che riesce a fargli provare emozioni. Giusto? Ti senti così importante per loro.
A cosa devo la tua presentazione? Devi dirmi qualcosa di particolare? Sai, il mio tempo è prezioso, devo usarlo solo con chi davvero lo merita."
"Josh l'ha meritato"
"Oh, perché noto giusto una briciola di gelosia nella tua affermazione cara? Guarda che se ti agiti così ti vengono le rughe, qui accanto una maschera te la fanno davvero a basso prezzo, se non hai soldi te li do io volentieri che ne hai davvero bisogno"
"Ti stai prendendo gioco di me per caso?"
"È talmente facile, scommetto che Josh non ti abbia mai parlato di me giusto? Fa così con tutte.
Per esempio Zoe ha fatto una scenata del genere con me perché il mio nome, Charlotte continuava a girarle per la testa. Lei voleva Josh per la fama, è vero, te sei davvero innamorata di lui? So che voi siete amici da lungo. Mi meraviglio che neanche a te abbia parlato di me.
Pensavo che almeno il suo cagnolino sapesse di me. Peccato, vorrà dire che rimarrò nell'anonimato. Almeno te sei riuscita a fargli provare qualcosa? O sono stata davvero l'unica della sua vita?"
Non voglio neanche sentire un'altra singola parola uscire dalla bocca di questa serpe. Gli mollo uno schiaffo dritto nella guancia destra.
Lei comincia a massaggiarsi rimanendo il più calma possibile mentre io fumo dalla rabbia.
"Non riesci a stare al mio passo a parole ma ti senti la prima della classe, la reginetta della scuola, usi le mani perché non sai cos'altro fare. Sai che non è altro che un segnale di debolezza?"
Giro i tacchi e faccio per andarmene ma lei mi prende per un polso.
"Se vuoi scappare, beh prego scappa via da me, così facendo scappi solo dai tuoi problemi"
Non posso perdere ulteriormente questo duello. Non posso andarmene in questo momento, devo ancora farmi valere.
"Tu a Josh non ti ci devi più avvicinare, chiaro?"
"Oh guarda, non che ne avessi particolarmente voglia. Non ti ha raccontato assolutamente niente della nostra storia vero? Vuoi che sia io a raccontartela? Ti dico solo che è durata più di quanto sicuramente durerà la vostra.
So che si stanca facilmente delle sue relazioni ultimamente.
Dicono che il cuore lo perdi una sola volta nella vita, devo fare il nome della ragazza con cui l'ha perso o sei così perspicace da capirlo da sola?
Lui per quattro anni ti ha chiamata migliore amica, adesso ti chiama ragazza. Non ci dovrebbero essere segreti del passato dopo cinque anni. Magari usa queste parole impropriamente? Sei sicura che di lui ti possa fidare ciecamente?"
"Il tuo compito non è quello di spiegarmi cosa dovrei fare o no.
Forse lo conosco meglio di te.
Forse è lui che non ha mai conosciuto la vera te.""Di noi, mia cara, non sai assolutamente niente, posso essere io ad averlo conosciuto male o puoi benissimo ugualmente essere te"
"Io di lui mi fido ciecamente"
"Ne sei sicura? Se sei qui parlandomi di lui, quasi pregandomi di parlarti della nostra storia, forse non ti fidi più di tanto." Fa finta di vedere il suo orologio al polso sinistro "beh, ora scusa, il mio negozio sta per chiudere. Non ho sprecato benzina per poi non aprire il mio portafoglio.
Hai comprato il vestito per la festa della scuola? Credo ci sarà da divertirsi."Si, ho fatto la ragazza gelosa psicopatica che ho sempre odiato ma quando ad una cosa ci tengo davvero farei di tutto.
"Kat, scusa devo andare, credo di avere una cosa da risolvere, scusa anche se mi sono comportata così prima, non ero tanto in me" dico rivolgendomi poi alla mia migliore amica.
"Tranquilla, rivedere una vecchia fiamma del proprio ragazzo non è mai piacevole, lo so bene"
Forse in questa affermazione si stava riferendo anche a me ma adesso non ho tempo, devo chiarire con Josh.
"Non ci credo che hai appena fatto una cosa del genere" dice mettendosi una mano sulla fronte dalla disperazione. "Va bene, è inutile cercare di mentire e di nasconderti la storia di charlotte. Il fatto è che non so neanche io come raccontartelo."
"A parole tue, con tranquillità, basta che non mi fai diventare matta per questa storia."
"Pensavo ci avessi rinunciato a saperlo"
"Sai come sono fatta, devo saperlo, non sopporto i segreti"
Lui fa un lungo respiro.
"Beh, che dire? Scegli la poltrona più comoda del suo salone. Io intanto mi preparo i pop corn. Voglio proprio vedere quale versione della storia deciderà di raccontare. Potrebbe benissimo rigirarla a proprio piacimento, te ci crederesti comunque giusto? Per lui è facile.
Farà come Brenton, racconterà una falsa versione per salvare te?
O si comporterà come è nella sua natura, raccontando una versione falsa per salvare se stesso?
Dubito si comporterà da ragazzo perfetto raccontandoti esattamente le cose come stanno. Come fai ancora a fidarti di lui?
Forse alcune volte è davvero meglio scappare dai propri pensieri, dai propri problemi; vivendo a giornate. Infondo la conoscenza è solo un pesante fardello.
Bacini, Unknown Boy"
-25/03/2019
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Unknown boy
Mystery / Thriller||PICCOLO ESTRATTO|| Uno: Ti posso chiamare a qualsiasi orario del giorno o della notte, se tu sei a scuola, se sei con i parenti, se stai dormendo poco importa. Hai un paio di minuti per trovare un posto silenzioso, al riparo da ogni forma di vita...